TRENTO - BONDONE COSTRUTTIVA PER PREGHEFFI

Fine settimana votato all'esperienza per il pilota di Felino, nella sua ritrovata parentesi nella velocità in salita, sesto ma con interessanti indicazioni per il futuro.

Felino (PR), 12 Giugno 2023 – È stata una Cronoscalata Trento - Bondone che si è rivelata più avara del previsto ma, nonostante la classifica finale non lo abbia visto salire su uno dei tre gradini del podio, Milo Pregheffi è riuscito a vedere il bicchiere mezzo pieno della due giorni.

L'appuntamento valevole per l'International Hill Climb Cup, per il Campionato Italiano Velocità Montagna, per il Trofeo Italiano Velocità Montagna in zona nord e per altre serie annesse, andato in scena tra Sabato e Domenica scorsi, ha visto il portacolori di Collecchio Corse presentarsi al via con la Mini Cooper in versione Racing Start, messa a disposizione da Autotech, senza alcuna velleità di alta classifica ma con tanta voglia di fare esperienza e di sviluppare quella vettura che lo rivedrà ben presto tornare nella Coppa Rally ACI Sport di zona.

Il primo confronto con la concorrenza andava a sfavore del portacolori di Collecchio Corse, il quale chiudeva in nona piazza nella combinata delle due prove ufficiali del Sabato.

“Nelle due sessioni di prove non abbiamo brillato” – racconta Pregheffi – “e devo dire che non riuscivo a rendere con il pacchetto tecnico che avevo a disposizione. Era la prima salita per il team Autotech quindi eravamo consapevoli di trovarci ad affrontare una nuova esperienza assieme. Non mi aspettavo di non riuscire a scendere sotto il quattordici, in entrambe le prove.”

Una sola manche effettiva di gara non consentiva margini di errore al pilota di Felino, sostenuto nel fine settimana trentino anche da Wacky Races, ma, grazie ad un significativo cambio di setup, l'unica punta della compagine parmense riusciva a dare una svolta alla propria Domenica, migliorando leggermente un passo gara che lo portava a concludere al sesto posto finale in classe RS TB 1650, aggiungendo il nono nella generale del gruppo RS.

“Per la Domenica i ragazzi del team hanno cambiato qualcosa nell'assetto” – aggiunge Pregheffi – “e la Mini ha iniziato a comportarsi meglio, soprattutto per quanto riguarda l'uscita dalle curve. Ci eravamo prefissati, per la gara, di scendere sotto il quattordici e ci siamo riusciti. Non siamo ancora performanti come dobbiamo essere ma questa trasferta, senza impegni di campionato, ci ha permesso di fare strada. Speriamo di non dover più tornare ad usare le gomme stradali. Un particolare ringraziamento lo voglio fare ad Autotech, a Collecchio Corse, a Wacky Races ed a tutti i partners che ci permettono di poter vivere queste belle esperienze.”

Una presenza indubbiamente utile per il futuro ritorno ai rally, nonostante il prossimo appuntamento di CRZ in quinta zona, previsto a metà Luglio con il Rally Adriatico, lo vedrà confrontarsi con un fondo a lui non propriamente congeniale ovvero le strade bianche.

“Abbiamo sicuramente incamerato informazioni utili per i prossimi rally su asfalto” – conclude Pregheffi – “ma, a metà Luglio, ci troveremo davanti una nuova avventura inedita, quella di correre sullo sterrato dell'Adriatico. Cercheremo di dare il massimo e di imparare in fretta.”

immagine a cura di Giuseppe Rainieri

Due le vittorie conquistate da Gretaracing alla 72ª Trento Bondone, Fumo espugna il gruppo RS Cup

Trento (TN) 11 giugno 2023 – Gretaracing Lucania conclude il fine settimana di gara che ha visto la scuderia partecipare al 5° round del CIVM 2023, la 72ª edizione della cronoscalata Trento-Bondone. Due le vittorie conquistate dai piloti schierati, in un’edizione della cronoscalata trentina che ha come sempre messo a durissima prova tanto le vetture quanto i conduttori per la natura altamente tecnica del tracciato nonché la sua lunghezza.

