Mario Tacchini inarrestabile al Nevegal
Mario Tacchini inarrestabile al Nevegal
Il bergamasco Mario Tacchini, alfiere della Scuderia Gretaracing Motorsport ha conquistato una perentoria vittoria in Racing Start alla 45° Cronoscalata Alpe del Nevegal.
Nella classica salita bellunese, valida quest’anno per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord, “Il Tacco” sempre al volante della Mini Cooper S JCW curata dalla DP Racing, ha dominato per tutto il week end tra le vetture di stretta derivazione di serie.
“Nella prima salita di gara ho spinto parecchio – ha commentato il driver Gretaracing a fine gara – staccando i miei inseguitori di oltre 3 secondi, mentre in gara 2 ho gestito il vantaggio concludendo la gara con un buon tempo complessivo e un distacco sul secondo classificato di oltre 6 secondi.”
Adesso la scuderia del presidente Vito Guarini, dopo aver archiviato anche questo successo, si prepara alla trasferta eugubina del prossimo week end dove riprenderà il CIVM dopo la piccola pausa estiva.
Ufficio Stampa Gretaracing Motorsport
Il Reventino di Angelo Loconte tra gioie e rimpianti
Il Reventino di Angelo Loconte tra gioie e rimpianti
Il portacolori della Scuderia EptaMotorsport Angelo Loconte, in questo week end appena trascorso ha disputato la prima tappa del CIVM in Calabria, precisamente a Lamezia Terme, alla C19° Cronoscalata del Reventino.
The Doctor, in questa gara ha disputato due salite agli antipodi, alternando la vittoria grintosa e netta in Gara 1 sull’asciutto ad un terzo posto remissivo e prudente in Gara 2 sul bagnato, che gli sono valsi comunque un raguardevole secondo posto tra le Racing Start aspirate.
“In Gara 1 ho fatto una salita molto aggressiva – spiega Loconte – sfruttando al meglio la vettura e le coperture, ottenendo un tempo di tutto rispetto. In Gara 2 ho commesso un grosso errore di valutazione: ho cercato di gestire il vantaggio di quasi 3 secondi accumulato sull’asciutto, memore dell’incidente di Pedavena sull’umido, ma non ho calcolato che nelle condizioni di bagnato i distacchi aumentano in maniera esponenziale, e il guidare troppo prudenti non ha pagato. E’ stato un mio errore, e me ne sono reso conto solo nell’ultimo tratto, quando a poco dalla fine ho provato a forzare e mi sono reso conto che si poteva andare molto più forte. Avevo tutto per vincere, soprattutto le coperture giuste, ma la prudenza e la poca esperienza con questa splendida vettura mi hanno tirato un brutto scherzo. Questo mi servirà di lezione… Ora mi concentro sulla prossima tappa del CIVM, la Sarnano Sassotetto, altra gara ostica, che però affronterò con la mia solita aggressività e tenacia!”
La prossima tappa del CIVM si disputerà infatti in provincia di Macerata, per il Trofeo Lodovico Scarfiotti, sugli 8.877 metri che da Sarnano portano alla località sciistica di Sassotetto
L'ufficio Stampa
Rif. Gianni Mojto Mastro