Andrea Di Caro stupisce nelle ricognizioni della 66^ Monte Erice
Andrea Di Caro stupisce nelle ricognizioni della 66^ Monte Erice
Piloti locali, veterani e attori “stregati” dalla Monte Erice Per le prove il borgo preso d’assalto da appassionati e turisti
Piloti locali, veterani e attori “stregati” dalla Monte Erice Per le prove il borgo preso d’assalto da appassionati e turisti
Ultimate le verifiche della Monte Erice, al via 251 piloti
Ultimate le verifiche della Monte Erice, al via 251 piloti
Schieramento di big per Ateneo Motorsport alla Monte Erice
Schieramento di big per Ateneo Motorsport alla Monte Erice
Inizia a tinte forti il Campionato Italiano Supersalita ad Erice
Inizia a tinte forti il Campionato Italiano Supersalita ad Erice
Ben sette i piloti tra Gretaracing e GT Racing a Erice per l’apertura della Supersalita 2024
Ben sette i piloti tra Gretaracing e GT Racing a Erice per l’apertura della Supersalita 2024
Sarà un elenco iscritti con nomi importanti quello della 22ª «Levico Vetriolo Panarotta»
Sarà un elenco iscritti con nomi importanti quello della 22ª «Levico Vetriolo Panarotta»
Andrea Di Caro debutta in Supersalita
Andrea Di Caro debutta in Supersalita
Riolo Punta al Bis alla Monte Erice nel Civsa
Riolo Punta al Bis alla Monte Erice nel Civsa
Al via a Trapani le verifiche della “Monte Erice”
Al via a Trapani le verifiche della “Monte Erice”
CAMPIONATO ITALIANO SUPER SALITA: DANIELE FILIPPETTI CON LA LIGIER JS 51 RAPPRESENTA LA 5 SPEED NELLA PRIMA TAPPA AL MONTE ERICE
CAMPIONATO ITALIANO SUPER SALITA: DANIELE FILIPPETTI CON LA LIGIER JS 51 RAPPRESENTA LA 5 SPEED NELLA PRIMA TAPPA AL MONTE ERICE
Christian Merli affronta in Austria il 1°round del Campionato Europeo della Montagna
Christian Merli affronta in Austria il 1°round del Campionato Europeo della Montagna
Alberto Chinnici aggredisce il 2024
Alberto Chinnici aggredisce il 2024
LA TERZA ERICE DI PAOLO VENTURI
LA TERZA ERICE DI PAOLO VENTURI
La 66^ Monte Erice apre il Campionato Italiano Supersalita
La 66^ Monte Erice apre il Campionato Italiano Supersalita
Con la 66ª Monte Erice inizia il Campionato Italiano Supersalita di Loconte
Con la 66ª Monte Erice inizia il Campionato Italiano Supersalita di Loconte
Completata la lista dei partenti: al via 254 piloti
Completata la lista dei partenti: al via 254 piloti
Alberto Scarafone allo START della Monte Erice
Alberto Scarafone allo START della Monte Erice
SANDRO BELMONTE VERSO ERICE
SANDRO BELMONTE VERSO ERICE
MACCHION CENTRA IL TERZO A ROVER É DELLA LUNA
MACCHION CENTRA IL TERZO A ROVER É DELLA LUNA
GABRY DRIVER CON LA PORSCHE NEL 2024
GABRY DRIVER CON LA PORSCHE NEL 2024
POKER D'ATTACCO PER LA NEW GENERATION RACING TRA ERICE E MAGIONE
POKER D'ATTACCO PER LA NEW GENERATION RACING TRA ERICE E MAGIONE
La «Trento Bondone» del 15 e 16 giugno terza prova del Campionato Supersalita
La «Trento Bondone» del 15 e 16 giugno terza prova del Campionato Supersalita
Più di 250 iscritti, la Monte Erice verso la deroga
Più di 250 iscritti, la Monte Erice verso la deroga
XXXII Coppa della Primavera di Aci Salerno. Vince Luigi Vinaccia
XXXII Coppa della Primavera di Aci Salerno. Vince Luigi Vinaccia
Ultimo giorno per iscriversi alla Cronoscalata Monte Erice
Ultimo giorno per iscriversi alla Cronoscalata Monte Erice
Il fascino della Caprino-Spiazzi continua la sua storia
Il fascino della Caprino-Spiazzi continua la sua storia
Oltre 50 piloti ai nastri di partenza della XXXII Coppa della Primavera di Aci Salerno
Oltre 50 piloti ai nastri di partenza della XXXII Coppa della Primavera di Aci Salerno
Monte Erice, al via anche il pilota disabile Tassi
Monte Erice, al via anche il pilota disabile Tassi
Cassibba debutta nel Tricolore Supersalita 2024
Cassibba debutta nel Tricolore Supersalita 2024
IL COSTO È AMICO DI RALLY TEAM
IL COSTO È AMICO DI RALLY TEAM
Autostoriche, Bicilindriche, Civm e Supersalita Ecco il programma della Cronoscalata Monte Erice
Autostoriche, Bicilindriche, Civm e Supersalita Ecco il programma della Cronoscalata Monte Erice
Salita del Costo: buona la prima per “The Doctor”
Salita del Costo: buona la prima per “The Doctor”
ZANDONÀ È OTTAVO ASSOLUTO SUL COSTO
ZANDONÀ È OTTAVO ASSOLUTO SUL COSTO
Alberto Scarafone nella Top Ten alla Salita del Costo.
Alberto Scarafone nella Top Ten alla Salita del Costo.
COSTO, MANCIN FIRMA IL PRIMO PODIO SULLA 488
COSTO, MANCIN FIRMA IL PRIMO PODIO SULLA 488
PAOLO VENTURI PRIMO DI CLASSE AL COSTO
PAOLO VENTURI PRIMO DI CLASSE AL COSTO
Squadra corse Angelo Caffi sul podio Rs 2000 della Salita del Costo con Tazio
Squadra corse Angelo Caffi sul podio Rs 2000 della Salita del Costo con Tazio
PER FAZZINO SUPER DEBUTTO SULL’OSELLA 3000
PER FAZZINO SUPER DEBUTTO SULL’OSELLA 3000
COSTO, UNA BANDIERA GIALLA FATALE PER DEGASPERI
COSTO, UNA BANDIERA GIALLA FATALE PER DEGASPERI
×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 336

Michelin Zone Rally comincia la discesa verso il Rally di Modena

 

Superata la metà stagione, la Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand traccia i primi bilanci.

 

CUNEO, 16 luglio – Con il mese di luglio, la metà della stagione agonistica se ne è andata e anche la Michelin Zone Rally Cup, organizzata sotto l’egida di AciSport, comincia a delineare in modo più netto quelli che sono i protagonisti che si avviano a sfidarsi nella gran finale del Rally di Modena del 31 ottobre.

