XXXII Coppa della Primavera di Aci Salerno. Vince Luigi Vinaccia
XXXII Coppa della Primavera di Aci Salerno. Vince Luigi Vinaccia
Ultimo giorno per iscriversi alla Cronoscalata Monte Erice
Ultimo giorno per iscriversi alla Cronoscalata Monte Erice
Il fascino della Caprino-Spiazzi continua la sua storia
Il fascino della Caprino-Spiazzi continua la sua storia
Oltre 50 piloti ai nastri di partenza della XXXII Coppa della Primavera di Aci Salerno
Oltre 50 piloti ai nastri di partenza della XXXII Coppa della Primavera di Aci Salerno
Monte Erice, al via anche il pilota disabile Tassi
Monte Erice, al via anche il pilota disabile Tassi
Cassibba debutta nel Tricolore Supersalita 2024
Cassibba debutta nel Tricolore Supersalita 2024
IL COSTO È AMICO DI RALLY TEAM
IL COSTO È AMICO DI RALLY TEAM
Autostoriche, Bicilindriche, Civm e Supersalita Ecco il programma della Cronoscalata Monte Erice
Autostoriche, Bicilindriche, Civm e Supersalita Ecco il programma della Cronoscalata Monte Erice
Salita del Costo: buona la prima per “The Doctor”
Salita del Costo: buona la prima per “The Doctor”
ZANDONÀ È OTTAVO ASSOLUTO SUL COSTO
ZANDONÀ È OTTAVO ASSOLUTO SUL COSTO
Alberto Scarafone nella Top Ten alla Salita del Costo.
Alberto Scarafone nella Top Ten alla Salita del Costo.
COSTO, MANCIN FIRMA IL PRIMO PODIO SULLA 488
COSTO, MANCIN FIRMA IL PRIMO PODIO SULLA 488
PAOLO VENTURI PRIMO DI CLASSE AL COSTO
PAOLO VENTURI PRIMO DI CLASSE AL COSTO
Squadra corse Angelo Caffi sul podio Rs 2000 della Salita del Costo con Tazio
Squadra corse Angelo Caffi sul podio Rs 2000 della Salita del Costo con Tazio
PER FAZZINO SUPER DEBUTTO SULL’OSELLA 3000
PER FAZZINO SUPER DEBUTTO SULL’OSELLA 3000
COSTO, UNA BANDIERA GIALLA FATALE PER DEGASPERI
COSTO, UNA BANDIERA GIALLA FATALE PER DEGASPERI
PISA TOGLIE LA RUGGINE AL COSTO
PISA TOGLIE LA RUGGINE AL COSTO
Triplice alloro per Gretaracing e GT Racing all’esordio di stagione CIVM 2024
Triplice alloro per Gretaracing e GT Racing all’esordio di stagione CIVM 2024
Poker di Faggioli alla Salita del Costo
Poker di Faggioli alla Salita del Costo
ARGENTO PER MERLI NELLA 31ªSALITA DEL COSTO
ARGENTO PER MERLI NELLA 31ªSALITA DEL COSTO
Prove concluse alla 31^ Salita del Costo
Prove concluse alla 31^ Salita del Costo
Squadra Corse Angelo Caffi con “Tazio” Alla Salita del Costo
Squadra Corse Angelo Caffi con “Tazio” Alla Salita del Costo
Cronoscalata di prova al Costo per Christian Merli
Cronoscalata di prova al Costo per Christian Merli
31^ Salita del Costo: ecco gli ultimi dettagli
31^ Salita del Costo: ecco gli ultimi dettagli
PAOLO VENTURI VERSO LA SALITA DEL COSTO
PAOLO VENTURI VERSO LA SALITA DEL COSTO
Quattro vetture al Costo tra i colori di Gretaracing e il nuovo marchio G.T.Racing
Quattro vetture al Costo tra i colori di Gretaracing e il nuovo marchio G.T.Racing
Con la Salita del Costo si riaccendono i motori per  Angelo “The Doctor” Loconte
Con la Salita del Costo si riaccendono i motori per Angelo “The Doctor” Loconte
La Monte Erice punta sulla… sicurezza Lavori quasi ultimati sul percorso della Cronoscalata
La Monte Erice punta sulla… sicurezza Lavori quasi ultimati sul percorso della Cronoscalata
MANCIN ALZA LA POSTA, AL COSTO SULLA 488
MANCIN ALZA LA POSTA, AL COSTO SULLA 488
Confermata la Rievocazione Storica Caprino-Spiazzi: vetture in allestimento corsa ammesse
Confermata la Rievocazione Storica Caprino-Spiazzi: vetture in allestimento corsa ammesse
Sono 143 gli iscritti alla 31^ Salita del Costo
Sono 143 gli iscritti alla 31^ Salita del Costo
Anche la solidarietà alla 31^ Salita del Costo
Anche la solidarietà alla 31^ Salita del Costo
Monte Erice: approvato il regolamento delle Moderne
Monte Erice: approvato il regolamento delle Moderne
Via alle iscrizioni alla Levico Vetriolo Panarotta
Via alle iscrizioni alla Levico Vetriolo Panarotta
La Cronoscalata Monte Erice diventa “extra large” Verifiche sportive in due giorni: giovedì 25 e venerdì 26 aprile
La Cronoscalata Monte Erice diventa “extra large” Verifiche sportive in due giorni: giovedì 25 e venerdì 26 aprile
Aperte le iscrizioni per la Cronoscalata Monte Erice
Aperte le iscrizioni per la Cronoscalata Monte Erice
Salita del Costo: dagli anni ’50 al 2024
Salita del Costo: dagli anni ’50 al 2024
Salita del Costo: dagli anni ’50 al 2024
Salita del Costo: dagli anni ’50 al 2024
Il direttore di gara Fondacci “svela” la Monte Erice: “Siamo pronti, sarà un’edizione sempre più affascinante”
Il direttore di gara Fondacci “svela” la Monte Erice: “Siamo pronti, sarà un’edizione sempre più affascinante”
GABRY DRIVER PREMIATO PER I SUCCESSI 2023
GABRY DRIVER PREMIATO PER I SUCCESSI 2023
Salcuni Domenico

Salcuni Domenico

Website URL: https://www.facebook.com/salcuni.domenico76/

Luca Panzani a Como in cerca di una nuova vittoria Renault

Lunedì, 21 Ottobre 2019 20:24 Published in Rally

Luca Panzani a Como in cerca di una nuova vittoria Renault

 

L’atto finale del Trofeo della Casa francese, che disputerà insieme a Federico Grilli con la Renault Clio R3 di Pavel Group e con i colori della Jolly Racing Team, rappresenta il momento clou della stagione.Sarà una gara avvincente, che la coppia disputerà per la prima volta, affrontando i migliori trofeisti d’Italia con la Clio.

 

 

Lucca, 21 ottobre 2019 – Questo fine settimana sarà quello decisivo della stagione, per il pilota lucchese Luca Panzani nel Trofeo Renault Clio R3 “open”, che consumerà l’atto finale al 38° Trofeo AC Como, che assegnerà il titolo di Rally Cup Italia.

Reduce da tre vittorie consecutive (i rallies “Abeti”, “Lucca” e “Pistoia”), Panzani, insieme a Federico Grilli, ha ora davanti a sé la possibilità di provare a vincere un nuovo monomarca della Casa “della losanga”, alla quale è molto legato essendo stata quattro anni fa il trampolino di lancio perso le più significative esperienze in ambito nazionale.

