Abeti in chiaroscuro per Fabio Pinelli

Gara sofferta per il pilota di Motor Zone ASD, che chiude appena fuori la top ten con Alessandro Vivarelli alle note ed al volante della Hyundai i20 NG Rally2 di GB Motors.

Buggiano, 23 maggio 2023 – E' stato un weekend poco soddisfacente per Fabio Pinelli, di scena sulle strade del 40° Rally degli Abeti e dell'Abetone, terzo atto della Coppa Rally di Zona 6.

L'alfiere di Motor Zone ASD, che si schierava ai nastri di partenza con la Hyundai i20 NG Rally2 di GB Motors, condivisa con Alessandro Vivarelli, non è andato oltre la 12° piazza assoluta, risultato fortemente condizionato da una prima giornata di gara da dimenticare. Sotto la pioggia caduta abbondantemente al sabato, infatti, Pinelli non è mai riuscito ad entrare in gara, con i fantasmi dell'incidente di Cassino, dello scorso anno, che si sono nuovamente presentati nella mente del pilota di Buggiano, limitandone le prestazioni. La domenica, invece, con il sole finalmente a splendere sulla montagna pistoiese e le strade decisamente più asciutte, la musica è totalmente cambiata: in queste condizioni Pinelli ha cambiato passo, ritrovato sicurezza e fatto vedere il reale potenziale del pacchetto tecnico, firmando anche un quarto assoluto sulla PS6, l'ultima effettivamente disputata.

"Inutile nascondersi, è stato un weekend negativo - le parole di Fabio Pinelli – Sul bagnato c'è poco da fare, dopo l'incidente di Cassino non riesco ancora a guidare con scioltezza, sono sempre condizionato ed i tempi parlano chiaro. E' ovvio che, in tali condizioni, non mi diverto nemmeno. La seconda tappa, corsa finalmente con il sole e le strade asciutte, ha però mostrato cosa sono ancora in grado di fare: il quarto crono sulla ripetizione di Piteglio è la riprova di cosa poteva venire fuori in questo weekend, se la gara si fosse corsa interamente con quelle condizioni. Cercherò di ripartire proprio da qui, dalle conferme avute dal positivo finale di gara, sia con la vettura sia con le Pirelli, e con la consapevolezza che, sull'asciutto, sono competitivo e posso dire la mia, mentre sul bagnato ho ancora molto da lavorare, su me stesso, per cancellare il brutto incidente dello scorso anno e tornare me stesso. Voglio chiudere ringraziando GB Motors, che mi ha fornito ancora una volta un mezzo, uno dei pochi esemplari presenti in Italia, al top, la mia scuderia Motor Zone ASD e Alessandro Vivarelli, che ha saputo gestirmi nei momenti di maggior difficoltà."

Nella foto (free copyright Sergio Soavi/Thomas Imagery): Fabio Pinelli in azione.

UFFICIO STAMPA FABIO PINELLI

THOMAS SIMONELLI

Massimo Marasso coglie punti preziosi al Rally “Il Grappolo”

Una gara particolarmente insidiosa nel Roero astigiano, vede il pilota di Neive e il suo navigatore biellese Luca Pieri concludere sesti assoluti e quarti di Trofeo Michelin Italia, con la Škoda Fabia curata da Roger Tuning, per i colori di Turismotor’s, recuperando sei posizioni dopo una prima prova affrontata all’insegna della cautela

SAN DAMIANO D’ASTI (AT) – Dopo due appuntamenti rallistici all’insegna del puro divertimento (Rally Team ‘971 e #RA Rally Regione Piemonte) Massimo Marasso si è presentato al via del 7° Rally Il Grappolo con i più seri propositi di cogliere punti importanti per la Coppa Rally Prima Zona e Michelin Trofeo Italia che sono gli obiettivi stagionali del rallista di Neive. Alla fine della gara, andata in scena sabato 20 e domenica 21 maggio, Massimo Marasso e il suo consueto navigatore, il biellese Luca Pieri, chiudono sesti assoluti e quarti della serie indetta dalla Casa di Clermont Ferrand. Un risultato che soddisfa i portacolori di Turismotor’s.