La giornata di prove aveva già visto ottimi riscontri nella categoria RS Cup, con Anna Maria Fumo 2ª a meno di 1’ dal vertice di gruppo al volante della Peugeot 308 Cup, con un tempo di 12:01.49; secondo piazzamento di gruppo il miglior risultato tra le due sessioni di practice anche per Luca Tosini su 308 TCR, fermando il cronometro in 11:15 netto (37° tempo assoluto). Rispettivamente 9° e 6° nelle rispettive categorie Giuseppe Caruso su Seat Leon ST RS Cup (12:30.70) e Giorgio Alberto Leporati su 308 TCR (13:39.69). Primo tempo di classe e 8° assoluto nel gruppo RS è stato infine il responso del cronometro per Rocco Errichetti al volante della Peugeot 106 RS 1.6 (13:26.23).

Al concludersi della giornata di gara, spicca per eccellenza agonistica la eccezionale prestazione di Anna Maria Fumo, valsa una decisiva vittoria nel gruppo RS Cup al volante della Peugeot 308 Cup, un sodalizio partito già da inizio stagione con ottimi risultati. La lady di ferro di Gretaracing Lucania ha fermato le lancette del cronometro in un tempo finale di 11:41.96 alla velocità media di 88,7 km/h, un risultato che - oltre ai meri numeri (45° tempo assoluto su 151 vetture classificate, staccando di oltre 10 secondi il diretto inseguitore) - è eloquente della perfetta integrazione della pilota con la corsaiola segmento C della Peugeot.

Seconda vittoria per la scuderia, e la conferma della positiva scelta di puntare per la sfida in RS 1.6 con un panorama competitivo quanto mai agguerrito, per Rocco Errichetti grazie a un tempo magistrale di 13:18.35 (pari a esattamente 78 km/h di media). L’alfiere di Gretaracing ha quindi non solo conquistato la classe Racing Start 1.6, ma è soprattutto risultato il vincitore del raggruppamento tra le vetture ad alimentazione atmosferica essendo le prime 3 classificati del raggruppamento vetture turbocompresse (un achievement che ha ancora maggior valore considerata la morfologia del tracciato e in particolare il suo considerevole dislivello).

Costrette invece a uno sfortunato ritiro per inconvenienti tecnici, che aggiunge un sapore amaro a un weekend di gara altrimenti impeccabile e pure in presenza di ottimi riscontri emersi dalle prove, le rimanenti tre vetture partenti: le due Peugeot 308 TCR condotte rispettivamente da Luca Tosini e Giorgio Alberto Leporati, nonché la Seat Leon ST RS Cup con al volante Giuseppe Caruso.

Concluso l’appuntamento con ”l’Università della Salita”, continua ora l’impegno di Gretaracing Lucania nel CIVM 2023, che tornerà tra soli 7 giorni con il sesto round stagionale: spostandosi in terra marchigiana, il circus delle cronoscalate nostrane vedrà infatti svolgersi la 62ª edizione della “Coppa Paolino Teodori”, con l’evento di Ascoli che avrà valenza anche per il campionato europeo EHC oltre che per il titolo italiano di velocità in salita.

Photo credits: unopuntootto.it

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rif.: Ufficio Stampa Gretaracing

Salvatore Arresta vince il 21° Slalom Agro Ericino

Grande giornata di sport con la 21a edizione dello Slalom Agro Ericino. Si è vissuta l’atmosfera delle grandi occasioni sia per la location della manifestazione, sia per lo spettacolo offerto dai piloti che si sono confrontati nel corso di tre spettacolari manches.

Lo Slalom Agro Ericino ha raggiunto una conclusione trionfale, portando una giornata di emozioni e competizione ad altissimo livello con la vittoria del pilota mazarese Salvatore Arresta, su Gloria B5 Evo Suzuki, che sale sul gradino più alto del podio della competizione. Seconda piazza per il partannese  Antonio De Giorgio anche lui su Gloria B5 Evo Suzuki. Gradino più basso del podio per il biancavillese Silvio Fiore su Suzuki Formula Fire.