La Prima Zona ha raggiunto quota tre delle cinque gare in programma con il Rally Lana della settimana scorsa e i motori sono bollenti con grandi sfide in tutte le categorie. In R5 conduce Patrik Gagliasso, con una bella vittoria al Grappolo e due podi nei successivi appuntamenti, ma sono ben 15 i concorrenti che lo inseguono da vicino a cominciare dal toscano Federico Santini, vittorioso nell’ultimo appuntamento del Lana. In N5 un solo pilota, Bobo Benazzo, con una sola gara all’attivo, mentre in S1600/R3C/A7 Loris Ronzano ha recuperato lo scivolone di San Damiano portandosi al comando, inseguito a soli cinque punti da Jimmy Blanc. Lello Power è al comando dell’A6/R2, ma ha appena tre punti di margine sul giovanisssimo Mattia Menegaldo. Due vittorie a inizio stagione garantiscono Gianluca Pollino la leadership in N3/A5, ma il successo di Daniel Foudon a Biella ha riportato il valdostano in scia al fuggitivo. In N2/N1/R1 Fabrizio “Cave” Caveglia ha ripreso il comando grazie il successo di Biella, distanziando Alessio Bert.

La Seconda Zona ha messo in scena quattro delle sue sei gare e vede Gianluca Varisto prendere il largo grazie in R5 al doppio successo di Laghi e Camunia. La numerosa categoria R3C/R3T/S1600 (otto concorrenti a punti) vede in fuga l’elvetico Kim Daldini grazie a tre successi in quattro gare, con buon margine (16 punti) su Moreno Cambiaghi. Stessa situazione in R2B con il genovese Davide Craviotto che ha ottenuto il successo in due gare (Sanremo Leggenda e Lanterna) allungando così su Walter Morando.  Implacabile N3 Mattia Soldati (N3) che grazie a quattro successi ha staccato il passaporto per Modena, come pure in N2 Giordano Formolli, già qualificato per la finale.

Tre gare su cinque in Terza Zona, con tripletta di Federico Bottoni in R5 cui manca solo la matematica per essere sicuro di Modena. Cesare Ranier ha un buon margine su Paolo Dalla Libera in R3/A7, mentre se la giocano sul filo del punto (ed è questa la differenza fra loro) Nicola Bennati e Luca Salgaro in R2/A6, ma Stefano Strabello non è lontano.  In N3 pari e patta fra Erika Benedetti e Christian Albertini che hanno centrato una vittoria e un secondo posto ciascuno; stessa situazione in N3 fra Mauro Poli e Nicola Marconi a segno una volta ciascuno.

La Quarta Zona (due gare disputate su cinque) promuove per ora Bruno Peruch in R5 con dieci punti di margine su Stefano Martinelli . Andrea Casarotto guida la categoria S1600/A7 con sei punti su Renzo Rampazzo, mentre sono dodici i punti che dividono in A6/R2 Federico Moretto da Eros Finotti, lo stesso vantaggio che vanta in A5/N3 Rudi Capelletti su Roberto Sassolino. Infine Roberto Sbalchiero è il leader solitario in N2.

La Quinta Zona è giunta a metà strada con due delle quattro gare in programma già effettuate e vede Andrea Dalmazzini unico protagonista in R5, mentre Aldo Fontani ha dieci punti di margine in A7/R3C su Luisoli. Christian Bernardi non ha avuto finora avversari in N3, mentre un doppio successo garantisce a Davide Cagni la leadership in Rally/N2.

La Sesta Zona si conferma molto competitiva e ricca di concorrenti e anche se si è giunti a metà stagione (tre gare su sei) due sole categorie presentano una classifica allungata. In R5 sono scesi finora in campo sette concorrenti e Federico Gasperetti ha conquistato due vittorie e 30 punti, ma Andrea Volpi (27 punti) con una vittoria e un secondo posto lo insegue a tre lunghezze. E nemmeno Paolo Moricci (22 punti) è lontano. Gianluca Angeli ha disputato una sola gara in N5, ma tanto gli è bastato per condurre la classifica. Tre gare e tre vincitori diversi in R3C/A7 con Cesare Tozzini che vanta appena due punti di vantaggio sull’accoppiata Federico Rossi/Simone Di Giovanni, e anche Mariano Mariani può rientrare nella partita. Il popoloso raggruppamento R2/A6/Rally4 ha visto competere dieci concorrenti con Andrea Pisani due volte a segno che non può dormire sonni tranquilli, visto Lorenzo Sardelli è appena a otto punti.  Così come non avrà vita facile in N3/A5 Riccardo Pisani che si vede inseguito a soli quattro punti da Leonardo Pucci. Luca Del Testa con due vittorie e un secondo posto ha preso il largo in A0/N1, ma il successo di Enzo Oliani agli Abeti con la Seicento gemella ha impedito di chiudere i giochi.

Quattro gare su sei sono andate in archivio in Settima Zona e hanno visto Gianni Stracqualursi prendere il largo in R2 con 15 punti su Fabio Angelone.  In N3 sono vicinissimi Riccardo Pisacane e Giorgio Liguori  divisi da sei punti, mentre in N2 la presenza di Marco Palombi al Terra di Argil non ha prodotto risultati, visto che il pilota dalle Peugeot 106 è stato costretto al ritiro anzi tempo. Anche in Ottava Zona sono quattro su sei le gare andate in scena con il solitario Gaspare Corbetto che ha praticamente conquistato il diritto alla partecipazione a Modena grazie ai due successi in N2, mentre Francesco Melia vanta un margine di sicurezza (dodici punti) su Maurizio Rizzo in A5/N3. Infine Antonio Casablanca è il solo protagonista in N2. Giuseppe Mannu è il solo concorrente in Nona Zona nell’unica gara disputata (Rally del Parco Geominerario), ma ci sono ancora altre due gare in programma per dare l’assalto alla posizione del pilota della Clio R3.

Sono tre le concorrenti femminili iscritte alla Michelin Zone Rally Cup con la valtellinese Sara Micheletti che conduce con tre risultati pieni su Erika Benedetti e Laura Galliano. Infine fra gli Under 25 per ora in classifica c’è il solo Riccardo Pisacane che in quattro gare ha raccolto 60 punti.

 

Nella pagina della Michelin Zone Rally Cup (sul sito https://www.mcups.it) è reperibile il regolamento completo, il calendario delle gare e le schede di iscrizione.

 

Calendario Michelin Zone Rally Cup 2021

Prima Zona (Piemonte)

16 maggio     Rally Grappolo (AT)

13 giugno     Rally Alba (CN)

11 luglio       Rally Lana (BI)

5 settembre   Rally Città di Torino (TO)

3 ottobre       Rally del Rubinetto (NO)

Seconda Zona (Lombardia-Liguria)

28 febbraio   Rally dei Laghi (VA)

11 aprile        Rally delle Palme (IM)

16 maggio     Camunia Rally (BS)

20 giugno     Rally della Lanterna (GE)

5 settembre   Rally Mille Miglia (BS)

26 settembre Coppa Valtellina (SO)

Terza Zona (Veneto-Trentino)

9 maggio       Rally della Valpollicella (VR)

11 giugno     Benacus Rally (VR)

11 luglio       Rally Marca Trevigiana (TV)

19 settembre Rally San Martino di Castrozza (TN)

10 ottobre     Rally Due Valli (VR)

Quarta Zona (Friuli Venezia Giulia e province di Belluno e Venezia)

18 aprile        Rally Bellunese (BL)

23 maggio     Dolomiti Rally (BL)

27 giugno     Rally Valli del Carnia (UD)

1 agosto        Rally di Scorzé (VE)

