FINE GIUGNO CALDISSIMO PER FUNNY TEAM
Temperature torride a parte sono stati tre i campi di gara che hanno visto protagonisti la scuderia di Nove, divisa tra slalom, formula driver ed autocross.
Nove (VI), 02 Luglio 2025 – Funny Team archivia il mese di Giugno con un triplice impegno da far sudare le proverbiali sette camice ma le soddisfazioni non sono di certo mancate, ad iniziare da uno Slalom Bubbio - Cassinasco che ha rinnovato in Jacopo Grobberio uno dei protagonisti di punta tra le produzione nella Coppa di Zona Slalom 1 e nel Trofeo d'Italia Slalom Nord.
Il pilota della Peugeot 106 Rallye Domenica ha centrato un altro brillante risultato, primo di classe e terzo di gruppo N, raccogliendo punti preziosi per la sua rincorsa al titolo.
Una vera e propria invasione, quella di Domenica al Circuito di Pomposa per il primo atto del Trofeo MSP Estate, partendo da un David Bergamin che, al volante di una Ford Sierra Cosworth che ha subito il cedimento del differenziale, resiste e chiusura quarto di classe D2.
Temperatura dell'acqua alle stelle, per via del caldo estremo, ha frenato la corsa di “Enri”, alla guida di una Wolf GB08 Thunder in classe E con setup ottimizzato per le cronoscalate, costretto a giocare in difesa per salvare il propulsore in una giornata a dir poco torrida.
Medaglia di Bronzo in classe A per “Ciuzzo” e la sua Peugeot 205, soddisfatto del risultato.
Primo centro tra le C nella serie per Alessio Mancini, in campo con la sua Peugeot 205, non del tutto felice per il poco feeling avuto con l'auto in avvio, migliorato nel corso della giornata.
Fermi al palo, a causa di problemi elettrici alla loro Fiat Tipo, sia Lisa Maggian che Stefano Franchetti, obbligati ad imboccare in anticipo la via del ritorno verso casa.
Uscito dal letargo e rallentato da un problema di natura tecnica Denis Dalle Fratte firma un quarto posto in categoria C che, date anche le elevate temperature, viene accolto con il sorriso.
A far i conti con il caldo anche Gianmatteo Pizzocaro, sesto di classe A con la sua Fiat 127 e soddisfatto per aver portato a casa la propria vettura senza un graffio.
La scelta di utilizzare gomme usate non ha privato “Eli” del successo tra le Lady 1, al volante di una Citroen Saxo che ha risposto in modo ottimale su un tracciato che scottava letteralmente.
Problemi di aderenza, migliorati con il passare delle manche, hanno caratterizzato la Domenica di Marco Mancini, terzo di categoria CT al volante della sua Seat Leon ST Cupra Cup.
Bene anche la coppia composta da “Gabri” e da “Eli”, decimi nel Rally 2 con una Renault Clio che ha soddisfatto il pilota della scuderia vicentina in termini di riscontro sull'assetto.
A completare il lotto dei partenti ferraresi “Bibe Junior”, affiancato da “Gino” su una Citroen Saxo gruppo N, secondo nella categoria Rally con tanta soddisfazione per il feeling maturato.
Dall'asfalto alla terra di Santa Caterina d'Este per il sesto round del Trofeo Italia UNICEF MSP, Promosport Autocross e Formula Driver Terra andato in scena tra Sabato e Domenica.
Leadership nella serie confermata per “Aki”, al volante del suo JVDC Suzuki con il quale ha concluso in quinta posizione nella categoria riservata ai superbuggy.
Terzo gradino del podio, nella medesima classe, per Peter Stecca, a bordo del suo Trackline 4G6, autore di un avvio in sordina e di un bel recupero, sfruttando le disavventure altruistiche.
Un calvario, quello vissuto da Dino Semenzato, vittima di una lunga serie di problemi tecnici al suo Superbuggy, motorizzato Ford, che si sono tradotti ben presto in un amaro ritiro.
A riportare il sorriso ci ha pensato “Gino”, in campo con il suo Fast & Speed spinto da un propulsore di casa Skoda, secondo in categoria E con una grande rimonta nell'atto finale.
È un “Madmax” in grande stile, quello visto in azione in provincia di Padova, che, nonostante le cinquanta primavere sulle spalle, ha letteralmente dominato tutte le manche.
Unica sbavatura alla partenza della finale, perdendo il comando in avvio per poi recuperarlo prontamente e concludere, alla guida del suo Camotos, da numero uno tra i kartcross.
immagine a cura di Marco Cocito