Ai piedi del podio Giovanni Greco su Radical Sr4  Suzuki, quinto Elio Tumbarello su Arcobaleno Yamaha seguito da Filippo Carlino con Elia Avrio St 09, settimo assoluto Nicolò Incammisa su Radical Sr 4 Suzuki, ottavo Domenico Gangemi su Fiat 127 sport, nono posto per Crispino Farace su Fiat uno e per concludere la top ten Alfredo Giamboi su Fiat X 1/9 Coupè.

La gara automobilistica ha riscontrato grande successo tra i piloti e tra gli addetti ai lavori. Massiccia la presenza di pubblico tra i tornanti  dello storico percorso della Monte Erice.

I piloti hanno dimostrato abilità, determinazione. Ogni manche è stata una battaglia accesa.  Gli spettatori hanno potuto assistere a uno spettacolo mozzafiato e si sono entusiasmati per ogni momento di azione. Hanno partecipato anche talenti emergenti nel mondo delle corse.

La competizione, diretta da Francesco Sanclemente, è stata caratterizzata da un alto livello di professionalità e sicurezza, con un'attenzione costante alla tutela dei piloti e del pubblico presente.

“Vorrei esprimere la mia gratitudine a tutti i piloti, le squadre, gli sponsor e gli appassionati che hanno reso possibile il successo di questa giornata” così dichiara Giuseppe Licata, organizzatore del Promoter Kinisia.

La competizione è stata promossa dal Promoter Kinisia con il patrocinio del Comune di Erice.

Relazioni con i media Promoter Kinisia

Simona Licata

TONELLI TOGLIE LA POLVERE, ARRIVA IL SAN MARINO

Il rinvio dell'Adriatico ha costretto i protagonisti del tricolore terra storico ad una sosta di quasi quattro mesi con l'appuntamento bianco azzurro che riaccenderà la sfida.

Reggio Emilia, 12 Giugno 2023 – Archiviata l'apertura di metà Febbraio per i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra Storico l'arrivo del San Marino Historic Rally chiuderà una pausa lunga quasi quattro mesi, complice il rinvio dell'Adriatico a causa delle tristi vicende climatiche ben note, ed avrà il compito di rimettere in moto la sfida tra le regine del passato.

Tra Venerdì e Sabato, in piena lotta per i quartieri nobili del tricolore, troveremo anche Andrea Tonelli e la sua Ford Escort RS 1800 MKII, curata da Power Brothers e da Retro Corse.

Il pilota di Reggio Emilia, quinto assoluto al Valle del Tevere di inizio stagione, ripartirà da un ritardo di sole quattro lunghezze dall'amico e rivale Pelliccioni, sia nella generale riservata alle due ruote motrici ma anche nella provvisoria di terzo raggruppamento e di classe.

Una battaglia che si preannuncia particolarmente dura, entrando nella tana del lupo.

“Ci auguriamo che il meteo non abbia lasciato troppi danni anche in questa zona” – racconta Tonelli – “perchè, stando alle voci di corridoio, è possibile che troveremo speciali abbastanza rovinate. Gli organizzatori stanno dando il massimo per metterci in condizione di correre al meglio quindi siamo fiduciosi. Andremo a sfidare in casa Pelliccioni quindi, senza ombra di dubbio, sarà per noi impossibile pensare di stargli davanti. Dovremo fare i conti con lui ma anche con Moroni ed altri locali che ci daranno da fare, come hanno fatto lo scorso anno. Dal canto nostro, in questa specifica trasferta, dovremo cercare di limitare i danni e di affrontare le speciali in ottica campionato. Dovremo portare a casa quanti più punti possibili dal San Marino.”

Si tratterà della terza apparizione per il portacolori di Movisport, affiancato a destra da Roberto Debbi, con uno score personale che vanta un quinto assoluto quale migliore prestazione.

“Abbiamo corso due volte qui” – aggiunge Tonelli – “ed il migliore piazzamento è stato sicuramente quello dello scorso anno, un buon quinto assoluto e secondo di raggruppamento, mentre nel 2020 ci siamo fermati, a causa di un'uscita di strada. Cercheremo di far pendere l'ago della bilancia dal lato positivo ma siamo consapevoli che la lotta sarà davvero molto dura.”