Panzani e Grilli saranno al via della gara lariana, che si sviluppa in quattro aree lariane storicamente di grande passione motoristica: Como, Valle d’Intelvi, Val Cavargna e Triangolo Lariano, con la Renault Clio R3C di Pavel Group, ovviamente come portacolori di Jolly Racing Team, in una gara mai disputata prima, dovendo affrontare i migliori trofeisti Renault d’Italia, cercando anche il risultato d’effetto per la finale Rally Cup Italia. Un compito dunque non facile, con diverse variabili, da quella appunto del non conoscere la gara, agli avversari di rango ed anche a possibili difficoltà meteorologiche.

INTERVENTO DI LUCA PANZANI: “Dunque siamo arrivati all’atto finale della stagione. Una stagione avviata “in corso d’opera” grazie all’intervento di Pavel Group e Jolly Racing Team e grazie anche ad alcuni partner, ma una stagione anche ricca di soddisfazioni per quello che abbiamo ottenuto e per quello che ci è stato possibile fare. Siamo reduci da tre vittorie su altrettante gare, adesso arriva il momento della verità per noi come tutti gli altri trofeisti, una gara “secca” dove ci si gioca tutto, peraltro in una gara che mi dicono bellissima ma che non conosciamo.  Saranno in diversi ad attenderci. Ma . . .  anche noi attendiamo loro!”.

Il tracciato della gara misura 376 km. con nove prove di 82 km. Verifiche al “Driver” di Como giovedì 24 ottobre, ore 20,00-22,00, e sabato, ore 7,00-11,30. Venerdì shakedown mattutino in Valfresca, da Como a San Fermo della Battaglia poi start da Como alle ore 14.30. Poi, sono in programma due passaggi della prova speciale di Sormano-Pian del Tivano (km. 7,500) e da Bellagio alla Madonna del Ghisallo (km.11.250). Sabato si correrà a Grandola (km. 5,200), Corrido (km. 13,700) e Alpe Grande (km.8.860). La bandiera a scacchi sventolerà dalle ore 17,00 in Piazza Cavour a Como.

 

#RallyPistoia2019  #LucaPanzani    #TrofeoRenaultClio   #PanzaniGrilli  #RenaultClioR3  #RenaultClio  #CoppaRallydiZona6  #Rally   #motorsport 

 

 

Foto AmicoRally

 

UFFICIO STAMPA

MGTCOMUNICAZIONE

ALESSANDRO BUGELLI

Peccenini con lode all'esame di Magny Cours in Ultimate Cup

 

Il pilota milanese della TS Corse “sfata” la pista francese e le insidiose condizioni da bagnato e avvicina il Trofeo Gentleman Driver grazie soprattutto ai successi di gara 1 (in grande rimonta) e gara 2 al volante della F.Renault 2.0 con la quale continua a dare battaglia anche nell'assoluta. Agli inizi di novembre affronterà il gran finale della serie internazionale, che si decide a Le Castellet

 

 

Magny-Cours (Francia). Pietro Peccenini supera a pieni voti anche la prova di Magny-Cours, storicamente una delle meno favorevoli, e nell'Ultimate Cup Series avvicina sensibilmente il titolo del Trofeo Gentleman Driver, oltre a continuare a dare battaglia nelle prime posizioni della classifica assoluta. Al volante della Formula Renault 2.0 della TS Corse, sul circuito francese il pilota milanese classe 1973 dopo aver centrato la pole position non si è arreso a una controversa penalità inflittagli in qualifica per aver toccato la linea bianca in uscita box: in gara 1 è stato autore di una partenza a razzo completata dalla rimonta che gli ha consentito di continuare la serie di vittorie consecutive nelle condizioni più insidiose. Passato da 8° a 3° in un solo giro, Peccenini ha quindi vinto la prima gara del weekend nella propria categoria concludendo quarto assoluto dopo aver montato gomme rain. Identico il risultato di gara 2, disputata completamente sul bagnato, nella quale Pietro ha sfiorato il podio della generale in battaglia con i più giovani rivali della serie internazionale. Il sesto round dell'Ultimate Cup Series si è poi chiuso con il terzo posto di categoria e il quinto assoluto colti in gara 3. Il driver milanese ha così conquistato ulteriori punti pesanti per la conferma del titolo Gentlemen, obiettivo che potrà centrare nel gran finale di stagione con in palio punteggi raddoppiati e in programma a inizio novembre a Le Castellet. Il portacolori del team lombardo diretto da Stefano Turchetto proverà anche a confermarsi tra i più veloci protagonisti dei vertici assoluti, classifica nella quale a Magny-Cours ha pienamente confermato la quarta posizione.

Peccenini dichiara raggiante al termine del fine settimana francese: “Un weekend alla grande! Abbiamo costantemente lottato lì davanti, sono davvero contento. Siamo riusciti a dominare anche a Magny-Cours, dove invece spesso in passato avevamo dovuto difenderci, e siamo stati competitivi anche sul bagnato. Segnali positivi che ci confermano un ottimo stato di forma e il fatto che continuiamo a migliorare in una stagione finora davvero importante. Sono felice anche per il primo podio del mio compagno di squadra Howard Sklar, lo meritava così come lo meritava il team. Ora però restiamo con i piedi per terra. A Le Castellet tutti i rivali vorranno batterci e i punti in palio sono tantissimi. Dovremo presentarci al meglio: al di là del campionato e dei titoli, puntiamo dritti a continuare questa serie ultra-positiva di risultati”.

 

L'Ufficio Stampa

 

Monza assegna il titolo GT Sprint ad Agostini-Rovera

Domenica, 20 Ottobre 2019 19:55 Published in Altre Notizie

Monza assegna il titolo GT Sprint ad Agostini-Rovera

 

Fraga conquista due gare su tre nella Formula Regional, in pista nel Tempio della Velocità anche due monoposto storiche di F1 e F2

 

Un campionato combattuto fino all’ultimo giro. Monza premia come campioni italiani 2019 del GT Sprint la coppia Agostini-Rovera nell’ultima gara della stagione, ribaltando i pronostici matematici che vedevano in vantaggio fino al giorno precedente il duo Postiglione-Mul sulla Lamborghini Huracan della Imperiale Racing.

Il Tempio della Velocità ha riservato agli spettatori un avvincente scontro nel fine settimana di gare organizzato da ACI Sport, grazie all’incertezza del titolo del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint, con quattro equipaggi a contendersi la corona d’alloro.

Gara-1 ha portato sul primo gradino del podio il duo Abe-Colombo con la Ferrari 488 GT3 di AF Corse. Il team piacentino ha sfruttato l’ingresso di due safety car per staccare gli inseguitori, fermi ai box per il cambio pilota. Il Cavallino rampante ha occupato anche la seconda posizione con Veglia-Crestani di Easy Race che hanno anticipato Comandini-Johansson su BMW M5.

L’equipaggio di BMW Team Italia è riuscito a salire anche sul podio di gara-2, questa volta in seconda posizione. Comandini-Johansson hanno lasciato invece il primo posto a Riccardo Agostini e Alessio Rovera, al volante della Mercedes AMG GT3 di Antonelli Motorsport, che sono riusciti così a conquistare i punti necessari per raggiungere la vetta della classifica e sollevare il trofeo del campionato. Terzi sotto la bandiera a scacchi, Fuoco-Hudspeth del team AF Corse.

Nel Formula Regional European Championship, Igor Fraga si dimostra a suo agio sul bagnato, vincendo due gare su tre nel piovoso weekend monzese. Nella prima sfida, il brasiliano anticipa il campione Frederik Vesti e Raul Guzman. Questi ultimi si scambiano le posizioni di arrivo in gara-2, vinta sempre da Fraga. Nell’ultima competizione, doppietta Prema Powerteam con Vesti ed Enzo Fittipaldi  sui primi due gradini del podio; chiude Fraga in terza posizione.