“Abbiamo corso in condizioni molto difficili, specie nelle due prove di sabato sera” racconta il pilota della Škoda Fabia curata da Roger Tuning, che ha segnato il 12° tempo assoluto nel primo passaggio sulla Revigliasco iniziale. “Cinquecento metri dopo la partenza c’era un punto molto sporco e pericoloso, dove è uscito di strada Emanuele Rosso. In quella situazione ce la siamo cavata ma, complice un assetto non coretto, il nostro tempo è stato alto e abbiamo perso terreno da chi in quella speciale si è giocato tutti i jolly possibili e immangiabili”. Tornato al parco assistenza di San Damiano, fra il primo e il secondo passaggio della Revigliasco, i meccanici di Roger Tuning hanno regolato l’assetto della Fabia e i risultati si sono immediatamente visti. Sesto assoluto e 18” in meno a percorrere lo stesso tratto di strada, per di più alla luce dei fari, nella prova successiva.

“A quel punto della gara è stato gioco forza inquadrare un obiettivo raggiungibile e puntare a quello” e l’obiettivo raggiungibile, anche se non di facile realizzazione, era il sesto posto assoluto. La buona prestazione su Revigliasco-2 ci ha fatti risalire in classifica di cinque posizioni in un botto, ora dovevamo agguantare Margaroli che ci precedeva di 21” e non farci raggiungere dagli immediati inseguitori. Sperare di ottenere di più, senza disgrazie altrui, era utopistico”. Viaggiando di buon passo, attenti a non commettere errori nel doppio passaggio sulle speciali di Ronchesio e Castagnole di domenica, Marasso e Pieri riescono a compiere il sorpasso nei confronti del pilota ossolano a metà mattinata, allungando nel frattempo sugli inseguitori.

“Sapevo fin dall’inizio che il Grappolo 2023 sarebbe stata una gara a eliminazione e i fatti lo hanno dimostrato fin dallo Shake Down di sabato mattina. Il ritardo pagato sulla prima prova (37” dal migliore in speciale) non ci ha permesso di lottare per le posizioni da podio, portandoci comunque dei punti che daranno preziosi per il prosieguo del campionato di cui questa era la nostra prima gara titolata. Nelle prove di domenica mi sono divertito come sempre, meno in quelle di sabato, pericolose e fangose come un autunnale RAC vecchia maniera, con il rischio di uscire di strada a ogni passo. Nonostante le quattro ruote motrici ho sentito la Fabia slittare più volte.  Quindi ho dovuto calibrare aggressività e cautela” conclude Massimo Marasso che vede riempirsi la casella punti sia del CRZ sia del MTI. Pronto a scalare la classifica ai prossimi appuntamenti.

Fabio Mezzatesta sfortunato a Maggiora:

costretto al ritiro nel Round 4 di RX-Italia

Il portacolori di Meteco Corse e Spotup ritirato prima del completamento dell’ultimo giro della Finale, quando la sua Hyundai I20 R5 si trovava in seconda posizione.

Roma, 22 maggio 2023

Fabio Mezzatesta ha archiviato il Round 4 di RX-Italia recriminando per uno sfortunato ritiro accusato durante la Finale, nell’ultimo dei quattro giri in programma sul fondo della Maggiora Offroad Arena. Ad estromettere dal confronto conclusivo la Hyundai I20 del portacolori della scuderia Meteco Corse e di Spotup, è stato lo spegnimento della stessa quando si trovava in seconda posizione.

Condizioni limite legate alle precipitazioni delle ore antecedenti il confronto, quelle proposte dal tracciato novarese nella sua versione “Reverse Night Race”, teatro di una performance che aveva visto il pilota romano concludere in terza posizione le prove di qualifica. Il prossimo appuntamento di RX-Italia, il Campionato Italiano Rallycross, è in programma sul tracciato di Pomposa nei giorni 8-9 luglio.  

Nella foto (free copyright Magnano): la Hyundai I20 R5 di Fabio Mezzatesta in azione alla Maggiora Offroad Arena.  

Benazzo-Francalanci portano al traguardo de Il Grappolo la nuova Citroën DS3 N5

Esordio della vettura francese, curata da Tecnica Bertino, nelle mani dell’equipaggio portacolori di Meteco Corse, che terminano la gara astigiana in cima al podio della loro categoria.

SAN DAMIANO D’ASTI (AT) 21 maggio – “Che fosse una gara tutt’altro che facile lo sapevamo fin dall’inizio e che il primo risultato utile sarebbe stato rimanere in strada e vedere il traguardo anche” afferma Roberto “Bobo” Benazzo, il pilota di Acqui Terme che con il suo navigatore, l’astigiano Giampaolo Francalanci, ha concluso il 7° Rally Il Grappolo 24° assoluto, primo di Classe N5 (e secondo di Over 55) con la Citroën DS3 N5 curata dalla Tecnica Bertino di Casal Mercelli (AL) per i colori di Meteco Corse.