Si partirà Venerdì 16 Giugno con la speciale spettacolo “San Marino” (2,04 km), aperitivo di un Sabato 17 Giugno che vedrà la carovana del CIRTS impegnata su “Terra di San Marino” (4,94 km) e “Torrente Apsa - Pieve di Cagna” (8,16 km), quest'ultima da ripetere per un secondo passaggio consecutivo prima di trasferirsi a “Lunano” (12,68 km).

Un terzo giro sulla “Torrente Apsa - Pieve di Cagna” ed un secondo sulla “Lunano” andranno a completare i poco meno di cinquantasette chilometri cronometrati complessivi.

“Non abbiamo apportato nessuna variazione alla vettura” – conclude Tonelli – “ed abbiamo un equipaggio affiatato, da lunga data. Dobbiamo solo impegnarci al massimo delle possibilità.”

immagine a cura di Mario Leonelli

TOFFANO PER IL RISCATTO AL VALLI DELLA CARNIA

Secondo round della Coppa Rally ACI Sport di quarta zona per il pilota di Rovolon, determinato a concretizzare quanto di buono dimostrato al Bellunese.

Rovolon (PD), 12 Giugno 2023 – Dopo oltre due mesi di sosta forzata la Coppa Rally ACI Sport, nell'ambito della quarta zona, è pronta a rimettere in moto il motore con l'arrivo di uno degli appuntamenti più amati in Triveneto, il Rally Valli della Carnia previsto per il weekend.

La trasferta ad Ampezzo si appresta ad essere già significativa per Giovanni Toffano, reduce da un esordio 2023 al Bellunese che lo ha confermato tra i protagonisti della scena interregionale, nonostante un epilogo sfortunato, e deciso a confermarsi in provincia di Udine.

Un doppio riscatto per il portacolori di Rally Team, sostenuto anche da Jteam, dovendo pareggiare il conto con una dea bendata che, proprio su queste strade, lo aveva costretto al ritiro, a causa di noie tecniche, mentre viaggiava in decima posizione nella generale.

“Ho ricordi decisamente positivi del Valli della Carnia” – racconta Toffano – “perchè, nella passata edizione, ci stavamo comportando molto bene, calcolando che era la nostra seconda gara nella classe maggiore. Al Bellunese siamo partiti più che bene e ci stavamo giocando il quarto assoluto, prima di un nostro errore, quindi dobbiamo cercare di concretizzare punti buoni in questa trasferta se vogliamo rimetterci in corsa per la Coppa Rally ACI Sport di quarta zona.”

Confermata la fiducia al team MS Munaretto che offrirà al pilota di Rovolon una Skoda Fabia Rally2 Evo, da condividere con l'inseparabile Matteo Gambasin, sempre alla propria destra.

“È dal 2019 che faccio coppia fissa con Matteo” – sottolinea Toffano – “ed anche con il team MS Munaretto è da parecchio tempo che corriamo assieme. Abbiamo una squadra affiatata, coesa e che sa come lavorare al meglio. Siamo pronti ad affrontare questa nuova avventura.”

Due frazioni di gara in vista, ad iniziare dalla prima che porterà i concorrenti a sfidarsi, nella giornata di Sabato 17 Giugno, sui tratti cronometrati di “Voltois” (2,20 km) ed “Avaglio” (3,60 km), da ripetere per due passaggi consecutivi prima di passare a Domenica 18 Giugno.

L'indomani le ostilità sportive si riapriranno su “Val di Lauco” (14,44) km e su “Passo Duron” (7,49 km), la prima da affrontare per tre volte mentre la seconda soltanto per due.