Nell’Italian F4 Championship powered by Abarth, il campione Dennis Hauger si conferma imbattibile anche a Monza, segnando una tripletta di vittorie. Il norvegese ha preceduto in gara-1 Belov e Rasmussen, in gara-2 Belov e Aron e in gara-3 Stanek e Rasmussen. Il Rookie Trophy viene assegnato a Paul Aron.

Le Tatuus della F.4 e Formula Regional non sono le uniche monoposto ad aver corso oggi nel Tempio della Velocità. Gli spettatori hanno potuto infatti risentire il motore della F1 March 761 del 1976 e della F2 March 732 del 1973. Le vetture storiche hanno completato dei giri di pista, per il divertimento dei tifosi, guidate da Roberto Farneti e dall’ex pilota di Formula 1 Bruno Giacomelli.

Matteo Greco ottiene il titolo di vicecampione del TCR Italy con l’ultima gara del campionato. In gara-1 sono saliti sul podio, nell’ordine, Marco Pellegrini con Hyundai i30, Enrico Bettera e Jacopo Guidetti, entrambi con Audi RS3. In gara-2 ha invece prevalso la Cupra di Greco. Secondo, Guidetti e terzo Eric Scalvini che completa un podio formato da soli piloti Under 25.

La Porsche Carrera Cup Italia assegna a Monza il titolo 2019 a Simone Iaquinta della Ghinzani Arco Motorsport che vince anche la prima gara del monomarca. Dietro di lui, i compagni di squadra Alberto Cerqui e Jaden Conwright. In gara-2 ottiene la prima posizione Lodovico Laurini, seguito da Diego Bertonelli e Gianmarco Quaresmini.

Nel Mini Challenge, Gustavo Sandrucci si conferma primo in classifica e agguanta il titolo, dominando entrambe le gare. Al secondo posto sia in gara-1 che in gara-2, Andrea Gagliardini. In terza posizione, Alessio Alcidi in gara-1 e Filippo Maria Zanin in gara-2.

Domenica 3, 10 e 24 novembre saranno invece gli amatori a correre nel Tempio della Velocità. Tornano infatti i Track Day, giornate di circolazione turistica aperte ad auto private. Per maggiori informazioni sui costi e le modalità di iscrizione, è possibile consultare il sito www.monzanet.it. (d.c.)

 

foto 1, 2, 4: ACI Sport
foto 3: M. Bettiol

 

 

L'Ufficio Stampa

Rovera è Campione Italiano GT Sprint a Monza dopo pole e vittoria

 

Il giovane varesino agguanta il titolo all'ultima gara del 2019 e in diretta su RaiSport al volante della Mercedes-AMG GT3 del team Antonelli Motorsport condivisa con Agostini. E' il suo terzo tricolore dopo quelli in Formula Abarth e in Carrera Cup: “Una domenica speciale, un grande risultato da condividere con la squadra, siamo stati ai vertici per tutta la stagione e che emozione trionfare al fotofinish!”

Monza20 ottobre 2019. Domenica trionfale per Alessio Rovera sul circuito di Monza. Il 24enne pilota varesino si è laureato Campione Italiano GT Sprint 2019 al termine di un weekend perfetto culminato con la vittoria centrata nella decisiva gara 2 al volante della Mercedes-AMG GT3 del team Antonelli Motorsport condivisa con il compagno di squadra Riccardo Agostini. Per Rovera si tratta del terzo titolo tricolore della carriera: un “abbonamento” alla bandiera italiana inaugurato nel 2013 tra le monoposto nella Formula Abarth, preseguito dopo il passaggio in GT nella Carrera Cup Italia 2017 e ora celebrato dal trionfo nel Campionato Italiano GT. L'ultimo round stagionale era iniziato proprio con la pole position (una costante in questa stagione tra serie Sprint ed Endurance) conquistata da Rovera per gara 1, nella quale l'equipaggio di Antonelli Motorsport doveva però scontare un pesante handicap tempo per via della vittoria colta nel precedente appuntamento al Mugello Circuit. Dopo il comunque utile quarto posto ottenuto nella corsa di sabato, toccava ad Agostini scattare in pole position nella finale gara 2, conclusa proprio da Rovera con un sorpasso decisivo agevolato dalla scelta azzeccata dalla squadra di entrare una seconda volta ai box per montare gomme rain non appena le condizioni della pista avevano iniziato a peggiorare causa pioggia. Tripudio ai box alla fine della corsa per la rimonta completata e andata in onda anche in diretta su RaiSport e seguente festa durante la cerimonia del podio.

Rovera dichiara dopo lo champagne stappato a MonzaE' una domenica speciale, si mischiano tante emozioni. Questo titolo italiano, voluto, cercato e agguantato da vincenti al fotofinish e all'ultima bandiera a scacchi della stagione ha un significato particolare e lo condivido con tutta la squadra. Oggi tutto è stato perfetto e la strategia finale ci ha premiato con merito. Siamo stati ai vertici per l'intera stagione e solo la sfortuna ci aveva costretto a una rimonta difficile ma poi coronata con questo incredibile finale. Ringraziando tutti quelli che ci hanno creduto e sostenuto, ci prendiamo un po' di tempo per festeggiare ancora, ma molto presto torneremo a lavorare per programmare la prossima stagione.

 

Campionato Italiano GT 2019: 7 aprile Monza (GT Endurance); 4-5 maggio Vallelunga (GT Sprint); 19 maggio Misano (GT Endurance); 22-23 giugno Imola (GT Sprint); 20-21 luglio Mugello (GT Sprint); 15 settembre Vallelunga (GT Endurance); 6 ottobre Mugello (GT Endurance); 19-20 ottobre Monza (GT Sprint).

 

Ufficio stampa - Rif. Gianluca Marchese

Merli 2°a Pedavena

Domenica, 20 Ottobre 2019 19:32 Published in Salite

Merli 2°a Pedavena

12° e ultimo round del Campionato Italiano Velocità in Montagna

(DOMENICA 20 OTTOBRE 2019)

 

 

 

Secondo assoluto, primo tra le monoposto. Il campione europeo 2019 Christian Merli ha gareggiato ieri nella 37ª Pedavena Crode D’Aune in provincia di Belluno, ultimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità in Montagna. Al volante dell’Osella Zytek LRM ufficiale gommata Avon, il portacolori del team Blue City Motorsport ha affrontato le due manche di gara della cronoscalata veneta lunga 7,785 chilometri. Buona prestazione in prova del pilota di Fiavè, mentre in gara vince Simone Faggioli.

L’intervista

“Abbastanza, ma non del tutto soddisfatti. In prova è andato tutto bene, mentre in Gara 1 ho usato coperture intermedie morbide ed è stata una scelta errata. Un distacco notevole, mentre in Gara 2 è andata meglio, ma era impossibile recuperare 8” e quindi ho fatto quello che potevo. Complimenti a Simone”.

Le prove

Nel primo passaggio di ricognizioni, Merli stacca il miglior tempo in 4’04”45 con Faggioli a solo 0”87. Pioggia, asfalto umido e nebbia nella seconda sessione di prove. Ed i tempi si alzano. Miglior tempo di Merli con Faggioli a 8”05.

Gara 1

Cielo coperto ed asfalto che lentamente s’asciuga. Faggioli con la sua Norma stacca il miglior tempo. Merli è secondo a 7”90 con Avon intermedie, forse troppo morbide per le condizioni della salita.