Un rally, quello di sabato 20 e domenica 21 maggio, corso sulle fangose strade del Roero astigiano, che ha messo a dura prova gli equipaggi, causa le difficili condizioni meteorologiche con pioggia che ha imperversato sulle speciali del sabato e domenica mattina, rendendo poltiglioso l’asfalto domenica pomeriggio. “Abbiamo cominciato il rally sabato pomeriggio sotto la pioggia battente e già nella prima prova speciale abbiamo corso il rischio di uscire di strada, in un tratto particolarmente infido, dove altri equipaggi sono finiti fuori” spiega il navigatore Giampaolo Francalanci. “I commissari sventolavano le bandiere gialle, evidenziando la situazione difficile, ma nell’inversione ci siamo girati in un tratto di strada più stretto della lunghezza della vettura e abbiamo dovuto faticare per rimetterci nella direzione giusta, visto che la DS3 si è pure spenta”. Conclusa la prima prova in 35esima posizione assoluta, l’equipaggio Meteco Corse affronta il successivo passaggio sulla Revigliasco peggiorando il tempo di appena 4” nonostante si corra alla luce dei fari.

Domenica mattina le cose cambiano e Benazzo-Francalanci iniziano a risalire la classifica con il 30° tempo sulla Ronchesio che diventa addirittura il 22° sulla successiva Castagnole. “Benché continuasse a piovere noi avevamo preso confidenza con la DS3 che si è dimostrata una vettura facilissima da guidare, sicché abbiamo potuto spingere maggiormente. Nel pomeriggio ha smesso di piovere, ma nessuno si è azzardato a usare pneumatici da asciutto perché le strade erano coperte di fango vischioso”. La prova dove l’equipaggio della DS3 dà il meglio di sé è la Castagnole, (ventiduesimi assoluti al mattino, ventesimi nel pomeriggio) e Francalanci ha una spiegazione per questa performance: “La prova è molto tecnica e di non facile interpretazione. La lunga esperienza di Bobo Benazzo in queste condizioni difficili ci ha sicuramente aiutato a emergere e siglare un buon tempo”.

Conclusa la gara astigiana con soddisfazione ora la DS3 torna nell’officina di Tecnica Bertino a Casal Mercelli. “Siamo molto contenti di come si è comportata qui al Grappolo, ma nelle vetture da corsa c’è sempre qualche piccolo affinamento da apportare. Ed è quello che Natale Bertino farà seguendo le nostre indicazioni in vista della prossima uscita, il Rally di Castiglione di inizio luglio” conclude Benazzo.

Top Gear Team in evidenza all'Abeti

Settima piazza assoluta e seconda di Over 55 per Davide Giordano, affiancato da Ezio Sichi sulla Skoda Fabia Rally2.

Serravalle Pistoiese, 22 maggio 2023 - Si è chiuso con un risultato positivo il weekend di Top Gear Team, impegnato sulle strade del 40° Rally degli Abeti e dell'Abetone.

Il terzo appuntamento della Coppa Rally di Zona 6 vedeva al via Davide Giordano, presidente della struttura pistoiese, che per l'occasione ritrovava al suo fianco Ezio Sichi, assente dall'attività agonistica da circa due anni. Lo storico equipaggio, protagonista di tante battaglie e vittorie nel corso degli anni, ed ai nastri di partenza con la Skoda Fabia Rally2 di Pavel Group, ha sfruttato lo shakedown, disputato sotto un'intensa pioggia, per ritrovare la sintonia e, per Sichi, gli automatismi dello stare in macchina. Il primo giorno di gara, caratterizzato dal maltempo, ha visto l'ex poliziotto pistoiese soffrire per una scelta di assetto poco redditizia, mentre l'avvio della seconda tappa, caratterizzato da un tiepido sole a scaldare la montagna pistoiese, si è rivelato ben più positivo. Con la pioggia tornata a fare capolino, soltanto sull'ultimo tratto, all'ultima assistenza Giordano ha optato per una soluzione di gomme improntata al bagnato, ma l'annullamento del tratto cronometrato ha vanificato la sua scelta, non negandogli comunque il settimo posto assoluto ed il secondo tra gli Over 55, incamerando quindi punti importanti in questa classifica, dove punta a difendere il titolo regionale.