“Il percorso è uguale a quello dello scorso anno” – aggiunge Toffano – “ad eccezione di una prova che è stata leggermente accorciata. Gara bella, per il format e per il tanto calore del pubblico presente, al quale si unirà il pullman di nostri tifosi che hanno già confermato la loro presenza. Faremo del nostro meglio, consapevoli dell'amaro in bocca che ci portiamo dietro dal Bellunese. Dovrò combattere contro quel sassolino che vuole mettersi sotto l'acceleratore ma sono certo che vincerò io. Coltivo questa passione nel mio piccolo e continuerò a fare così anche in futuro. Grazie alla mia famiglia, ai partners ed al presidente di Rally Team, Pier Domenico Fiorese, per il quale non ho più parole, senza dimenticare Jack Battaglia e Jteam.”

RIGO È QUASI DI CASA AL SAN MARINO

Il pilota di Borgo Valsugana è pronto a dare il massimo nella trasferta che vedrà di fronte al pubblico amico la propria navigatrice, Daiana Darderi, e la Scuderia Malatesta.

Borgo Valsugana (TN), 12 Giugno 2023 – Tutto è pronto per chiudere una lunga sosta forzata, allungata a quasi tre mesi dopo le tristi vicende climatiche che hanno costretto gli organizzatori dell'Adriatico al rinvio a metà Luglio, con Riccardo Rigo che freme per tornare al volante della propria Citroen DS3 N5, in occasione dell'imminente San Marino Rally.

Una gara particolarmente sentita per il pilota di Borgo Valsugana, potendosi considerare quasi di casa in virtù di una navigatrice bianco azzurra, Daiana Darderi, ma anche dell'onere ed onore di difendere i colori della locale Scuderia Malatesta, nella due giorni prevista per il weekend.

“Posso considerare questa gara parzialmente di casa” – racconta Rigo – “perchè qui vive Daiana ma ha anche sede la nostra scuderia. A San Marino si respira aria di motori, in ogni angolo ed in ogni casa. Qui si vive in un clima molto particolare, tutti hanno i motori nel sangue ed è sempre molto bello tornare a correre qui. È naturale che, pur non avendo particolari obiettivi, cercherò di dare il massimo per poter far fare bella figura a tutta la nostra squadra.”

Il trentino, pur non dichiarando i propri intenti, si presenterà al via, sulla vettura del double chevron curata da Power Brothers, da leader provvisorio del Trofeo N5 Terra e con l'opportunità di mettere in atto il sorpasso nella Coppa ACI Sport 4 WD, in chiave Campionato Italiano Rally Terra, nell'evento valido anche per il Campionato Italiano Assoluto Rally.

“Lo avevo anticipato prima dell'Adriatico” – racconta Rigo – “ed il mio pensiero è rimasto invariato. Non sono alla ricerca della vittoria in uno o nell'altro campionato ma punto a raggiungere il massimo livello di soddisfazione e di competitività alla guida della mia DS3. È ovvio che, guardando alla classifica, non possiamo che essere soddisfatti della situazione ma vogliamo rimanere concentrati su questo nuovo approccio che ci siamo dati per il 2023.”

Saranno due le frazioni previste per la cinquantunesima edizione del San Marino, partendo da un Venerdì 16 Giugno che vedrà i concorrenti di CIAR e CIRT pronti a sfidarsi sulla speciale spettacolo “San Marino” (2,04 km), aperitivo della giornata di gara vera e propria.

Sabato 17 Giugno ci si sposterà su “Terra di San Marino” (4,94 km), “Torrente Apsa - Pieve di Cagna” (8,16 km) e “Lunano” (12,68 km), ripetendo i tre tratti cronometrati per due passaggi.

Una terza tornata su “Torrente Apsa - Pieve di Cagna” e “Lunano” chiuderà la partita.

“Ho già corso diverse volte qui” – conclude Rigo – “ed ho portato a casa numerose soddisfazioni, sia con la Mitsu che con la N5. Il risultato migliore è stato con la prima, nel 2019, dove abbiamo chiuso sesti assoluti e primi di classe. Mi piace molto la speciale di Sistino, tecnica ma con tratti decisamente veloci, ma sono certo che la nostra DS3 si adatterà bene ad ogni contesto. Ci aspettiamo una gara combattuta e voglio solo dare il meglio di me stesso.”