Gara 2

Il toscano della Norma è davanti a Christian per 1”24,

Il podio di Gara 1

1° Faggioli (Norma M20 FC), 2° Merli (Osella FA 30 Zytel LRM) a 7”90, 3°Conticelli (Osella FA 30) a 17”21.

Il podio di Gara 2

1° Faggioli (Norma M20 FC), 2° Merli (Osella FA 30 Zytel LRM) a 1”24, 3°Degasperi (Osella FA 30) a 8”20.

Il calendario CIVM 2019

14/4 Luzzi - Sambucina (Calabria) Vincitore Cubeda, 28/4 Trofeo Scarfiotti (Marche) Vincitore Fattorini, 19/5 Alpe del Nevegal (Belluno) Vincitore Magliona, 2/6 Verzegnis - Sella Chianzutan (Friuli-Venezia Giulia)- Vincitore Zardo, 16/6 Salita Morano – Campotenese (Calabria) Vincitore Merli, 30/6 Coppa Paolino Teodori (Marche) Vincitore Merli, 7/7/ Trento Bondone – Vincitore Faggioli, 28/7 Rieti Terminillo (Lazio) Vincitore Magliona, 25/8 Trofeo Fagioli (Umbria) Vincitore Merli, 15/9 Monte Erice (Sicilia) vincitore Faggioli, 22/9 Coppa Nissena (Sicilia) vincitore Faggioli, 20/10 Pedavena – Croce d’Aune vincitore Faggioli.

 

L'Ufficio Stampa

 

Faggioli su Norma vince la 37^ Pedavena - Croce D’Aune

Domenica, 20 Ottobre 2019 18:47 Published in Salite

Faggioli su Norma vince la 37^ Pedavena - Croce D’Aune

 

Il campione italiano della Best Lap sulla M20FC Zytek fa poker di successi tricolori al 12° e conclusivo round di Campionato Italiano Velocità Montagna. Gara affascinante con podio completato dal combattivo Merli e dal sorprendente Francesco Conticelli entrambi su Osella FA 30. Sub iudice la RS+ con Liuzzi e la MINI primi in gara 1

Pedavena, 20 ottobre 2019. Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek di gruppo E2SC ha vinto la 37^ Pedavena - Croce D’Aune con una doppia affermazione ed il miglior tempo siglato in gara 2 in 3’28”00, con fondo quasi completamente asciutto. Il fiorentino portacolori della Best Lap con la vittoria numero 11 alla gara veneta, ha portato così a 4 i successi tricolori nell’anno 2019 in cui si è cucito il 13° scudetto sulla tuta ed ha alzato l’11° titolo europeo. Seconda posizione per l’altro Campione Europeo 2019, Christian Merli, il trentino della Vimotorsport al volante dell’Osella FA 30 Zytek EVO di gruppo E2SS, ha pagato l’azzardo di una scelta di gomme troppo morbide in gara 1 ed un gap incolmabile malgrado un deciso tentativo d’attacco. A completare il podio il giovane trapanese Francesco Conticelli alla sua 4^ gara sulla Osella FA 30 Zytek, con cui dopo delle attente prove il siciliano ha trovato un ottimo feeling con l’impegnativa monoposto, con cui si è difeso da Degasperi su auto gemella, autore del 3° tempo in gara 2. La sfida pugliese sulle MINI, decisiva per il titolo di Campione Italiano Gruppo Racing Start Plus ha visto l’affermazione di Giacomo Liuzzi in gara 1 e la scelta di non partire in gara 2. Vito Tagliente, 6° in gara 1 ma impossibilitato a disputare gara 2, dopo una toccata e la rottura del cambio, ha esposto reclamo verso l’avversario, pertanto la classifica è sub iudice. La gara organizzata dagli Amici della Pedavena che ha visto al via 234 concorrenti, si è svolta senza la temuta pioggia, sebbene sotto un cielo coperto ma con il consueto pienone di pubblico. Faggioli in prova ha lavorato sul set up della Norma, continuando i test di sviluppo sulla biposto francese ufficiale, seppur nelle condizioni assai difficili delle prove. Il pluricampione ha sferrato l’attacco decisivo soprattutto in gara 1, dove ha ottenuto il tempo di 3’32”70 ed ha inflitto quasi 8 secondi alla concorrenza, complice l’ottimo lavoro delle gomme Pirelli intermedie.

Merli, protagonista in prova, ha trovato dei buoni compromessi per le regolazioni della prototipo monoposto ufficiale equipaggiata con gomme Avon, in gara 1 la scelta azzardata di una mescola intermedia eccessivamente morbida ha privato il driver Blue City dell’assalto al vertice. -“Ancora una bella gratificazione per il team che lavora sempre con grande impegno ed anche per Pirelli, un importante supporto ufficiale - ha dichiarato Faggioli - In prova eravamo in difficoltà perché nelle condizioni di umido era difficile provare soluzioni nuove. Siamo tornati ad un punto certo e siamo ripartiti da quello per il set up da gara. Un ottimo risultato, 4 vittorie in CIVM indicano che i progressi sono evidenti, speriamo di essere sulla giusta strada per gli sviluppi sui quali stiamo lavorando”-. -“Ci ha condizionato la scelta azzardata in gara 1, la mescola era troppo morbida e nella seconda parte di percorso è stato impossibile cercare l’attacco - sono state le parole di Merli - Siamo soddisfatti e la vettura è davvero Ok, sebbene la rimonta in gara 2 non siamo stati bravi come Simone”-. -“Pedavena è una gara bella a cui partecipo sempre con piacere - spiega Conticelli - anche in prova, nelle condizioni più impegnative sono salito ugualmente perché mi serve capire la macchina e fare chilometri. Era la prima volta qui con la FA 30, ho fatto la mia gara ed ho scelto gomme intermedie in gara 1, ma il risultato mi rende molto felice! E’ solo la 4^ gara sulla FA 30 Zytek”-. Sotto al podio Diego Degasperi, il trentino che in gara 1 ha azzardato la scelta di gomme da asciutto per l’Osella FA 30 Zytek, ma poi ha rimontato in gara 2 ottenendo il 3° tempo chiudendo a ridosso del podio. Quinto il catanese Domenico Cubeda su Osella FA 30, soddisfatto per aver prontamente risolto i problemi ai freni emersi in prova ed aver trovato nuove conferme dalla monoposto di classe regina. Con la prima Osella PA 2000 Honda al traguardo Omar Magliona ha chiuso in 6^ posizione. Il sardo di CST Sport neo Campione Italiano gruppo E2SC che ha usato la lunga esperienza per risalire la forte corrente. Settima posizione per l’altro sardo Sergio Farris, l’alfiere Speed Motor che sull’umido non ha trovato il feeling ideale con l’assetto della Osella PA 2000 dopo l’immediato intervento al cambio del Team Dalmazia prova 1. Ottava piazza e gratificante nuovo successo nella classe E2SC1000 per Achille Lombardi sull’agile e scattante Osella PA 21 Jrb BMW, purtroppo rallentato da un doppiaggio durante gara 1.

