TRENTO-BONDONE A PODIO PER PAOLO VENTURI
Prestazione a due facce per il testimonial della AlpenPlus, meno incisivo nella prima metà ed invece più rapido e risoluto nella seconda, fino al secondo posto di divisione RS2000.
Prestazione a due facce per il testimonial della AlpenPlus, meno incisivo nella prima metà ed invece più rapido e risoluto nella seconda, fino al secondo posto di divisione RS2000.
TRENTO- Avrebbe voluto ritoccare il suo crono della scorsa edizione, ma il pilota della ViMotorsport non è riuscito nell’intento per un paio di secondi appena. Paolo Venturi fotografa la propria gara con la solita schiettezza che lo spinge a sviscerare analisi sempre lucide delle sue performance.
Anche per la Trento-Bondone, la sua disamina e’ quantomai razionale ed oggettiva: “Non sono riuscito ad essere subito concentrato, difatti ho sbagliato subito in partenza e devo dire che solo da Candrai in avanti ho iniziato a guidare in modo più fluido ed efficace. Prima, ho lasciato del tempo per strada. Vassallo non era raggiungibile ma questo lo sapevo già, pertanto quando mi ha raggiunto per strada mi sono adoperato per farlo prontamente passare, poi mi sono impegnato per confezionare la migliore prestazione possibile. C’è anche da dire che il mio cambio sia particolarmente fragile e quindi dovevo stare molto attento a non far danni nelle decine e decine di scalate in prima e seconda da effettuare in tutti questi tornanti e questo ovviamente condiziona.
Non sono contentissimo, ma razionalmente parlando non è andata neanche male, credo di aver guidato discretamente e di aver sbagliato solo in un tratto ove c’era dell’olio. Sebbene non sia riuscito ad abbassare il mio tempo del 2024, obiettivo che per me costituiva alla vigilia una soddisfazione personale, torno a casa con un podio consistente e con la carica giusta per i prossimi impegni”.
Anche per la Trento-Bondone, la sua disamina e’ quantomai razionale ed oggettiva: “Non sono riuscito ad essere subito concentrato, difatti ho sbagliato subito in partenza e devo dire che solo da Candrai in avanti ho iniziato a guidare in modo più fluido ed efficace. Prima, ho lasciato del tempo per strada. Vassallo non era raggiungibile ma questo lo sapevo già, pertanto quando mi ha raggiunto per strada mi sono adoperato per farlo prontamente passare, poi mi sono impegnato per confezionare la migliore prestazione possibile. C’è anche da dire che il mio cambio sia particolarmente fragile e quindi dovevo stare molto attento a non far danni nelle decine e decine di scalate in prima e seconda da effettuare in tutti questi tornanti e questo ovviamente condiziona.
Non sono contentissimo, ma razionalmente parlando non è andata neanche male, credo di aver guidato discretamente e di aver sbagliato solo in un tratto ove c’era dell’olio. Sebbene non sia riuscito ad abbassare il mio tempo del 2024, obiettivo che per me costituiva alla vigilia una soddisfazione personale, torno a casa con un podio consistente e con la carica giusta per i prossimi impegni”.
di Francesco Romeo
Portavoce pilota Paolo Venturi