Immagine a cura di Mario Leonelli

Trento e lode per Lombardi e la Osella PA21 4C Turbo vincitori di classe e terzi assoluti

Trento (TN), 11 Giugno 2023. La quinta tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna va in scena sul monte Bondone, la gara più lunga e dura dell’intera stagione. Il clima è stato clemente ed abbiamo approfittato per mettere in atto un intenso week end di prove di messa a punto sia motoristiche che aerodinamiche e meccaniche. Il lavoro è cominciato a casa dove Carmine Napoletano ha dotato la nuova Osella PA21 4C Turbo di un sistema di raffreddamento implementato, maggiore aria ai freni e soluzioni su assetto e cambio suggerite dal mitico Enzo Osella sempre in contatto con la squadra. Anche i fratelli Petriglieri (LRM) hanno rivisto qualcosa al forte propulsore turbo per affrontare le infinite due salite di prova e la gara che assommano i km di tre gare corte. Achille Lombardi affronta questo percorso con la solita umiltà e competenza e fin dalle prove ci si rende conto che lo sviluppo è andato nella giusta direzione. Purtroppo non disponiamo di pneumatici “speciali” e ci si adatta alle vecchie forniture, ma con risultati soddisfacenti. L’obiettivo in gara è lottare per la vittoria di classe nonostante gli avversari di rango e magari aspirare al podio assoluto nonostante la folta schiera di vetture 3000. Si parte col numero 2 e quindi in sfida diretta con i top. I primi intertempi sono ottimi e si rischia di chiudere al secondo posto assoluto, ma nell’ultimo tratto il casalingo Degarperi con la Osella FA 30 3000 riesce a recuperare per poco più di mezzo secondo e quindi la gara capolavoro di Lombardi si chiude con la preziosa vittoria di classe 2000 ed il prestigioso terzo posto assoluto che a Trento vale doppio. Grande soddisfazione per la raggiunta affidabilità anche in una gara dura e unica come la Trento Bondone. Il duro lavoro della NP Racing e della LRM motors, assieme all’esperienza del pilota Achille Lombardi fanno crescere l’ultima nata in casa Osella, sempre più vincente.

CAFFONI E GROSSI VINCONO PER L’OTTAVA VOLTA IL RALLY VALLI OSSOLANE

Eguagliato il record di Franco Uzzeni da parte di Davide Caffoni e Mauro Grossi che su Skoda Rally2 siglano il loro quinto successo consecutivo. Secondi Bondioni –D’Ambrosio e terzi Margaroli-Natoli.

Malesco- Franco Uzzeni non è più solo. All’ambita vetta del maggior vincitore di Valli Ossolane ora è arrivato anche Davide Caffoni, pilota domese classe 1977 che insieme al fidato Mauro Grossi, ha raggiunto il Leone di Soriso a quota otto successi eguagliando il celebre record. E’ accaduto all’edizione numero 59 del Rally Valli Ossolane dove “Caffo” non ha avuto vita facile ma ha menato le danze dalla seconda prova dopo che lo scratch iniziale- primo e unico di sabato- era andato al camuno Ilario Bondioni con la locale Sofia D’Ambrosio. Nella giornata di oggi, domenica 11 giugno, il pilota del team Balbosca in forze alla scuderia New Turbomark ha fatto l’andatura prendendosi la leadership grazie ai fondamentali successi parziali nelle prime quattro prove disputate mettendo un margine utile a dare respiro nella parte finale. Un successo maturato con abilità e capacità di gestione che quindi non ha evidenziato distacchi troppo ampi come in qualche passata edizione, ma che ha dato modo al numeroso pubblico presente di vivere una conclusione in apnea.

“Siamo davvero felici- ha detto Caffoni- perché da un paio di stagioni avevo messo a fuoco l’obiettivo del record di Uzzeni e ce l’ho fatta. Ora dovremo provare a batterlo.” Suggestivo il fatto che a premiare Caffoni e Grossi siano stati proprio Franco Uzzeni e Fausto Bondesan tornati quest’anno in veste di apripista con una Lamborghini Urus e letteralmente sommersi da applausi e tifo proprio come ai tempi in cui erano loro ad alzare le coppe più grandi.