Nono posto e primato in classe E2SS 1000, delle monoposto, per il veneto di Alby Racing Mirko Venturato sulla Gloria C8F, decisamente incisivo. A completare la top ten con rimonta in gara 2 con una zampata aggressiva e vincente in gruppo E2SH Manuel Dondi. Il bolognese già tricolore, dopo le prove ha regolato la Fiat X1/9 e con una scelta adeguata di gomme, ha respinto il tentativo d’avvicinamento del bresciano Mauro Soretti che a sua volta ha trovato un feeling migliore tra il tracciato e la sua Subaru Impreza grazie alle gomme dapioggia sul fondo ancora bagnato di gara 1. Podio completato da MIchele Ghirardo su Lotus Exige, il trevigiano protagonista delle prove. In gruppo GT prima vittoria per Maurizio Pitorri su Ferrari 488 GT Super cup, il patron della Best Lap alla sua prima volta a Pedavena ha respinto gli attacchi di Rosario Parrino su Lambirghini Huracan in gara 1 e del vincitore della Coppa GT Super Cup Roberto Ragazzi su Ferrari 488 in gara 2. Ragazzi ha rimontato e conquistato il secondo posto di gruppo in rimonta su Parrino che in gara 2 ha perso tempo per un traverso di troppo. Stefano Artuso ha nuovamente portato il suo affondo in GT Cup sulla 458 di Maranello, classe di cui ha già alzato la Coppa tricolore. Nuovo successo in gruppo E1 per il giovane Andrea Palazzo, l’alfiere della Fasano Corse che non ha lasciato spazio a nessuno sulla Peugeot 308 Racing Cup curata da AC Racing, seguito da Bet su Peugeot 205 e Pichler su BMW 320. Il triestino Paolo Parlato ha chiuso la stagione con il primato in classe 2000 sulla Renault Clio. In 1600 turbo è stata la lady umbra Deborah Broccolini su MINI a vincere dopo aver già afferrato la Coppa Dame 2019.Appasionante il duello di gruppo A tra piloti di casa vinto per 81 centesimi di secondo dal rallista “Brik” su Skoda Fabia R5 su Stefano Maccagnan alla guida della Ford Fiesta R5. Terzo Alex D’Agostini su Skoda Fabia. Tornato al successo italiano di gruppo N Antonino Migliuolo, il trentino di Sorrento sula Mitsubishi Lancer, campione europeo di categoria, dopo i problemi al cambio in prova, ha sferrato l’attacco con gomme da pioggia in gara 1 e mescola da asciutto nella seconda, ha respinto gli assalti del pluricampione altoatesino Rudi Bicciato su auto gemella, come il toscano Lorenzo Mercati che ha completato un podio di alto livello. In Racing Start Plus è tornato alla vittoria in una gara del tricolore salita il trevigiano Romy Dall’Antonia sulla MINI John Cooper Works, con la quale il pistard, già Campione di gruppo A in salita, ha preceduto sul podio il vicentino di Trapani Isidoro Alastra, anche lui su MINI, ed il novarese Gianluca Luigi Grossi primo tra i motori aspirati con la Renault Clio. Subito a segno in Racing Start RS il reatino Antonio Scappa che ha testato con successo la nuova MINI John Cooper Works turbodiesel preparata da DP Racing. Tra le MINI sovralimentate della RSTB brillante doppietta del pugliese Marco Magdalone, il portacolori della Scuderia Valle d’Itria che finalmente ha centrato la prima affermazione stagionale davanti al corregionale Angelo Loconte, frenato da un improvviso banco di nebbia in gara 1. Podio completato dall’orvietano Francesco Laschino, che si aspettava di più dalla trasferta veneta. Tra le motorizzazioni aspirate successo in casa per Carmelo Fusaro su Honda Civic Type-R.

 

Classifica assoluta: 1 Faggioli (Norma M20 FC) in 7’0”70; 2 Merli (Osella FA 30) a 9”14; 3 Conticelli F. (Osella FA 30) a 26”53; 4 Degasperi (Osella FA 30) a 27”93; 5 Cubeda(Osella FA 30) a 31”92; 6 Magliona (Osella PA 2000 Honda) a 34”837; 7 Farris (Osella PA 2000 Honda) a 46”08; 8 Lombardi (Osella PA 21 Jrb) a 1’03”49; 9 Venturato (Gloria C8F) a 1’26”06; 10 Dondi (Fiat X1/9) a 1’08”20. Gara 1: 1 Faggioli (Norma M20 FC) in 3’32”70; 2 Merli (Osella FA 30) a 7”90; 3 Conticelli F. (Osella FA 30) a 17”21; 4 Cubeda (Osella FA 30) a 17”84; 5 Degasperi (Osella FA 30) a 19”73; 6 Magliona (Osella PA 2000 Honda) a 20”85; 7 Farris (Osella PA 2000 Honda) a 24”83; 8 Venturato (Gloria C8F) a 32”39; 9 Bouduban (Norma M20 FC) a 37”41; 10 Lombardi (Osella PA 21 Jrb) a 38”66. Classifica gruppi in gara: RS: 1 Scappa (MINI JCW) in 9’35”36; 2 Magdalone (MINI JCW) a 15”58; 3 Loconte (MINI JCW) a 26”81. RS+: 1 Dall’Antonia (MINI JCW) in 9’30”55; 2 Alastra (MINI JCW) a 1”21; 3 Grossi (Renault Clio) a 3”05. N: 1 Migliuolo (Mitsubishi Lancer EVO) in 8’54”29; 2 Bicciato (Mitsubishi Lancer EVO) a 8”58; 3 Mercati (Mitsubishi Lancer EVO) a 14”72. A: 1 “Brik” (Skoda Fabia R5) in 9’00”04; 2 Maccagnan (Ford Fiesta R5) a 0”81; 3 D’Agostini (Skoda Fabia R5) a 9”88. E1: 1 Palazzo (Peugeot 308 RC) in 9’02”10; 2 Bet (Peugeot 2015 Gti) a 17”99; 3 Pichler (BMW 320 WTCC) a 18”52. GT: 1 Pitorri (Ferrari 488 Challenge) in 8’33”34; 2 Ragazzi (Ferrari 488 Challenge) a 5”86; 3 Parrino (Lamborghini Huracan) a 6”93. E2SH: 1 Dondi (Fiat X1/9) in 8’08”9; 2 Soretti (Subaru Impreza) a 11”12; 3 Ghirardo (Lotus Exige) a 40”24. CN: 1 Graziosi (Osella PA 21/P) in 8’58”69; 2 Parisi (Osella PA 21/S) a 25”35; 3 Catalani (Osella PA 21/S) a 32”07. E2SC: 1 Faggioli (Norma M20 FC) in 7’007; 2 Magliona (Osella PA 200 Honda) a 34”37; 3 Farris (Osella PA 2000 Honda) a 46”08. E2SS: 1 Merli (Osella FA 30 Zytek) in 7’09”84; 2 Conticelli (Osella FA 30 Zytek) a 17”39; 3 Degasperi (Osella FA 30 Zytek) a 18”79.

 

Calendario CIVM 2019: 12-14/04, “Trofeo Silvio Molinaro” Luzzi-Sambucina (CS); 26-28/04 29° Trofeo Scarfiotti Sarnano-Sassotetto (MC); 17-19/05 45^ Alpe del Nevegal (BL); 31/05 - 02/06 50^ Verzegnis-Sella Chianzutan (UD); 14-16/06 9^ Salita MoranoCampotenese (CS); 28-30/06 58^ Coppa Paolino Teodori (AP); 05-07/07 69^ Trento-Bondone (TN); 26-28/07 56^ Rieti-Terminillo 54^ Coppa Bruno Carotti (RI); 23-25/08 54° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 13-15/09 61^ Monte Erice (TP); 20-22/09 65^ Coppa Nissena (CL); 18-20/10 37^ Pedavena-Croce D’Aune (BL).