22 agosto      Rally Friuli Alpi Orientali (UD)

Quinta Zona (Emilia Romagna-Marche)

25 aprile        Rally Adriatico (AN)

1 agosto        Rally Salsomaggiore (PR)

26 settembre Rally Alto Appennino Bolognese (BO)

Sesta Zona   (Toscana-Umbria)

14 marzo       Rally del Ciocco (LU)

18 aprile        Rallye Elba (LI)

6 giugno       Rally degli Abeti (PT)

18 luglio       Coppa Città di Lucca (LU)

5 settembre   Rally di Reggello (FI)

3 ottobre       Rally Città di Pistoia (PT)

Settima Zona (Lazio-Abruzzo-Campania-Molise-Puglia-Calabria)

18 aprile        Rally Città di Casarano (LE)

16 maggio     Rally del Salento (LE)

13 giugno     Rally Terra di Argil (FR)

4 luglio         Rally del Matese (CE)

29 agosto      Rally del Molise (CB)

26 settembre Rally Lirenas-Pico (FR)

Ottava Zona (Sicilia)         

9 maggio       Targa Florio (PA)

13 giugno     Rally di Caltanissetta (CL)

11 luglio       Rally dei Nebrodi (ME)

8 agosto        Rally del Tirreno (ME)

12 settembre Rally Valli del Sosio (PA)

Nona Zona (Sardegna)

25 giugno     Rally Parco Geominerario (CA)

12 settembre Rally del Vermentino (OT)

3 ottobre       Terra Sarda (SS)

Finale

31 ottobre     Rally Città di Modena (MO)

 

Foto Nicolas Magoni

L’ERREFFE RALLY TEAM CENTRA UN ALTRO PODIO AL RALLY DEL MATESE

Castelnuovo Scrivia (AL) –Un altro risultato prestigioso va ad aggiungersi all’elenco delle soddisfazioni stagionali che l’Erreffe Rally Team ha sin qui ottenuto.

Sugli impegnativi asfalti del Rally del Matese, unica gara campana nel panorama nazionale  2021, i laziali Carmine Tribuzio e Fabiano Cipriani hanno concluso al terzo posto assoluto una gara farcita di ottimi tempi a bordo della Skoda Fabia R5 Evo che già hanno conosciuto nel corso dell’ultimo anno.

Al Rally della Marca, valevole per il Campionato Italiano Wrc, gli erbesi Maurizio e Federica Mauri hanno portato a termine la corsa a bordo della Volkswagen Polo R5 nonostante una foratura abbia condizionato la loro graduatoria generale; nell’assoluta, infatti i due lombardi hanno concluso in 14° posizione. Nella stessa competizione Targon e Prizzon (Skoda Fabia) non sono riusciti a prendere il via. Un’uscita di strada durante lo shakdown ha precluso la loro partecipazione alla corsa veneta.

Al biellese Rally della Lana invece, c’è stato il buon esordio in classe R5 dei bresciani Alessandro Zorzi e Roberta Franzoni che hanno “gustato” le prestazioni della Skoda Fabia R5: per loro è da archiviare positivamente la 22° posizione assoluta nonché la 14° di categoria; come inizio non c’è male!

Nella stessa gara è buona la prestazione anche da parte dei conterranei Cristian Zanardini e Francesca Bonfadini che su Renault Clio S1600 hanno concluso la gara del CRZ piemontese in sesta piazza di S1600.

Come sempre, tutte le vetture dell’Erreffe Rally Team avevano in mostra i loghi di Zinox Laser e montavano pneumatici Pirelli.

 

Addetto stampa Luca Del Vitto.

Il 56° Trofeo Luigi Fagioli si presenta giovedì 29 luglio a Gubbio

 

La gara internazionale settima prova del CIVM sarà svelata a Palazzo Pretorio alle ore 11.

*** LE REDAZIONI SONO INVITATE A PARTECIPARE ***

 

*** Registrandosi su http://rallyenter.it è possibile richiedere l'accredito stampa per i giorni di gara / entro venerdì 23 luglio ***

 

Gubbio (PG), 16 luglio 2021. La presentazione del 56° Trofeo Luigi Fagioli si terrà giovedì 29 luglio alle ore 11.00 a Gubbio nella splendida Sala Trecentesca all'interno di Palazzo Pretorio, sede del Comune di Gubbio in Piazza Grande. Al mondo dei media e agli appassionati saranno svelati programma, dettagli e tutte le novità dell'edizione 2021 della cronoscalata internazionale umbra, le cui iscrizioni sono aperte fino a tutto lunedì 26 luglio (attraverso il portale di ACI e poi su http://rallyenter.it).

L'appuntamento con l'evento è per il weekend del 1° agosto a Gubbio ed è il settimo round del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), oltre che prova del Trofeo Italiano (TIVM) zona Centro e del Tricolore Bicilindriche, aperta anche ai piloti stranieri, in quanto iscritta al calendario internazionale FIA, e alle auto storiche, per le quali è prevista una competizione dedicata.

 

Oltre ai rappresentanti del comitato organizzatore e del Comune di Gubbio, alla presentazione del 29 luglio parteciperanno quelli degli enti e delle realtà che collaborano e contribuiscono all'edizione 2021 del Trofeo Fagioli, che nell'ambito della stessa conferenza dedicherà alcuni specifici momenti a ospiti sportivi e a personaggi che hanno fatto la storia di una delle corse più ambite d'Europa, contribuendo in maniera decisiva ai traguardi raggiunti in quasi sessant'anni di storia, culminati con l'organizzazione del FIA Hill Climb Masters, le “Olimpiadi delle Salite”, ospitate a Gubbio nell'ottobre 2018.

 

L'UFFICIO STAMPA

Rif. Gianluca Marchese

COPPA TEODORI: OTTIMO RITORNO CON LA VALIDITA’ EUROPEA, UN’EDIZIONE DEI RECORD

Il nuovo record del percorso di Faggioli si aggiunge ai tanti risultati di rilievo della macchina organizzativa ascolana

 

 

Ascoli Piceno

 Numerosi partecipanti, percorso aggiornato e migliorato, la presenza del pubblico accolta con grande entusiasmo, due lunghe giornate di prove e gara che hanno messo a dura prova lo staff organizzatore, che ha superato la prova alla grande. E’ stata la dodicesima edizione europea che si è disputata ad Ascoli Piceno, la quinta su questo percorso di 5031 metri e su due manches che sale da Colle San Marco a San Giacomo, che ha visto il suo debutto nel 1997. Su tutti il confronto sportivo stellare tra Faggioli e Merli che ha fatto spellare le mani agli appassionati delle cronoscalate: la storia che stanno scrivendo questi campioni che l’Europa ci invidia, speriamo possa durare ancora a lungo. Sono sufficienti le parole di Faggioli a descrivere il clima: “E’ stata veramente difficile, sono emozionato, negli ultimi anni non ero riuscito a vincere qua. Nella prima manche abbiamo faticato, con una scelta di gomme rischiosa, ma che ha poi pagato nella seconda con le temperature più basse che ci hanno aiutato. Sono contento per Pirelli e per il team. Ho cercato di dare il massimo, Ascoli è difficile, non perdona il minimo errore. Christian è un avversario fortissimo, ci dividono sempre i decimi di secondo, faccio i complimenti anche a loro per questa gara così combattuta.”