"Per le varie situazioni affrontate in gara, il risultato è sicuramente positivo - le parole di Davide Giordano, presidente di Top Gear Team - Al sabato, su Le Torri, prova che mi piace, pensavo di fare meglio, ma le scelte di assetto non hanno funzionato. Domenica, con il sole, le cose sono migliorate decisamente, e ci siamo avvicinati molto a chi ci precedeva. Per l'ultimo giro avevamo puntato sulla scelta da bagnato, sacrificando la prova precedente, ma siamo rimasti fregati dall'annullamento del tratto. Con il senno di poi, la top five era alla nostra portata, ma abbiamo comunque segnato punti importanti e va bene così. Ringrazio Ezio che è tornato in macchina con me, in sostituzione di mio fratello Andrea, ed ora si punta già ai prossimi impegni stagionali per cercare l'allungo nella classifica Over 55."

Nella foto (free copyright Silvia Lucchesi/Thomas Imagery): Davide Giordano in azione con la Skoda Fabia Rally2 di Pavel Group.

UFFICIO STAMPA TOP GEAR TEAM

THOMAS SIMONELLI

Scuderia Efferre: dopo il Grappolo è tempo di Mythical e Taro

Si è concluso con un'ottima 44° posizione assoluta la gara di Andrea Robone e Luigi Bariani, su Fiat 600 A0, alla 7° edizione del Rally il Grappolo. In condizioni meteo imprevedibili il pilota oltrepadano è riuscito a vincere la classe e sfruttare al massimo la piccola Abarth.

Un posizione dopo troviamo il copilota Paolo Carrucciu, che dettava le note a Massa su Peugeot 208 R2, per loro un terzo piazzamento di classe.

Amaro ritiro per Bossuto-Bondì, impegnati sulla Peugeot 106 RS P 1.4, ritirati sulla seconda prova speciale.

Nel prossimo fine settimana 26/28 Maggio due eventi da affrontare per la scuderia oltrepadana-

Al Rally del Taro nazionale, presenti con il #218 Simone e Roberto Fugazza, in corsa su Peugeot 208 Rally 4 della Autotecnica.

Tris di equipaggi alla prima edizione sperimentale del Mythical Cars Rally. In ordine di numero troviamo #12 Andrea “Tigo” Salviotti, con Susy Ghisoni. Il pilota di Salice userà la Peugeot 106 K10 della Galiazzo Rally Team. Con il #23 Riccardo Chiapparoli e Alessandro Albertazzi, che correranno sulla Renault Clio S1600 del team Colombi, infine con il #32 Stefano Fanti ed il Presidente Riccardo Filippini, anche loro su vettura S1600 ma sarà la Suzuki Swift del team Clacson.

La gara si correrà su due giorni, prima prova speciale venerdi sera ed altre sei prove il Sabato

Presentato alla stampa e agli addetti ai lavori il 55° Rally del Salento. 

La manifestazione, organizzata dall’Automobile Club di Lecce, è valida per il Campionato Italiano Rally Asfalto a coefficiente 1,5, per il CRZ e per il TRZ e si disputerà sulle strade salentine il 26 e 27 maggio. Tutti presenti i “big” che parteciperanno ai diversi campionati.

Alla presenza del presidente nazionale dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, è stato presentato alla stampa e agli addetti ai lavori, questa mattina, nei locali della sede dell’Automobile Club di Lecce il 55° Rally del Salento e il 5°Rally Storico del Salento. La manifestazione, organizzata dall’Ac salentino, presieduto da Francesco Sticchi Damiani, si disputerà sulle strade del Tacco d’Italia il 26 e 27 maggio. Tante validità di cui la gara si fregia, “in primis” quella per il Campionato Italiano Rally Asfalto a Coefficiente 1,5, quella per Coppa Rally ACI Sport di Settima Zona anch’essa a coefficiente 1,5 e quella per il Trofeo Rally 4^ Zona Rally Storici, nonché quelle per il Trofeo Michelin Italia, il Trofeo Pirelli Star Rally4 Asfalto Girone Ovest, il Trofeo Pirelli Accademia e R Italian Trophy.