 

Addetto Stampa C.I.V.M. Rosario Giordano

43° TROFEO MAREMMA: E’ MICHELINI-POKER

Domenica, 20 Ottobre 2019 18:35 Published in Rally

43° TROFEO MAREMMA: E’ MICHELINI-POKER

Il driver lucchese ha siglato il poker di successi con una nuova prova di forza.Sfortunato lo spezzino Arzà (Skoda Fabia R5), tradito dall’idroguida quando era secondo,mentre il resto del podio è andato a Tucci e Santini, entrambi su una Skoda Fabia R5.Tra le vetture storiche vittoria per Alessi-Tricoli (Ford Sierra Cosworth).

 

 

Follonica (Grosseto), 20 ottobre 2019 – Il lucchese Rudy Michelini, in coppia con Michele Perna, sulla VolksWagen Polo R5 della PA Racing gommata Michelin, ha vinto il 43° Trofeo Maremma, il classico appuntamento autunnale di rally, valido per il Trofeo Rally Toscano,  con l’organizzazione curata dalla MaremmaCorse 2.0.

Per il driver lucchese si tratta di un poker, siglato dopo i successi del 2012, 2016 e 2017, alla seconda gara con la vettura tedesca con la quale due settimane prima aveva conquistato il “Città di Pistoia”. Un dominio annunciato alla viglia, quello di Michelini, che dopo aver lasciato il successo della prova spettacolo al PalaGolfo nella serata del sabato allo spezzino Claudio Arzà (Skoda Fabia R5), già con la seconda prova speciale ha preso il comando della classifica per poi allungare sensibilmente ad ogni appuntamento con il cronometro.

Una vittoria limpida, quella di Michelini, che non ha mai lasciato dubbi. La commenta così all’arrivo: “Il Trofeo Maremma dà sempre sensazioni forti, averci corso con la Polo, con la quale mi trovo davvero a mio agio nonostante sia la seconda gara che la prendo in mano, ed aver siglato il poker di vittorie è semplicemente esaltante. Non era nulla di scontato, le insidie di questa bellissima gara sono sempre tante, l’importante è saperla “leggere” bene e noi credo lo abbiamo fatto al meglio, anche sulla scorta delle altre volte che vi abbiamo corso”.

Dietro a Michelini aveva preso bene il posto d’onore lo stesso Arzà, in coppia con Moriconi, per poi dover alzare bandiera bianca dopo la sesta prova per rottura della scatola dello sterzo dopo la sesta prova, dopo che aveva saputo tener testa sia a Roberto Tucci che ad Alessio Santini, entrambi con la Skoda Fabia pure loro. Alla fine dalla bagarre che è durata sino alla bandiera a scacchi ha avuto la meglio il primo, livornese di Venturina, assecondato da Micalizzi, riuscendo anche a riscattare la delusione dello scorso anno quando una possibile vittoria gli sfuggì a causa di un incidente nel finale. Terza piazza, con merito, per Santini, idolo locale, che ha proseguito nel cercare a trovare il miglior feeling con la vettura boema, soprattutto sul set-up, su strade che sono un notevole banco di prova. Notevole la sua seconda parte di gara, con la quale ha cercato di mettere in difficoltà Tucci.

 

Quarto ha finito con grande merito un altro locale, Francesco Paolini, in coppia con Nesti, al suo debutto assoluto con una trazione integrale, dopo anni con le “tuttoavanti”. La vettura prescelta è stata una datata Peugeot 207 S2000, con la quale ha compiuto una impresa delle sue, concreta ed esente da errori, con la quale ha prodotto una notevole progressione sia si riscontri cronometrici che di sensazioni.

La top five è stata completata dal gentleman fiorentino Marco Cavalieri, anche lui con una Polo R5, con alle note il pratese Guerretti. Per Cavalieri, la competizione maremmana è stata la conferma dei grandi progressi ottenuti alla guida della vettura di Wolfsburg con la quale corre da inizio stagione, mentre sfortunato è stato l’alessandrino naturalizzato maremmano Matteo Ricaldone, tornato alle gare dopo tre anni di pausa. Per la prima volta al volante di una Fabia R5, in coppia con Ceschino, era riuscito ad insediarsi al terzo posto promettendo un finale scoppiettante, sino alla foratura durante la quinta prova, con la quale è arretrato di quattro posizioni, per poi finire sesto con la firma di diversi ottimi riscontri cronometrici nella fase finale di gara.

Settima piazza assoluta per il fiorentino Nicola Fiore, con navigatore Tondini (Skoda Fabia R5), ottavo, per un solo decimo di secondo, un altro attesissimo locale, Emanuel Forieri, navigato da Alicervi su una Peugeot 207 S2000,

Tra le vetture a due ruote motrici duelli spettacolari tra la Citroen C2 di un altro driver maremmano, Matteo Santucci (con Capilli) ed il pistoiese Emanuele Danesi, con alle note Sarti. Hanno combattuto con forza sino alla bandiera a scacchi, con il successo andato poi a Danesi, passato in testa alla categoria a due prove dal termine, ed i due hanno anche completato con ampio merito la top ten assoluta.

 

La gara “Historic”, valida quale ultima prova del Trofeo Rally di Zona per le auto storiche (il “4° Trofeo Maremma Storico”), è andata alla Ford Sierra Cosworth di Alessi-Tricoli, vincitori anche del quarto raggruppamento. Il resto del podio assoluto è stato completamente marchiato elbano, con Galullo-Calandirello (Peugoet 205 rallye) secondi e Gamba-Olla terzi con una Peugeot 205 1600.  Il terzo raggruppamento è stato appannaggio del sempre spettacolare, oltre che veloce, Max Fognani, con Sammicheli, su una A112 Abarth (anche sesti nell’assoluta generale), il secondo è andato in mano all’inossidabile Ettore Falchetti e la sua Alpine A110, condivisa con Mischi. Tra i ritiri, si è registrato quello di Barsanti-Pollini, raditi da un manicotto dell’acqua della loro Ford Sierra Cosworth. Il Campionato TRZ di 3^ zona aveva assegnato il titolo già prima di accendere i motori: l’ha conquistato il lucchese Giovanni Mori che durante la stagione è stato affiancato da Cesaretti su una BMW M3 autopreparata.

 

SYNDIAL ANCORA AL FIANCO DELL’EVENTO

Per il quarto anno consecutivo l’evento avrà il sostegno di Syndial, - Società ambientale di Eni, da anni impegnata nelle attività di risanamento ambientale del territorio. Nei comuni ex minero-metallurgici di Gavorrano, Massa Marittima, Manciano, Montieri e Scarlino, Syndial è titolare di concessioni e proprietaria di gran parte delle aree che furono trasferite ex lege a Eni nel 1978 dall’Ente Gestione Attività Minerarie (EGAM). Ad oggi la società ha concluso 20 interventi, dei 26 previsti, di cui 3 certificati e 16 in fase di monitoraggio post-operam. Dei sei restanti, per uno è in corso l’avvio del cantiere e per i restanti cinque si prevede l’avvio degli interventi nel biennio 2020-2021.

 

CLASSIFICA FINALE (TOP TEN): 1. Michelini-Perna (Volkswagen Polo GTI) in 45’49”1; 2. Tucci-Micalizzi (Skoda Fabia) a 1’01”3; 3. Santini-Mazzetti (Skoda Fabia) a 1’05”4; 4. Paolini-Nesti (Peugeot 207) a 2’34”2; 5. Cavalieri-Guerretti (Volkswagen Polo GTI) a 2’45”4; 6. Ricaldone-Ceschino (Skoda Fabia) a 2'52”1; 7. Fiore-Tondini (Skoda Fabia) a 3'21”1; 8. Forieri-Alicervi (Peugeot 207) a 3’21”2; 9. Danesi-Sarti (Peugeot 208 VTI) a 4’39”4; 10. Santucci-Capilli (Citroen C2 VTS) a 4’42”4.