Non poteva mancare il commento di Ivo Panichi, che ha vissuto la sua prima Coppa Teodori da neopresidente dell’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo: “E’ andato tutto bene, ma come sostengo sempre, il giudizio lo devono dare gli altri. Com’è andato l’evento è sotto gli occhi di tutti, l’organizzazione ha fatto tutto il possibile e speriamo che il prossimo anno si possa ripetere una bellissima edizione come questa. Anche l’impresa sportiva di questi nuovi record è elemento di grande soddisfazione. Vedere il pubblico è stato davvero positivo, solo venerdi è stato deciso di ammettere gli spettatori, altrimenti potevamo vedere il solito grande afflusso. Ma è andata bene così.”

Il presidente del Gruppo Sportivo Giovanni Cuccioloni (anche pilota protagonista in gara) è raggiante: “E’ stato un record anche di durata, siamo arrivati ad orari serali mai raggiunti in precedenza. Quando il livello qualitativo è così alto, quando le prestazioni sono al limite, giocate sui centesimi, purtroppo ci sono anche gli imprevisti. Abbiamo messo i piloti in condizioni di dare tutto con un percorso spettacolare. Applausi a tutti loro ma anche a noi che abbiamo fatto uno sforzo organizzativo davvero grande. L’anno di sosta ci ha fatto accumulare adrenalina e voglia di riprendere il prima possibile. L’abbiamo fatto nel migliore dei modi e non smetterò mai di ringraziare il gruppo di lavoro, come sempre coeso e capace di risolvere ogni problema.”

Un’altra chicca è stata l’organizzazione impeccabile delle dirette con una decina di telecamere sul percorso ed una regia che ha visto affiancati Automobile Club, Radio Ascoli, Xentek e Acisport, per una presenza sui social, su Sky, sul digitale terrestre, radio e streaming che ha raggiunto decine di migliaia di spettatori e ascoltatori. Il grande sforzo organizzativo è stato possibile dalla vicinanza degli Enti locali, dalla Regione Marche, dalla Provincia e il Comune di Ascoli Piceno, la Fondazione Carisap, BIM Tronto e Terra Piloti e Motori, che hanno portato diversi rappresentanti sul teatro di gara, oltre alla numerosa presenza internazionale della FIA. Un doveroso grazie va anche a Vulcangas, Videografica Studio e agli altri numerosi partners che hanno sostenuto questa spettacolare 60^ edizione.

Un riassunto dei premi speciali: il Trofeo Elio Galanti che ha voluto ricordare il presidente dell’Automobile Club scomparso lo scorso marzo, è stato assegnato all’ascolano Alessandro Gabrielli. Il Trofeo Emidio Cappelli è andato a Simone D’Alessandro, mentre il Trofeo Innocenzo Cenciarini a Gianlindo Filiaggi. Il premio del “club” Alfa 33 per ricordare Pasqualino Amodeo ed ideato dagli amici è andato invece a Giovanni Cornacchia.

 

L'ufficio stampa

 

DAVIDE NICELLI JR. AL RALLY 4 REGIONI CON LA NUOVA CLIO RALLY 4
 
 
 
 
 
 
Questo fine settimana andrà in scena il 50° rally 4 Regioni dove non poteva mancare all'appello uno dei piloti più forti della zona: parliamo del giovane Davide Nicelli Jr., proveniente direttamente dal Campionato Italiano Rally in cui sta dimostrando ormai da anni di essere un pilota davvero veloce e vincente sia fino allo scorso anno con i colori Peugeot e quest'anno marchiato Renault.
Al momento con la sua Clio rally 5 del team HK si trova al comando del trofeo Renault Italia dopo l'ennesimo successo allo scorso rally di Alba. Ricordiamo che per lui solo un mese fa è arrivata anche la prima vittoria assoluta in carriera al rally del Taro nazionale a bordo di una Skoda R5 sempre dell'HK. Nicelli sarà al via con una novità, porterà all'esordio la nuovissima Clio rally 4 appena acquistata dal team Scacco Matto sempre gommata Michelin navigato da Tiziano Pieri e supportato dalla scuderia Sport e Comunicazione.
Ascoltiamo Davide alla vigilia della gara: "Sono anzitutto contento di essere al via di questa gara storica e possiamo dire di casa, anche se le prove saranno completamente nuove per me, ho avuto la possibilità dal team Scacco Matto e Renault di portare all'esordio la seconda Clio rally 4 arrivata in Italia e sono il terzo pilota a provarla, dopo Andreucci e Marchioro, quindi un onore per me, solo mercoledì faremo un test per cercare di capire la macchina e portare sviluppo al team e a Renault.
Non ho grandi aspettative visto che sarà tutto nuovo; però dovrò essere bravo a non fare errori perchè sarà una gara test in ottica futura, quindi proveremo diverse soluzione di set up, ecc..
Quindi servono più chilometri possibili, e poi ovviamente prova dopo prova trovare il giusto feeling cercando di dare il massimo come sempre e staccare anche qualche buon tempo rispetto alle altre vetture rally 4 e a piloti sicuramente competitivi che le guideranno.
Grazie a Renault e a Scacco Matto per avermi scelto come "tester" per l'occasione, alla nostra azienda con il suo MAEMI nostro main partner e spumante ufficiale della manifestazione e a tutti gli altri sponsor e persone che ci supportano e sostengono.
Finalmente aspetto il pubblico, i miei amici e fans numerosi sulle prove e in assistenza per seguirci e tifare per noi. Ci vediamo al 4 regioni"
 
L'ufficio stampa

I PRIMI PASSI DEL GIOVANE FRARE NEL CIRT

Giovedì, 01 Luglio 2021 20:41 Published in Rally

I PRIMI PASSI DEL GIOVANE FRARE NEL CIRT

 

Il diciannovenne figlio d'arte debutta nel Campionato Italiano Rally Terra, per i colori di Rally Team,

mentre in Carnia, tappa CRZ di zona quattro, Cella è secondo di N2.

 

 

 

 

Rosà (VI), 01 Luglio 2021 

 

L'epilogo non è stato certamente dei migliori ma la gioia provata, al via del recente San Marino Rally valevole per il Campionato Italiano Rally Terra, era ben visibile sul volto del giovane Pierluigi Frare, al debutto alla tenera età di diciannove anni.

Il classe 1990, figlio d'arte, veniva messo a dura prova dall'Acropoli biancoazzurra sin dallo shakedown, a causa del tranciamento di un supporto motore, riparato con mezzi di fortuna.

Alla guida di una Mitsubishi Colt CZ3 gruppo N, vettura ex trofeo condivisa con Miriana Gelasi, il portacolori di Rally Team riusciva ad affrontare la power stage di Venerdì pomeriggio.

Due prove per prendere la confidenza, per l'unico partente in classe N2, prima di ritrovarsi con il cambio bloccato in terza marcia e, causa inesperienza, parcheggiare la vettura della casa nipponica in un fosso, sul quarto impegno in programma, rimandando la sfida al Città di Arezzo.