Nove le prove speciali in cartello che determineranno il vincitore dell’edizione del cinquantacinquesimo. Il sabato si correrà sulla "Torre Paduli" di 11,30 Km, che verrà ripetuta tre volte, sulla "Specchia" di 13,06 Km, per complessivi tre passaggi e sulla "Santa Cesarea" di 10,55 Km, che vedrà i paladini del volante impegnati per due tornate. Un tracciato, quello voluto dall’equipe dell’Ac Lecce, che ripercorre la più viva e forte tradizione del rally. Molto interessante il prologo di venerdì con la Super prova speciale di 2,64 Km che verrà ospitata dalla Pista Salentina, che sarà sede operativa dell'intera manifestazione, con i suoi parchi assistenza, riordini e la direzione gara. Il Rally partirà venerdì 26 maggio da Piazza Mazzini a Lecce dove si concluderà nella serata del giorno seguente dopo quasi 500 km, 96,82 dei quali caratterizzati dai nove tratti cronometrati.

“Sono lieto di essere presente oggi nell’edizione del ritorno a Piazza Mazzini - ha detto il presidente dell’Automobile Club d'italia Angelo Sticchi Damiani – quando insieme a Giovanni Cillo nel 1973 pensammo di far rinascere il Rally del Salento lo ideammo con partenza e arrivo nel cuore pulsante della nostra città, oggi sono davvero lieto che si ritorni alla tradizione”.

Non è stato ancora reso noto l’elenco degli iscritti, ma con certezza saranno tutti presenti i frequentatori della serie Tricolore, con in testa Stefano Albertini e Danilo Fappani con la loro Skoda Fabia Evo, Simone Campedelli che, in coppia con Tania Canton, sempre su una Skoda Fabia Evo, proverà a bissare il successo della scorsa edizione e Giuseppe Testa con Gino Abatecola che completeranno il lotto dei favoriti con vetture della Casa Boema. Il ruolo di primattori con una Hyundai i20 N spetterà anche a Luca Rosetti ed Eleonora Mori, vincitori dell’edizione 2021 del Campionato. Con due vetture Wrc saranno pronti a inserirsi nella lotta al vertice Luca Pedersoli e Corrado Bonato, in gara con una Citroen DS 3 e Corrado Fontana e Nicola Arena, della partita invece con una Hyundai NG i20. Da tenere d’occhio nella lotta per le posizioni di vertice ci saranno anche Corrado Pinzano e Mauro Turati, al via con una Citroen C3 e tanti altri outsider di lusso.

“Il rally è per noi leccesi motivo di festa - ha detto Francesco Sticchi Damiani presidente dell’Automobile Club di Lecce -  sono lieto che, in questa mia nuova veste di presidente, si sia deciso di riportare la gara nei luoghi della tradizione, giusto per fare un esempio, cito la prova di Santa Cesarea e la partenza a Piazza Mazzini”.

Alle parole del presidente si sono subito ricollegate quelle dell’assessore al Turismo e Sport del Comune di Lecce.

“Con il Rally del Salento si consolida una collaborazione tra il Comune e L’Ac, la manifestazione è importante dal punto di vista turistico – ha detto l’assessore Paolo Foresio – grazie a chi si sta prodigando per questa edizione del ritorno a Lecce”.

Alle parole dell’assessore hanno fatto eco all’unisono quelle del vice presidente e della direttrice dell’Automobile Club leccese.

“Il Rally del Salento è una manifestazione legata all’intero territorio e può svilupparsi solo se esiste collaborazione tra le diverse istituzioni locali - hanno detto la direttrice Francesca Napolitano e il vice presidente Leonardo Panico - solo grazie a tale sinergia si può dare vita ad un evento come questo”.

Informazioni dettagliate su www.rallydelsalento.eu, la parola adesso spetterà al cronometro che presto inizierà ad emettere i suoi primi verdetti.

 Foto (di Gianluca Eremita): Rally del Salento presentazione stampa 2023: da sinistra Leonardo Panico (vice presidente Ac Lecce), Angelo Sticchi Damiani (presidente Automobile Club d’Italia), Francesco Sticchi Damiani (presidente Automobile Club di Lecce), Paolo Foresio ( assessore al Turismo e Sport del comune di Lecce) Francesca Napolitano (direttrice Automobile Club di Lecce).

Andreea Pana

GR YARIS DA “TOP FIVE” AL RALLY ABETI E ABETONE:

CIARDI-NATALINI QUARTI ASSOLUTI

Una prestazione di elevato livello tecnico-sportivo da parte della coppia toscana alla terza prova della Coppa Rally di Zona 6 sulla Montagna Pistoiese, con una gara disputata sempre nei dieci assoluti nel mezzo di un confronto caratterizzato da vetture di categoria superiore a trazione integrale.