 

CLASSIFICHE COMPLETE: https://bit.ly/32uqIpG

 

 

FOTO ALLEGATE:

MICHELINI (foto Barsali)

TUCCI (foto Friani)

SANTINI (foto Zini)

 

 

#TrofeoMaremma2019  #TrofeoRallydiZona3 #TrofeoRallyToscano  #MaremmaCorse   #Follonica  #Tatti  #Montieri  #BagnodiGavorrano  #Gavorrano  #rally  #motorsport  #Syndial  #Grosseto

 

 

www.trofeomaremma.com

 

 

UFFICIO STAMPA

MGTCOMUNICAZIONE

Paolo Guerra e Martino Rosato pronti per la sfida finale di Como

 

 

 

Paolo Guerra navigato da Martino Rosato pronti per la disputa finale che si terrà presso il 38° Rally Aci Como. Saranno a bordo della loro performante Renault Clio N3,portacolori della scuderia ASD Piloti Sipontini, concludono così un percorso agonistico quello del 2019 con ottimi risultati. Diamo uno sguardo alle gare precedenti partendo dal 26° Rally Città di Casarano che chiudono in seconda posizione di classe N3 per poi proseguire con il 7° Rally TerraD’Argil dove conquistano il gradino più alto del podio sempre in classe N3 per poi terminare il loro percorso al 9° Rally Porta del Gargano dove conquistano il secondo posto di classe N3 che li porta in finale a Como come primi classificati nel Trofeo Corri con Clio.

Percorso agonistico quello dell’equipaggio dell’ASD Piloti Sipontini abbastanza impegnativo e impervio date anche alcune difficoltà tecniche ma tutto sommato soddisfacente in termini di risultati.

 

Programma del 38° Rally Aci Como

Validità:
- Supercoppa WRC Italia
- Finale Nazionale AciSport Rally Cup Italia 2019
- Rally Storico Aci Como - Nazionale
- Trofei: Renault, Suzuki, Michelin

Iscrizioni:
- Apertura mercoledì 25 settembre 2019 ore 8,00
- Chiusura venerdì 18 ottobre 2019 ore 18,00

Presentazione Stampa:
- martedì 15 ottobre 2019 ore 11.00 - Presso Villa D’Este

Road Book Distribuzione:
- DRIVER COMO mercoledì 23 ottobre 2019 dalle 17.00 alle 20.30 Via P. Paoli 114 COMO
- AC Como v.le Masia 79 Como giovedì 24 ottobre 2019 dalle 8,00 alle 12,00

Ricognizioni Vetture di serie:
- PS 1/3 e 2 - giovedì 24 ottobre 2019 dalle 8,00 alle 19,00
- PS 4/7 5/8 6/9 - giovedì 24 ottobre 2019 dalle 8,00 alle 17,00

Verifiche Sportive:
- DRIVER COMO giovedì 24 ottobre 2019 dalle 20,00 alle 21,30
- DRIVER COMO venerdì 25 ottobre 2019 dalle 7,00 alle 11,00
- Via P. Paoli 114 Como (su appuntamento concordato al ritiro del radar)

Verifiche Tecniche:
- DRIVER COMO giovedì 24 ottobre 2019 dalle 20,15 alle 22,00
- DRIVER COMO venerdì 25 ottobre 2019 dalle 7,15 alle 11,30

Shakedown:
- San Fermo della Battaglia (CO) venerdì 25 ottobre 2019 dalle 9,00 alle 12,00

 

 

UN SUPER TEAM DRIVER LASCIA IL SEGNO NELLA IAME INTERNATIONAL FINAL.

 

 

E’ stato un lungo week end di passione ed emozione quello che si è appena concluso sul tracciato francese di Le Mans e che ha visto protagonisti tutti i migliori piloti a livello internazionale della IAME Series. In questo prestigioso contesto che ha convolto quasi 450 piloti, il Team Driver di Devid De Luchi si è ricavato gli onori della ribalta confermandosi team di altissimo livello tecnico, anche a livello internazionale. I migliori risultati per il team veneto sono arrivati dalla categoria X30 Mini nella quale De Luchi ha schierato al via ben 9 piloti. Il top performer del team è stato Miles, velocissimo in ogni condizione durante tutto il week end, capace di ottenere la quarta piazza sia in Pre Finale che in Finale, dopo aver vinto anche una delle manche di sfida. Subito alla sue spalle ha chiuso Costa, sempre più in palla in questo finale di stagione, che chiude la Finale quinto dopo aver lottato con i denti in tutte le manche che lo hanno visto scendere in pista. Grande prestazione anche per il campione italiano della IAME Series Pavan che conquista il secondo posto assoluto in qualifica (su 70 piloti), va a podio in una manche, chiude sesto al Pre Finale e deve invece pagare una penalità al termine della Finale a causa di alcuni contatti nelle fasi iniziali che lo relegano in 19esima posizione finale. Top 10 per Lucas Fluxa (10°) che conquista anche un secondo posto in una manche mentre non riesce a prendere il via della Finale Monza. Due ottime rimonte hanno portato la firma di Garcia e Avril, entrambi costretti a scattare dal fondo dello schieramento in Finale ma capaci di recuperare molte posizioni (18° e 21°). Infine 22° posto in Finale B il meno esperto del gruppo Kawpeng.

Week end da applausi per la giovane Luna Fluxa impegnata nella categoria Cadet. Malgrado due ritiri nelle manche e un in Pre Finale, la giovane pilota si rende protagonista di una gran rimonta in Finale che la vede chiudere ottima 11esima.

Nella X30 Junior rammarico per un risultato mancato da parte di Cenedese. L’esperto pilota veneto dopo una qualifica sfortunata (22°) si rifà in alcune delle manche di sfida (5° e 8° i migliori risultati), pagando però alcuni contatti di troppo nelle restanti prove che lo relegano in Finale B dove chiude comunque con un ottimo 7° posto.

Infine, nella X30 Senior che ha visto al via quasi 130 piloti, i tre alfieri del team veneto Ingolfo, Fornaroli e Lavorato si devono accontentare della Finale B dove chiudono rispettivamente 18°, 22° e 27°. Da segnalare infine il sesto posto (con penalità) ottenuto da Taylor Barnard in X30 PRO che ha corso con il Team ufficale Kart Republic di Dino Chiesa ma utilizzando propulsori del Team Driver.

Devid De Luchi: “E’ stata un settimana molto impegnativa. Il meteo molto variabile ha spesso condizionato le prestazioni di alcuni nostri piloti portandoli a doversi accontentare di risultati inferiori al loro effettivo potenziale. Nella X30 Mini abbiamo piazzato 5 piloti nelle prime 5 posizioni assolute in qualifica e questo per noi è stato motivo di grandissima soddisfazione. Peccato solo aver perso di poco il podio nella Mini. Ora è già tempo di pensare però al prossimo impegno nel WSK previsto già il prossimo week end a Lonato (BS).”

Il Team Driver infatti tornerà in pista già il prossimo giovedì sul tracciato South Garda Karting per la WSK Open Cup.