Se lo zero, segnato in chiave CIRT, non fa poi così tanto male, rispetto alla soddisfazione per aver mosso i primi passi tra i grandi, spostandosi più a nord, in Friuli, soltanto un podio di classe è stato raccolto dalla compagine di Rosà al Rally Valli della Carnia, lo scorso weekend.

Sette erano gli alfieri di Rally Team alla seconda tappa di Coppa Rally ACI Sport, zona quattro.

 

 

Tanto attesa quanto sfortunata la partecipazione di Enrico Zille, in coppia con Franco Durat su una Renault Clio Super 1600 messa a disposizione da MotulTech Racing.

In cronica difficoltà di assetto, uscendo dalle prove con pressioni altissime, e con un motore che non spingeva ai bassi regimi il locale preferiva optare per il ritiro sulla quinta speciale.

Alla guida di una intramontabile Renault Clio Williams gruppo A, targata SA CAR e condivisa con Clio Pittino, Michele Maieron ha incassato un buon quinto di classe A7.

La famiglia da corsa rientrava in gara dopo una pausa lunga ben cinque anni, puntando a togliersi la ruggine e godendosi il ritorno del “Passo Duron” dopo una ventina d'anni di assenza.

Mastica amaro Marco Fanton, in coppia con Ileana Contado su una Peugeot 106 Rallye gruppo A curata da Galiazzo, costretto al ritiro con il cambio bloccato sulla quarta prova speciale.

Per il pilota di Vò Euganeo uno zero pesante che, aggiunto a quello del Bellunese, spegne ogni ambizione di staccare il pass per la finale, dando l'addio definitivo alla quarta zona di CRZ.

A fare da contraltare alla delusione del compagno di colori, in seno al team patavino, ci ha pensato Riccardo Zavagno, in coppia con Manuel Lazzer su una vettura analoga.

Il pilota di Rally Team, al debutto assoluto nel mondo delle corse su strada dopo ventitre anni di motocross a livello semiprofessionistico, trovava subito il giusto feeling con la trazione anteriore del leone transalpino, andando a cogliere una più che positiva quarta piazza in classe A6.

Unico podio di giornata quello arrivato grazie a Gianluca Cella, in coppia con Arianna Michelutti su una Peugeot 106 Rallye di gruppo N curata da Team Autocar, autore di una seconda piazza tra le N2 che gli è valsa la scalata sino al gradino più basso del podio nella coppa di zona.

Carnia travagliato per gli altri due protagonisti tra le millesei del produzione con Luca Fedrigo, in coppia con Luciano Sapienza, e Roberto Carlo Sbalchiero, assieme a Mirco Santacaterina: il primo, rallentato da problemi di interfono e da qualche fuori programma ha chiuso undicesimo di classe mentre il secondo ha alzato bandiera bianca, dopo la terza, con il cambio andato.

 

 

Immagine di Pierluigi Frare, in azione al San Marino Rally, e di Gianluca Cella, in azione al Rally Valli della Carnia , a cura di Actualfoto - Mario Leonelli .

 

L'ufficio stampa

La 70^ Trento - Bondone è 5° round di CIVM dal 2 al 4 luglio

 


“Università delle salite” dalle rive dell’Adige alla vetta su 17,3 Km la gara organizzata dalla Scuderia Trentina conta 244 iscritti. Diversi piloti stranieri e tutti i big del Campionato Italiano Velocità Montagna.

Domenica live streaming e dirette su ACI Sport TV
(228 Sky). Faggioli è leader tricolore Merli e Degasperi star in casa e nel GT arriva Ghezzi Trento, 1 luglio 2021 - I presupposti ci sono tutti perché anche quella del traguardo delle 70 edizioni per la Trento - Bondone sia occasione per scrivere un’altra memorabile pagina di storia, su quel tracciato che i piloti definiscono “Università delle Salite”.

La gara organizzata dalla Scuderia Trentina dal 2 al 4 luglio sarà 5° round di Campionato Italiano Velocità Montagna, con validità di Trofeo Italiano Velocità Montagna nord e poi la validità FIA per la International Hill Climb Cup ed anche di Campionato Europeo Autostoriche. Tornano i motori da corsa sui 17,3 Km che dalle rive dell’Adige, in località Montevideo, alle porte di Trento, si arrampicano fino alla vetta del Bondone a Vason, sulla SP 85, lungo una pendenza media del 8,88% per un dislivello di 1.350 metri. Saranno rispettate le disposizioni anti covid e la gara non sarà aperta al pubblico.

 

 


Le operazioni preliminari di venerdì 2 luglio si svolgeranno presso l’Aeroporto “Caproni” di Trento, dalle 11 alle 18. Il Paddock è allestito presso Piazzale Zuffo, con ingresso consentito soltanto alle persone autorizzate. Alle 9 di sabato 3 luglio sarà dato il via alla prima delle due manche di ricognizione del lungo tracciato, dove alle 10 di domenica 4 luglio il Direttore di Gara Gianpaolo Rossi e l’aggiunto Fabrizio Bernetti, daranno lo start alla gara in salita unica.

Le premiazioni saranno presso il Parco Chiuso finale alla Rocce Rosse in vetta al Bondone.
Vanta ben 10 vittorie sul Bondone il leader del tricolore Simone Faggioli, il fiorentino di Best Lap che sulla Norma M20 FC Zytek ufficiale è reduce dalla vittoria ad Ascoli.

Le star di casa vogliono il ruolo di primi attori nella “loro” strada e così sarà nuovamente un appassionante duello con Christian Merli sulla ufficiale Osella FA 30 EVO Zytek LRM. I due protagonisti dell’italiano e dell’Europeo hanno animato un duello memorabile alla Coppa Teodori e sicuramente entrambi sono pronti ad infiammare i tornanti del Bondone, dove Merli vanta la vittoria nel 2018.

Anche Diego Degasperi gioca in casa e al volante dell’Osella FA 30 del team Faggioli punta dritto almeno al podio, come il siciliano Franco Caruso che ha più volte mostrato quanto sia insidioso sulla Norma M20 FC Zytek.

 

 

Achille Lombardi vuole conferme dalla sua Osella PA 2000 Honda anche sul tracciato più lungo, per aumentare il vantaggio in classe E2SC 2000. Occorre fare bene i conti con l’accreditata concorrenza straniera che sulle rive dell’Adige cerca punti per la International Hill Climb Cup, come i driver della Repubblica Ceca Vaclav Janik e Jiri Svoboda sulle Lola F3000, il francese Sebastien Petit su Nova Proto o l’altoatesino Thomas Pichler su Osella.

Sfide casalinghe anche in classe 2000 delle monoposto con gli esperti Gino Pedrotti eDennis Mezzacasa sulle F. Renault. A Trento la rincorsa al tricolore Sportscar Motori Moto assicura  sfide ravvicinate con la presenza del veronese dell’Alby Racing Federico Liber su Gloria da cui, il leader Giancarlo Maroni Jr al volante dell’Osella PA 21 Jrb Hayabusa, ha dimostrato di sapersi difendere in Vallecamonica.

Folta la pattuglia delle Wolf GB 08 Thunder spinte da motore Aprilia, dove Stefano Crespi, Luca Mazzalai e Damiano Schena sono già in corsa per la classe 1000 delle monoposto, nella quale Mirko Venturato è sempre un avversario ostico.

