Il programma 2022 Venerdì 18 novembre verifiche sportive e tecniche a Buddusò. I concorrenti potranno poi effettuare le ricognizioni con vetture stradale, come in un rally. Sabato 19 novembre le prove libere, o shakedown, e quindi le prime tre ascese che vengono definite PS1, PS2, PS3. Alla domenica, 20 novembre, l’evento proseguirà con PS4 e PS5 che concluderanno di fatto la gara. A seguire i migliori concorrenti della classifica di gara si sfideranno nel “Manscione finale”, salita secca e fuori classifica con l’elezione del Re di Tandalò.
Un evento che crede ancora nelle potenzialità di promozione del motorsport La passione è il motore trainante di questo progetto. Nicola Imperio è stato uno degli ideatori di Tandalò e recentemente la corsa ha ottenuto anche l’egida di Campionato Italiano Velocità su Terra. L’edizione 2022 sarà poi anche valida come competizione Atipica e Sperimentale e questo permetterà ovviamente la partecipazione di ogni tipo di vettura: da rally vetture moderne, vetture storiche, prototipi da terra, kart cross monoposto e buggy purché in regola con le norme di sicurezza.
Una corsa d’altri tempi Impossibile non riconoscere il parallelismo con il Nido dell’Aquila e, spostando gli orizzonti oltre l’Oceano, alla Pikes Peak International Hill Climb che a livello nazionale ed internazionale hanno rappresentato veri e propri eventi eroici in grado di attirare migliaia di appassionati e piloti di grande prestigio. La Cronoscalata di Tandalò raccoglie il testimone di quanto iniziato da manifestazioni come queste per rilanciarlo con una nuova spinta propositiva.
Sardegna: un territorio, una cartolina La collaborazione con la Regione Autonoma della Sardegna e il Comune di Buddusò sono una delle chiavi centrali nel progetto Tandalò. La Sardegna è forse uno dei luoghi più adatti per una manifestazione come questa: un territorio magico, ancestrale, vero. Raggiungere la sommità della Cronoscalata di Tandalò è prima di tutto una sfida contro sè stessi, una soddisfazione.
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