Per maggiori info visitate www.teamdriver.com 

L’attesa è ora finita. domani, alle 9.00, via al 13° autoslalom città dei musei

Una straordinaria affluenza di appassionati di motori e di semplici curiosi ha ‘monopolizzato’ nel pomeriggio le operazioni di verifica tecnico-sportiva per i 177 concorrenti annunciati protagonisti della sfida tra i birilli ospite al Villaggio Gulfi. Validità per il Campionato siciliano e per lo Challenge Palikè, per la kermesse automobilistica promossa dal Team Palikè Palermo, dalla Muxaro Corse e dal Comune di Chiaramonte Gulfi, in collaborazione con i ‘Cinquecentisti Chiaramontani’. Nicola Cirrito: “ Tanto entusiasmo e compartecipazione ci commuovono

 

Chiaramonte Gulfi, 19 ottobre – Si alza il sipario al cospetto di uno tra gli slalom automobilistici più attesi della stagione agonistica siciliana e nazionale. Domani mattina alle 9.00, il direttore di gara, il casertano Gioacchino Cimmino, disporrà l’accensione del semaforo verde per l’avvio della prima vettura (la Renault 5 Alpine numero 223 del siracusano Salvo Mortellaro, tra le Autostoriche) deputata ad aprire le ostilità sportive in occasione del 13° Autoslalom Città dei Musei Chiaramonte Gulfi. Tre, complessivamente, le sessioni cronometrate, dopo le quali conosceremo le classifiche assoluta, di gruppo e classe. Una competizione da record, quella ospite nella cittadina in territorio di Ragusa, con i suoi 177 piloti iscritti alla vigilia (153 dei quali hanno superato indenni le operazioni preliminari) e la pregevole validità per il Campionato Siciliano di specialità e per lo Challenge Palikè 2019.

Un percorso estremamente selettivo ma collaudato, quello sul quale saranno chiamati a confrontarsi i piloti in tutte le categorie, della lunghezza complessiva di 2,990 km e articolato lungo la s.p. nr. 7, che unisce Comiso a Chiaramonte Gulfi, dal km 10+400 (all’altezza del Villaggio Gulfi) al km 12+700, quindi fino al km 0+690 lungo la s. p. nr. 108, nel tratto della Circonvallazione di Chiaramonte Gulfi. Il nastro d’asfalto verrà chiuso al transito veicolare alle 7.30.

Nel pomeriggio, intanto, una numerosa folla di appassionati di motori ha letteralmente cinto con un abbraccio e fatto da cornice alle operazioni di verifica tecnica e sportiva svolte al Villaggio Gulfi, alle porte della cittadina dell’Olio e dei Musei. “Punzonature” che hanno decretato l’ammissione al via, domani, di 153 concorrenti sui già citati 177 iscritti. Uniche defezioni di rilievo quelle del comisano Samuele Cassibba e del catanese Mimmo Polizzi, i quali non sono riusciti ad allestire per tempo le rispettive auto da corsa (Osella ed Elia Avrio) a causa di problemi tecnici.

Moderatamente soddisfatto il Comitato organizzatore del Città dei Musei, composto dal Team Palikè Palermo, dal Comune di Chiaramonte Gulfi (rappresentato dal sindaco, on. Sebastiano Gurrieri e dal vice sindaco Paolo Battaglia) e dalla Muxaro Corse, che si avvalgono della collaborazione dei Cinquecentisti Chiaramontani, con l’appoggio offerto dal Libero consorzio comunale (l’ex Provincia regionale di Ragusa) e dai vertici del Distretto turistico degli Iblei.

“Così tanto entusiasmo e cotanta compartecipazione da parte di tutti – racconta Nicola Cirrito, portavoce del Team Palikè – ci commuovono. Il territorio di Chiaramonte Gulfi ed il circondario dei Monti Iblei trasudano da decenni amore ed affetto verso il mondo dei motori. E’ anche qui che si è fatta la storia della disciplina, più in generale. Questa straordinaria approvazione ed adesione da parte dei piloti non fa altro che confermare tutto ciò. Ci tengo a far rimarcare la ferrea volontà da parte di tutto il Comitato organizzatore, coeso e pronto a far sì che la gara possa svolgersi domani nelle migliori condizioni, logistiche e di sicurezza. A tale scopo mi preme ringraziare in modo particolare l’Amministrazione comunale di Chiaramonte Gulfi, con in testa il sindaco, on. Sebastiano Gurrieri”.

Davvero arduo azzardare un benché minimo pronostico sul vincitore del 13° Autoslalom Città dei Musei. L’ago della bilancia potrebbe protendere in favore degli “specialisti”, tra i quali spiccano il campione italiano Slalom Under 23 uscente, il messinese Emanuele Schillace (sempre più vicino al titolo di nuovo campione siciliano di specialità, al volante della Radical SR4 Suzuki gommata Pirelli della scuderia Tm Racing) ed il campione isolano Slalom uscente e neo campione italiano Slalom Under 23, il catanese Michele Puglisi, con la Radical Prosport 

Suzuki sempre schierata dalla Tm Racing Messina di Giovanni Vinci, sodalizio neo campione italiano Scuderie Slalom 2019. Oppure, l’ago della bilancia, potrebbe spostarsi verso i “salitari”, con il ventenne siracusano (di Melilli) Luigi Fazzino a monopolizzare le attenzioni degli addetti ai lavori (dopo le strabilianti prestazioni già offerte quest’anno nel Civm), con la Osella PA 21 JrB Suzuki millesei. “Devo confessarvi una cosa – svela Luigi Fazzino, “figlio e nipote d’arte” – contrariamente a quanti molti sanno, questa al Città dei Musei sarà la mia seconda esperienza in uno slalom automobilistico. E’ già andata bene lo scorso anno a Comiso, al debutto con l’allora nuova “Osellina”. Che dire? A Chiaramonte punto a far bene, la macchina è sempre la stessa, non sono state effettuate nuove regolazioni. Punto a vincere come un anno fa a Comiso, però non si può dire nulla alla vigilia. Temo tutti, gli avversari sono di grande valore”.

A far da terzo incomodo potrebbe comunque essere il velocissimo mazarese Girolamo Ingardia (il quale vanta già quattro successi, quest’anno, contro i dieci di Schillace, “mattatore” della stagione), atteso alla riprova con l’agile Ghipard Ghi008 Suzuki 1.0 della Trapani Corse. Tra i numerosi “outsider”, il trapanese Nicolò Incammisa (Radical SR4 Suzuki), il modicano Giuseppe Medica (Radical Prosport Suzuki), l’agrigentino Nino Di Matteo (Gloria C8F Evo Suzuki), i marsalesi Claudio Bologna (Gloria C8F Evo Suzuki) e Massimo Gentile (con la Gloria B5 Yamaha,), i siracusani Camillo Centamore (Corsini F. Junior), Simone Di Pietro (Radical SR4 Suzuki) e Mirko Pugliara (sulla Sport ProtoTrovato Suzuki).

Ulteriori informazioni e curiosità sul 13° Autoslalom Città dei Musei Chiaramonte Gulfi potranno comunque essere facilmente reperite in qualsiasi momento da addetti ai lavori ed appassionati di motori sul sito internet ufficiale del Team Palikè Palermo: http://www.palike.it/slchiaramonte.html oppure su Facebook: www.facebook.com/nicola.palike. Altre informazioni reperibili su Twitter, all’indirizzo: @FlavioLipani e su Linkedin, al medesimo indirizzo. Per tempi e classifiche ‘live’, nel corso della gara, si potrà consultare il sito internet ufficiale della Federazione italiana Cronometristi: www.ficr.it .

 

 

 

Ufficio Stampa

Privacy Policy