Francesco Leogrande arriva sul Bondone in testa al gruppo CN e reduce da un ulteriore affermazione ad Ascoli sull’Osella PA 21 EVO, con cui il pugliese della Fasano Corse è pronto a respingere gliattacchi di Giancarlo Graziosi su Osella e Alberto Dall’Oglio su Norma.  Per la classe 1600 il ligure Andrea Drago sulla inseparabile Herberth R3 continua la sua caccia ai punti di classe, ma la giovane trapanese Martina Raiti questa volta vuole imparare anche la strada di Vason al volante dell’Osella PA 21, con cui si è ben distinta ad Ascoli.


Particolarmente numeroso il gruppo Gt, dove figurano diversi marchi delle più accreditate super car. Il padovano Luca Gaetani su Ferrari 488 in versione Super Cup finora ha vinto sempre, ma a Trento il compito è ancora più difficile, perché ci sono i forti padroni di casa sulle GT3, come Giuseppe Ghezzi su Porsche dell’Autorlando Sport, il pistard da poco al timone della Scuderia Trentina, che vinse il gruppo e salì sul podio assoluto nel 2019; Dario Baruchelli anche lui sulla 911 di Stoccarda e versione Gt3 della Lamborghini Huracan anche per il vicentino Bruno Jarach.
In Super Cup la Ferrari dell’altro padovano, di Superchallenge Roberto Ragazzi, attualmente 3° e la Lamborghini Huracan made in D-Race del calabrese Rosario Iaquinta, conoscitore del tracciato. Per la GT Cup Stefano Artuso su Ferrari 458 EVo, tra gli avversari avrà anche l’altoatesino sempre più pistard Armin Hafner su Porsche.


Occasione propizia per Marco Gramenzi di afferrare la vetta del gruppo E2SH, vista la programmata assenza di Alessandro Gabrielli. Il teramano della Furore sull’Alfa 4C con motore Judd, dopo la sfida vinta ad Ascoli, ora vuole le conferme dello sviluppo dell’estrema silhouette sul tracciato più selettivo di tutti, anche contro Manuel Dondi, il bolognese già tricolore e vincitore della Vallecamonica, dove ha accusato un problema al motore a fine gara, oppure dell’esperto Michele Ghirardo sulla sempre incisiva Lotus Exige. Ma la presenza del ceko Dan Michl sula estrema Lotus Elise sarà certamente un ostacolo da superare.

Gruppo E1 come sempre effervescente e gioca in casa Antonino Migliuolo, il driver originario di Sorrento che sulla Mitsubishi Lancer da la caccia ai punti internazionali ma anche a quelli tricolori per avvicinare il vertice, in mano all’assente Carminie Tancredi su Ford Escort, dopo il buon risultato ad Ascoli nonostante problemi al turbo. Per la classe 2000 e non solo “Gabry Driver” vuole imparare anche il Bondone sulla Renault Clio made in SAMO Competition, mentre cerca conferma dalla sua Clio il triestino Paolo Parlato.

In classe 1.6 tra i certi protagonisti l’esperto piemontese Giovanni Regis, che torna in cerca di punti dopo l’ottima prova ascolana su Peugeot 106. Altro pieno di successi finora lo ha firmato Rudi Bicciato in un affollato Gruppo A e per il pluri campione altoatesino Trento è la gara più vicina a casa e anche sui 17,3 Km sarà pronto a portare il suo affondo al volante della Mitsubishi Lancer, che l’alfiere della Scuderia Mendola cura personalmente.

Anche se sono consuete le presenze di forti piloti locali come il rallista Giorgio De Tisi su Ford Fiesta, Tiziano Nones su Citroen C3, Pietro De Tisi su Skoda Fabia come Maurizio Pioner ed Alessandro Zanolli. All’assalto del gruppo dalla classe 2000 anche Ivano Cenedese su Renault Clio ed il bresciano Rodolfo Zuurbier su BMW 120D. Mentre in classe 1600 svetta il nome dell’altoatesino Simon Morandell su Peugeot 106. Gabriella Pedroni arriva alla gara di casa in testa al gruppo N, oltre che alla classifica in rosa, ma la lady della Mitsubishi Lancer cerca anche preziosi punti per la Coppa Internazionale, per cui una missione a più obiettivi. Sono diversi gli
avversari a cui fare attenzione come Florian Haller su Mitsubishi ed Alessandro Trentini, immancabile sul Bondone con la Subaru Impreza, mentre per la classe 2000 il triestino Alessandro Agosti sarà sulla Honda Civic Type-R a sfidare la gemella del concittadino e detentore della Coppa 2020 Carmelo Fusaro, contro l’altoatesino Elmar Gschnell su Renault Clio.

In classe 1600 dai rally arriva il protagonista del Suzuki Challenge Roberto Pellè proprio sulla Swift Hybrid con cui è salito sul podio del monomarca al recente Rally di San Marino. In Racing Start Plus Cup torna Alex Leardini che si era messo in evidenza del neo costituito gruppo già a a Verzegnis e Vallecamonica al volante della Seat Leon, su stessa vettura in arrivo dai circuiti torna in campo anche il ligure Roberto Malvasio per i colori del WRT Winner rally Team.

Racing Start Plus è il gruppo dove comanda Vito Tagliente, il tarantino di Martina Franca che dopo le noie al set up
che lo hanno rallentato ad Ascoli cerca certamente il riscatto sulla Peugeot 308 Gti. Torna Giacomo Liuzzi, il vincitore di Ascoli sulla MINI che il pugliese di Fasano ha perfettamente ritrovato e sarà un altro coinvolgente duello. Su Renault Clio si presenta questa volta il figlio d’arte Lukas Bicciato. Folta la pattuglia di MINi dove l’esperto Roberto Mogentale avrà quella curata dalla Elite Motorsport, come il rientrante siciliano Agostino Scafidi ritroverà la JCW made in AC Racing.

Tra le motorizzazioni aspirate occasione propizia per risalire la corrente si presenta per il bravo milanese Gianluca Grossi con la sua Renault Clio, ma l’esperienza aiuterà
certamente il veneto Adriano Pilotto su Honda Civic Type-R, su Clio anche il vicentino di Trapani Isidoro Alastra.

In classe 1600 Svetta il nome di Matteo Bommartini a caccia di punti tricolori, ma anche di TIVM nord sulla Honda Civic, come farà il lombardo Emanuele Raoul Giora sulla Volkswagen Polo. In Racing Start tra le auto turbo benzina fino a 1.650 cc, della RSTB il reatino
Antoni Scappa vuole ulteriori conferme dalla sempre più “affinata” Peugeot 308 curata dalla DP Racing, con cui il pluri campione ha finora vinto tutte le gare, anche se il pugliese Angelo Loconte su auto gemella si è avvicinato ad Ascoli e sicuramente tenterà un ulteriore attacco.


Francesco Pisciotta, bolognese di origine siciliana, si trova sempre più a suo agio sulla MINI, come Pasquale Carlomagno, mentre Mario Tacchini, farà ancora leva sulla inossidabile passione, come il trapanese Mariano Minore. Altra sfida nella sfida è quella RS sulle MINI turbodiesel si fronteggiano due pugliesi: il leader Giuseppe Cardetti e Marco Magdalone.

