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48^ Alpe del Nevegàl: una edizione memorabile

 

 

A una settimana dall’eccellente svolgimento della 48^ Alpe del Nevegàl, cronoscalata dei record con 279 iscritti, 262 verificati, 236 classificati e 1108 partenze gestite senza alcun intoppo nei due giorni di gara, gli organizzatori di Tre Cime Promotor asd hanno radunato, con i piedi sotto una tavola della trattoria pizzeria al Ponte San Felice di Trichiana, un gruppo di preziosi collaboratori e simpatizzanti senza l’importante apporto dei quali l’evento, valido per il Campionato Italiano Velocità Montagna, per il Trofeo Italiano Velocità Montagna zona Nord e per il Campionato Austriaco, non si sarebbe mai potuto concretizzare. Una festa semplice e concreta, come piace e come sanno essere i montanari bellunesi.

Nel corso dell’informale convivio è intervenuto Antonio Tomasi, presidente della Scuderia Vimotorsport (che ha onorato l’Alpe del Nevegàl schierando ben 22 piloti), ma soprattutto componente della Commissione velocità in salita di ACI Sport, che tanto si spese affinché agli organizzatori bellunesi e alla corsa venissero riconosciuti gli enormi sforzi e l’impegno profusi quando, nel 2020, in piena pandemia, Tre Cime Promotor asd fu il primo organizzatore dello Stivale ad accettare la sfida da molti ritenuta improba e a proporre il proprio evento, valido per la massima serie tricolore, pur in presenza delle pesanti incognite e restrizioni conseguenti all’emergenza sanitaria.  Con arguta ironia, Tomasi non ha mancato di ringraziare chi, “svuotando il sacco” con sterili polemiche proprio in prossimità della competizione, in qualche modo ha contribuito alla sua straordinaria, memorabile riuscita.

Nel ringraziare tutti per l’aiuto fornito alla gara e per la presenza alla festa, il presidente di Tre Cime Promotor asd, Achille “Brik” Selvestrel ha ripercorso le tappe di avvicinamento e i momenti più significativi di un’edizione indimenticabile che, finalmente, ha ripagato come meritava il duro lavoro e la dedizione elargiti senza sosta, in questi anni, dagli appassionati: componenti del direttivo, collaboratori, sportivi. L’auspicio, condiviso da tutti i presenti, è che l’enorme successo dell’edizione numero 48 possa essere solida base sulla quale portare avanti l’Alpe del Nevegàl dei prossimi anni e si riveli importante trampolino anche per altre corse del territorio come Rally Bellunese e Pedavena-Croce d’Aune.

 

Salcuni Domenico