Roma, 22 maggio 2023 – Un nuovo risultato di rilievo assoluto per GR YARIS, nel fine settimana appena trascorso, in occasione del 40. Rally degli Abeti e Abetone, in provincia di Pistoia, terza prova della Coppa Rally di zona 6.

Sono stati Alessandro Ciardi e Alessio Natalini a realizzarlo, con la quarta posizione finale conquistata in una sfida che ha visto al via ben diciassette vetture di categoria Rally2/R5.

Ciardi, che faceva coppia per la prima volta con Natalini, già dal primo via del sabato si è insediato di forza dentro la top ten assoluta con le tre prove speciali disputate condizionate della pioggia, per poi proseguire il trend positivo anche nella giornata di domenica, dando conferma della competitività e affidabilità della vettura, in questo caso esemplare della Emmeci Sport DGS.

La prestazione di Ciardi/Natalini, che hanno firmato sempre riscontri cronometrici nei dieci assoluti, ha eguagliato quella ottenuta da Paperini/Fruini a Pistoia lo scorso anno, penultimo atto della seconda edizione della GR Yaris Rally Cup, dando conferma dell’importante evoluzione tecnica propria della vettura, grazie al lavoro svolto insieme ai trofeisti ed alle loro squadre.

Intervento di Alessandro Ciardi: “Ero venuto al Rally Abeti un po’ perché era la gara casalinga del mio team e poi anche per proseguire a “dialogare” con la vettura in vista dei prossimi impegni di trofeo. Ci siamo subito trovati a nostro agio nelle condizioni ostiche della prima giornata, peraltro anche finita con l’oscurità ed anche la seconda giornata, con le condizioni comunque migliori, abbiamo potuto sempre gravitare nei dieci assoluti senza troppi sforzi. Abbiamo lavorato molto per affinare il set-up, le condizioni trovate ci hanno fatto certamente soffrire ma è stato anche un banco di prova importante e la GR Yaris si è confermata davvero un bel mezzo! Un grazie alla squadra e anche ad Alessio Natalini, che mi ha affiancato per la prima volta, tutto è andato davvero alla perfezione, siamo pronti per il prossimo impegno della GR Yaris Rally Cup, tra un mese a San Martino di Castrozza!”.

Buona prestazione anche quella conquistata dalla GR Yaris del Team Miele che con l’equipaggio composto da Ponte-Franco ha conquistato la 32esima piazza assoluta al 7° Rally del Grappolo disputato nel weekend a San Damiano D’Asti.

FOTO ALLEGATA: CIARDI-NATALINI (foto di AmicoRally)

CAMPIONATO ITALIANO GT: DOPPIA VITTORIA PER SIMONE PATRINICOLA 

Nella gara endurance di 2 Ore il pilota ennese ha centrato il successo in classe GT Cup ProAm e nell’intera divisione GT CUP. 

Malgrado una due giorni pre gara segnata da temporali insistenti che hanno permesso a Patrinicola di effettuare soltanto quattro giri preliminari sulla veloce pista di Pergusa, il pilota della scuderia Best Lap ha centrato una duplice affermazione nella classe ProAm della GT Cup e nell’intera divisione GT Cup. 

Patrinicola si è avvicendato al volante con i compagni di team Demarchi e Di Mare, guidando nello stint centrale di 40 minuti. 

Il suo commento: “Sono ovviamente molto soddisfatto, iniziare bene la serie Endurance era evidentemente il nostro obiettivo. Sono doppiamente contento perché oltre a centrare la vittoria di classe e gruppo abbiamo palesato un’ottima amalgama, girando tutti e tre su tempi del tutto simili. Correre con quattro e soli quattro giri preliminari effettuati non era facile, perlopiù in quelle condizioni meteo, ma il risultato ci appaga appieno e rilancia le nostre ambizioni per una stagione importante. Vincere sulla pista di casa restituisce sempre un sapore speciale

e ringrazio il presidente dell’Ente Autodromo di Pergusa, Mario Sgro’, per avermi conferito un premio alla vigilia della gara: è stato un gesto che ho molto apprezzato. Grazie sempre ai miei sponsor ed a chi mi segue con affetto”. 

Comunicazione driver Simone Patrinicola