Nutrita anche la classe dei motori aspirati dove in classe 2000 svetta Manuel Morocutti ed in 1.6 Alessandro Bondanza, il pilota bresciano che comanda la classifica sulla Citroen Saxo, ma attenzione aMarco Cappello che gioca in casa sulla sviluppata Honda Civic Ek4.


Classifiche CIVM dopo quattro gare: Assoluta 1 Faggioli p 57,5; 2 Cubeda 49,5; 3 Merli 47,5; 4 Lombardi 37; 5 Degasperi 30. Gruppi:
Bicilindriche: 1 Cuomo 30; 2 Lizzio 22,5; 3 Currenti 20. Racing Start RS: 1 Cardetti 67; 2 Magdalone 40,5; 3 Eusebio 28. RSTB: 1
Scappa 80; 2 Loconte 52; 3 Ammirabile 23. RS Cup: 1 Palazzo 37,5; 2 Loffredo 32,5; 3 Leardini 21. RS Plus: 1 Tagliente 75; 2 Cardone 39; 3 Grossi 31. N: 1 Pedroni 55; 2 Ottaviani 39; 3 Angelini 30. A: 1 Bicciato 80; 2 Scarafoni 28,5; 3 Titi 25,5. E1: 1 Tancredi 80; 2
Aragona 51; 3 Gabry Driver 34,5. GT: 1 Gaetani 76; 2 Ragazzi 43,5; 3 Montagna 33. E2SH: 1 Gabrielli 70; 2 Gramenzi 55; 3 Gandini 23.


CN: 1 Leogrande 60; 2 Graziosi 50; 3 Dall’Oglio 34,5. E2SC: 1 Faggioli 60; 2 Lombardi 58,5; 3 F. Caruso 49,5. E2SS: 1 Merli 60; 2
Cubeda 59,5; 3 Degasperi 39. E2SC-E2SS Motori Moto: 1 Maroni 62,5; 2 Cassibba S. 48,5; 3 Liber 35. Under 25: 1 Fazzino 38; 2 Luches
20; 3 Picchi 15. Dame: 1 Pedroni 110; 2 Broccolini 70,5; 3 Fumo 64. Scuderie: 1 Best Lap 284; 2 Vimotorsport 225; 3 Vesuvio 138.


Calendario CIVM 2021: 21-23/5 30° Trofeo L. Scarfiotti Sarnano-Sassotetto (MC); 28-/5 51^ Verzegnis - Sella Chianzutan (UD);
11-13/6 50 Trofeo Vallecamonica (BS); 25-27/6 60^ Coppa Paolino Teodori (AP); 2-4/7 70^ Trento - Bondone (TN); 16-18/7 60 Alghero
- Scala Piccada (SS); 30/7 - 1/8 55° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 6-8/8 10^ Salita Morano-Campotenese (CS); 20-22/8 26^ Luzzi -
Sambucina (CS); 3-5/9 38^ Pedavena - Croce D’Aune (BL); 17-19/9 63^ Monte Erice (TP); 124-26/9 66^ Coppa Nissena (CL).


Tutte le informazioni e la guida per le pre iscrizioni on line alle gare al link: http://www.acisport.it/it/
acisport/news/comunicati/62351/preiscrizioni-online-alle-gare-automobilistiche .

 

L'ufficio stampa

 

TRENTO - BONDONE, CROCEVIA CHIAVE PER MEZZACASA

Giovedì, 01 Luglio 2021 20:14 Published in Salite

TRENTO - BONDONE, CROCEVIA CHIAVE PER MEZZACASA

 

Forte di tre podi consecutivi e di una situazione di campionato più che positiva il portacolori di Xmotors Team è pronto ad affrontare il banco di prova trentino.

 

 

Maser (TV), 01 Luglio 2021 

Tutto è pronto per l'edizione del settantennale della Cronoscalata Trento - Bondone ed a festeggiare un traguardo così prestigioso saranno ben in duecentoquarantaquattro, pronti a sfidarsi lungo i poco più di diciassette chilometri di gara.

Tra questi troveremo al via anche Denis Mezzacasa, chiamato a giocarsi una fetta importante della stagione 2021, in virtù delle molteplici validità dell'appuntamento trentino.

Partendo da quello che è l'obiettivo dichiarato dal pilota di Agordo, la caccia al Trofeo Italiano Velocità Montagna in zona nord, la classifica provvisoria dopo tre eventi lo vede al quarto posto assoluto del gruppo E2SS, a sole due lunghezze e mezzo dal secondo, e saldamente al comando della classe duemila, forte di un margine di dodici punti sul primo inseguitore.

 

Sino a questo punto della stagione è andato tutto per il verso giusto” – racconta Mezzacasa – “e siamo primi nel TIVM, per quanto riguarda la nostra categoria, ma anche messi molto bene per la generale di gruppo. Ci auguriamo di continuare con questo passo sino a fine stagione.”

 

Ma il portacolori di Xmotors Team avrà sul piatto una ghiotta occasione, dal 2 al 4 di Luglio, ovvero quella di segnare punti pesanti anche nel Campionato Italiano Velocità Montagna.

La massima serie tricolore, per la velocità in salita, vedrà l'agordino presentarsi al via dalla piazzola numero dodici della classifica assoluta di gruppo E2SS nonché leader provvisorio, seppur per soli quattro punti, nell'annessa classe riservata alle vetture duemila di cilindrata.

 

Il CIVM non è il nostro principale obiettivo stagionale” – sottolinea Mezzacasa – “ma presentarsi al via della Trento - Bondone da primi in classifica, grazie alle concomitanze delle gare che abbiamo sin qui affrontato, è sicuramente un motivo per spingere ancora di più.”

 

La salita trentina, valevole anche per la FIA International Hill Climb Cup, vedrà Mezzacasa al volante dell'ormai consueta Formula Renault 2000, curata dal Team Aralla, pronto a scaldare il motore nella giornata di Sabato 3 Luglio, con la sessione di prove, per poi dare il massimo a disposizione in quella di gara, in programma per la Domenica seguente.

 

La Trento - Bondone è una gara che piace e non piace” – conclude Mezzacasa – “perchè non sono ancora molto pratico di questo percorso. Ho corso solo una volta qui con la formula, in condizioni di asciutto e di bagnato. In quell'occasione era la mia terza volta con la formula mentre l'altra partecipazione recente mi ha visto al via con una Ford Fiesta R5, in modalità sfilata. Siamo tutti carichi dopo il Valcamonica, consapevoli che il nostro diretto rivale in campionato gioca in casa. Il tracciato è molto lungo e conoscere alla perfezione i diciassette chilometri permette di avere una marcia in più. Arriviamo da leader in campionato quindi siamo un po' più tranquilli ma non possiamo abbassare la guardia. Grazie a tutti i nostri partners.”

 

Immagine, di repertorio, di Denis Mezzacasa, in azione nel precedente Trofeo Vallecamonica 2021 , a cura di Giuseppe Rainieri .