Come una anno fa con Caffoni sono saliti sul podio anche Bondioni e Magaroli ma questa volta in ordine inverso. Il pilota bresciano di Bienno ha avuto il merito di vincere ben tre speciali tra cui l’ultima Cannobina rivestendo così i panni di principale outsider. Non facile per un forestiero arrivare nel VCO e provare a dettare legge: un bel segnale per lui che ha voluto così “regalare” questo secondo posto alla sua naviga, la domese Sofia D’Ambrosio che pochi giorni fa ha compiuto gli anni. Alla fine il loro distacco è di soli 9”8 da Caffoni.

Terzo Fabrizio Margaroli con Leone Natoli a destra: su Skoda della Gima sono stati ottimi interpreti delle strade amiche seppur senza siglare alcuno scratch. Terzo con il numero tre sul fianco, il driver di casa ha scherzato: “vorrà dire che il prossimo anno chiederò il numero 1!”.

Superlativo quarto il più miglior giovane al traguardo, il maleschese Igor Iani (nato il 27 marzo 2000) che con Nicola Puliani debuttava in Rally2. Condotta veloce e capacità non comuni hanno contraddistinto il portacolori di Aci Team Italia qui con la Skoda della Dream One: le valli dell’Ossola stanno svezzando ottimi talenti che il panorama nazionale non tarderà a notare! Buon quinto il varzese Sergio Bruni che con Diego Esposito tornava a correre dopo un anno di assenza: più di così non era certo possibile aspettarsi da loro (Skoda Miele Racing).

Se le prime posizioni sono tutte occupate da turbo 4x4 ci classe Rally2, è davvero superlativo il tempo fatto segnare da Petrucciani e Re che hanno battagliato fino all’ultimo metro per la vittoria di S1600. Luca Petrucciani e Christian Roberti (Clio PR2Sport) hanno sprintato sui valcuviani Re Barsanofio-“Regina” (id.) per soli 2”6 chiudendo rispettivamente al 18° e 19° posto della generale. Per Petrucciani pesava anche una penalità di 30” per un taglio di chicane, unico piccolo neo di una gara pressoché perfetta. Primo di Rally4 e 21° è il locale Mirko Pelgantini con il varesino Andrea Sassi. Il pilota della Peugeot 208 by SMD ha dato il meglio di sé ottenendo ottimi tempi di pregevole fattura e cogliendo l’occasione propizia a seguito del ritiro degli sfortunati Di Pietro prima e Margaroli poi a causa di due guasti meccanici. Serini-Poletti sono primi di N4 con la Mitsubishi Evo IX. Stupisce – o forse ormai non stupisce più!- il tempo strabiliante di Manuel Bracchi e Nicola Doglio, equipaggio valtellinese che con la propria Peugeot 106 A6 numero 136 ha realizzato il 28° tempo assoluto nella generale! Anche in R2B in cima alla classifica c’è un nome che non meraviglia più: è quello di Riccardo “RickyRocky” Tondina che, tornato a correre su Peugeot 208, ha vinto con ampio merito la classe insieme a Davide Cecchetto e occupando il 37° posto della graduatoria finale. Dei 144 equipaggi che hanno solcato la pedana di partenza nel pomeriggio di ieri, 110 hanno visto il traguardo con Comparoli che dopo aver concluso le prove in programma, non è riuscito a portare a termine l’ultimo trasferimento.

Tutte le classifiche si possono trovare sul sito https://www.cronocarservice.com/event/59-rally-valli-ossolane.

Premi aggiuntivi- Il Memorial Donato Cataldo è stato assegnato ai vincitori, Caffoni e Grossi. Il Trofeo in memoria di Diego Caffoni è andato invece al primo U25 che è risultato Igor Iani. il primo equipaggio femminile è stato consegnato alle brave e belle Michela Bettassa e Valentina Aimonino su Peugeot 106. La vincitrice tra le scuderie è stata la New Turbomark mentre tra i preparatori il premio è andato a Balbosca.

La 59° edizione del Rally Valli Ossolane è stata organizzata dalla Rally team New Turbomark in collaborazione con la NTT Rally Event