UNO “SCHIO” DA CARDIOPALMA
Bilancio ampiamente positivo per la squadra scledense che ha visto nove equipaggi giungere al termine senza intoppi e con grande profitto. Peccato perAvbelj, fuori dai giochi per un’incomprensionedopo aver vinto la prima prova-speciale.
Schio (Vicenza) – 23novembre2022
L’appuntamento sulle strade di casa al 31° Rally Città di Schio, per MS Munaretto, si è rivelato altamente proficuo di risultati, anche al netto del prematuro ritiro di BostjanAvbelj.
Lo sloveno, infatti, fermato dalla polizia mentre si dirigeva all’ingresso della PS1e vedendosi contestare un comportamento pericoloso in fase di riscaldamento degli pneumatici, veniva da prima lasciato regolarmente libero di entrare in prova, uscendone vittorioso con ampio margine sugli avversari, per poi venire bloccato da non ben precisati motivi amministrativi. Il chiarimento dell’accaduto avveniva, ahimè, quando per il campione non c’era più possibilità di riprendere il normale svolgimento della gara.
A lottare sempre nella parte alta della classificasono statiRudy Andriolo, coadiuvato da Manuel Mengon, edEfrem Bianco, affiancato da Dino Lamonato. Per i driver, al via su Skoda Fabia R5 EVO, la manifestazione si è contraddistinta per l’accesa bagarre ingaggiata con il rispettivo compagno di squadra, espressasi in un’entusiasmante botta e risposta, prova dopo prova,nella rincorsa al vertice. Per loro un secondo e terzo posto assoluto di grande prestigio, alle spalle del veterano Luca Rossetti.
Prosegue il momento d’oro di Giovanni Toffano, in abitacolo con Matteo Gambasin,sempre più a suo agio con laSkoda Fabia R5 EVO, autore di una gara di grande caraturaculminatacon un brillante secondo tempo assoluto acquisito sulla “Treschè Conca 1”. Per lui un sesto posto sul finale ampiamente meritato.
Buona la performance di Tobia Gheno, supportato da Paolo Oriella, al rientro sui terreni di gara dopo cinque anni di stop e capace di trovare da subitoun buon amalgama con la Skoda Fabia R5 EVO, su cui era al debutto, migliorandosi chilometro dopo chilometro fino ad attestarsi in diciannovesima posizione assoluta.
Vettura ceca in versione 2019per Paolo Nodari e Williams Zanotto, coadiuvati rispettivamente da Giulio Nodari e Christian Buccino, entrambi capaci di affrontare il percorso senza sbavature, mettendo a segno anche qualche affondo, passando sotto la bandiera a scacchi con il sorriso in decima e dodicesima piazza assoluta.
Dominatore indiscusso della classe S1600il driver di casa Enrico Molo, affiancato dalla compagna Vanessa Garbo, riuscito letteralmente a far volare sugli asfalti scledensi la suaRenault Clio, aggiudicandosi sei delle sette prove-speciali in programma e staccando un mirabolante ottavo tempo assoluto nell’ultima prova. Per il talentuoso driver vittoria di classe e la quindicesima posizione assoluta.
Bene anche Gabriele Rocca, con alle note Davide Miari, anche lui al via su Renault Clio S1600, capace di migliorarsi ad ogni passaggio e terminare il percorso con il bronzo di classe.
Giunto al termine senza intoppi anche il veronese Tiziano Panato, coadiuvato da Michele Zandonà, nell’abitacolo di una fantastica Peugeot 207 S2000 che gli regala sempre grandi emozioni.
Foto: ACTUALFOTO
MS MUNARETTO– Press Office