 

L'ufficio stampa

Si prepara la 47^Alpe del Nevegal

Giovedì, 01 Luglio 2021 20:00 Published in Salite


Si prepara la 47^Alpe del Nevegal

 

 

Archiviato con soddisfazione e tanti consensi il 36° Rally Bellunese, gara inaugurale della Coppa Rally quarta zona svoltasi il 23 maggio scorso, Tre Cime Promotor asd si è subito gettata a capo fitto nella preparazione dell’altro evento automobilistico di cartello della sua importante proposta organizzativa: la 47^ Alpe del Nevegal.

La classica cronoscalata bellunese, in programma fra poco più di un mese, dal 6 all’8 agosto, lungo la strada provinciale 31 del Nevegal, che da Caleipo sale all’Alpe in Fiore, negli ultimi tre anni ha avuto l’onore di essere fondamentale tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna di ACI Sport.

Quest’anno, che la vede confermata nella sua tradizionale e più consona collocazione di inizio agosto, l’Alpe del Nevegal torna a rivestire i panni dell’internazionalità che tanto bene e con tanto successo ha indossato in passato, a partire dalla decima edizione, quella del 1968,resa celebre dal trionfo dell’elevetico Peter Schetty con l’Abarth 2000, per proseguire a quelle piùnrecenti del 2014 e del 2016, quando sul gradino più alto del podio salirono i campioni austriaci Andrea Gabat e Karl Schagerl con le loro performanti e super ammirate Ford Escort Cosworth e Volkswagen Golf TFSI-R.

Lo spettacolo ritorna perché la 47^ Alpe del Nevegal è valida, oltre che per il TrofeoItaliano Velocità Montagna zona Nord di ACI Sport, come terza prova del Campionato nazionaleaustriaco curato dalla AMF OAMTC, la Federazione del motorsport d’Austria.


Secondo indiscrezioni raccolte negli ambienti sportivi, l’edizione 2021 della cronoscalata bellunese non sarà impreziosita solamente dal ritorno in grande stile dei campioni d’oltre Brennero, ma anche da un significativo rientro nelle competizioni in salita di un buon numero di piloti locali. Molti di questi ultimi, che non più tardi dello scorso anno furono costretti, loro malgrado, ad alzare bandiera bianca dalla pandemia, sono annunciati scalpitanti ai nastri della corsa di casa. Fra questi, ad esempio, gli
alpagoti dal “piede pesante” Manuel Dall’O’ e Igor De March. Oppure l’agordino Denis Mezzacasa, primo dei bellunesi lo scorso anno, determinato ad allungare la sua striscia positiva nella corsa al titolo E2SS del Trofeo Italiano Velocità Montagna.


Intanto nella sede di via Nevegal, 6, continuano quasi tutte le sere i proficui incontri di lavoro degli organizzatori della competizione di velocità in salita che debuttò nel lontano 1954. Sono trascorsi quasi settant’anni, il mondo e lo sport dell’automobilismo sono cambiati e si sono evoluti, ma il fascino della cronoscalata Alpe del Nevegal è sempre intatto e regala emozioni molto intense. Dal 6 all’8 agosto prossimi si riparte dallo straordinario record stabilito nel 2020 da Christian Merli (2.22.66 per coprire
i 5.500 metri del tracciato), l’unico pilota della storia ad aver vinto per cinque volte l’Alpe del Nevegal.

 

L'ufficio stampa

LA FIRMA CARNICA DI PEZZATO SUL PRODUZIONE

Giovedì, 01 Luglio 2021 19:49 Published in Rally

LA FIRMA CARNICA DI PEZZATO SUL PRODUZIONE

 

Il pilota di Padova, portacolori di Funny Team, fa suo il gruppo N e la classe N3, agganciando la prima posizione nella Coppa Rally ACI Sport di quarta zona.

 

 

 

Abano Terme (PD), 01 Luglio 2021 

Consegnata agli annali anche l'edizione numero otto del Rally Valli della Carnia e con esso un altro importante risultato centrato da Funny Team.

La scuderia di Abano Terme, presentatasi sul campo nel recente fine settimana con quattro portabandiera, ha visto trionfare un Nicola Pezzato in forma smagliante, capace di fare sua non solo la classe N3 ma di primeggiare anche nella classifica generale del gruppo N.

Tanta la soddisfazione per il pilota di Padova, affiancato da Fabio Pegoraro su una Renault Clio RS, in virtù di una classifica di Coppa Rally ACI Sport che, in zona quattro, lo vede balzare al primo posto di categoria anche se in coabitazione con il vincitore del Bellunese, Sassolino.

 

Dopo l'amaro ritiro del Bellunese” – racconta Pezzato – “mentre lottavamo per la vittoria siamo venuti in Carnia con lo spirito battagliero. Conoscevamo la qualità dei piloti di casa ma non ci aspettavamo di essere così vicini al loro passo. Dopo qualche problema di gomme, all'inizio, ci siamo ritrovati a pochi secondi dalla vetta ed abbiamo capito che era ora di attaccare. Siamo passati in testa sin dalla seconda speciale. Prove lunghe, insidiose e che non permettevano alcuna distrazione. Grazie di cuore alla Cognolato Racing, per averci dato una vettura perfetta, affidabile e velocissima, ed a tutta la scuderia Funny Team, per il supporto che ci ha dato. La strada è ancora lunga, per arrivare alla finale, ma ce la giocheremo sino all'ultimo metro.”

 

Ma il patavino non era il solo portacolori griffato Funny Team al via del Carnia.

Vittoria, in solitaria, in classe RS20 e buon terzo nella generale di gruppo RS per il locale Francesco Meret, in coppia con Michael Rodighiero su una Alfa Romeo 147 Twin Spark RS.

Il pilota di Rivignano, escludendo qualche jolly giocato lungo il cammino, si è detto comunque soddisfatto della propria prestazione e della vettura, arricchendo la bacheca di scuderia ed agganciando la testa della classifica della CRZ, zona quattro, in classe RS 2.0.

In sofferenza, sul primo impegno di giornata per una gomma in calo di pressione e successivamente a causa di una Peugeot 106 Rallye gruppo A non performante, Fabio Boschetto è rimasto lontano dal ritmo dei migliori, ad eccezione del buon secondo parziale siglato sul primo giro del “Passo Duron”, chiudendo con un quarto posto di classe A5 che non lo soddisfa, nonostante gli abbia permesso di incassare i primi punti per la serie di zona.

A chiudere la pattuglia targata Funny Team ci ha pensato il segretario di scuderia, Nicola Dal Ben, ritornato al volante della sua Citroen Saxo gruppo N dopo un rocambolesco Bellunese.

Il pilota di Padova, affiancato da Irene Broggio sul sedile di destra, si è ben difeso in una classe N2 che ha riportato alla mente vecchi ricordi, venticinque i partenti tra le millesei produzione.

Unico rimasto a secco, per quanto riguarda la raccolta punti, il patavino si è dichiarato molto soddisfatto del risultato ottenuto, grazie ad un efficace supporto tecnico fornito dallo staff di Cognolato Racing, confermando una progressione che lo ha visto concludere la trasferta friulana con un buon tredicesimo posto finale, risultato dal quale ripartire per i prossimi impegni di campionato che lo vedranno, con certezza, al via del prossimo Rally del Friuli Venezia Giulia.

 

 

Immagine di Nicola Pezzato, in azione , a cura di Actualfoto - Mario Leonelli .

L'ufficio stampa

Privacy Policy