Print this page

Il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco al giro di boa nel Rally di Alba. Uno show da 189 al via

 

Quarto round del tricolore in arrivo venerdì 24 e sabato 25 giugno sugli asfalti delle Langhe, per la prima volta nel percorso della massima serie. Spettacolo da pesi massimi, con 189 vetture allo start insieme alla Coppa Rally di 1^ Zona ACI Sport. In programma 120 km su 9 prove speciali

 

 

 

Alba (CN), mercoledì 22 giugno 2022 – Si scalda l’atmosfera nel territorio delle Langhe, Monferrato e Roero per l’arrivo del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, pronto ad invitare al confronto i grandi interpreti della specialità, italiani ed internazionali, nel weekend del Rally di Alba. Nelle giornate di venerdì 24 e sabato 25 giugno la gara festeggerà il debutto nel massimo tricolore con la sua sedicesima edizione, celebrata da Cinzano Rally Team con un programma tanto stimolante da convincere ben 189 equipaggi, di 11 nazionalità diverse. Una flotta di vetture moderne, 100 iscritte al quarto round tricolore nelle diverse validità per l’Assoluto, il CIR Promozione, il CIAR Due Ruote Motrici, il Campionato Italiano R1, le Coppe ACI Sport di Classe e Categoria, mentre le altre 89 vetture parteciperanno al terzo atto della Coppa Rally di 1^ Zona ACI Sport.    

PROGRAMMA IN BREVE | Sarà una doppia giornata rovente con base centrale proprio ad Alba, che accoglierà il quartier generale, in piazza Medford con l’assistenza affiancata, oltre alla partenza e l’arrivo. Intorno un percorso disegnato su 421,76 chilometri complessivi, dei quali 120,67 km divisi in 9 prove speciali. Il primo appuntamento del venerdì è come sempre per lo shakedown a San Grato, nei pressi di Santo Stefano Belbo, con partenza alle ore 8:00. I test preparativi saranno l’antipasto allo spettacolo televisivo della Power Stage “985 Santero Spritz” (2,29 km) che consegnerà anche i primi punti, 3,2,1, ai migliori equipaggi del campionato. Il resto della competizione è previsto nell’intera giornata di sabato con le altre 8 prove speciali, due giri su quattro diversi tratti cronometrati con chilometraggi molto simili. Dopo ogni coppia di speciali è prevista un’assistenza ad Alba. Si ripartirà dalla “San Grato” (14,74 km – PS2 ore 8:10, PS6 ore 14:50) e “Cossano” (14,70 km - PS3 ore 8:41, PS7 ore 15:21), per poi passare a “Borine” (14,93 km - PS4 11:00, PS8 17:40) e “Bossolasco” (14,82 km - PS5 11:31, PS9 18:15) per la chiusura. L’arrivo e la cerimonia finale sono previsti dalle ore 19:35 in Piazza Risorgimento.

SVOLTA TRICOLORE | L’appuntamento piemontese avrà un ruolo chiave per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. Non decisivo, al netto degli altri tre round in calendario, ultimo dei quali con punteggio a coefficiente 1.5, ma di certo utile a definire ulteriormente la classifica generale ed impostare la corsa al titolo più ambito d’Italia. Dopo le prime tre gare infatti sono arrivati tre vincitori diversi, sintomo d’incertezza, fattore in più di spettacolo. Inoltre Alba risulta un asfalto nuovo per quasi tutti i protagonisti del tricolore, quindi ai nastri di partenza il confronto sembra ancora più equilibrato. Al comando dell’Assoluto con 66,5 punti ci sono i più costanti e veloci fin qui, Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto sulla Citroen C3 gestita da FPF Sport gommata Pirelli. Il varesino portacolori della Movisport, scuderia leader di Coppa, è andato sempre a podio, ha vinto tutte le power stage, ma di questa gara ha solo ricordi lontani quasi 15 anni, quando si affacciava all’asfalto nella Suzuki Rally Cup. Tra i vincenti c’è Damiano De Tommaso con Giorgia Ascalone, l’altro varesotto di ACI Team Italia che ha ottenuto il suo primo successo alla Targa Florio e si è portato in testa nel Campionato Italiano Rally Promozione. La coppia sulla Skoda Fabia di CR Motorsport, calzata Pirelli, seconda assoluta a 5.5 punti da Crugnola-Ometto, ha impressionato per la continuità di rendimento in questo primo scorcio stagionale e dovrà trovare il modo per mantenere alto il livello anche nel cuneese. Hanno trovato il passo giusto anche Fabio Andolfi e Manuel Fenoli, più staccati a 43 punti e in terza posizione nel CIAR, anche loro su Skoda preparata da MS Munaretto e gommata Michelin. Dopo il successo a Sanremo sembrano ormai lanciati a pieno regime per lo sprint al vertice.

Tra gli equipaggi più quotati si attende ancora una reazione dai campioni 2021. Da un lato i detentori dell’ultimo titolo CIR Asfalto, oggi chiamato CIR Promozione, Stefano Albertini e Danilo Fappani sulla Skoda Fabia della PA Racing, attuale leader tra i Preparatori/Noleggiatori. I bresciani portabandiera della BS Sport non sono mai sembrati in piena sintonia con la loro Skoda Fabia, sono sempre rimasti ai piedi del podio ma dal quarto posto in campionato con 33 punti hanno ancora possibilità di rilanciarsi per puntare al vertice. Discorso simile per i campioni assoluti in carica Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, che hanno uno “scarto” già giocato al Sanremo. Archiviato il rodaggio sulla nuova Hyundai i20 di Friulmotor, con penumatici Pirelli, il trevigiano proverà sicuramente ad alzare il tiro. È ancora in quota per provare a pensare in grande anche il pavese Giacomo Scattolon, sulla Skoda di Erreffe Rally Team insieme a Giovanni Bernacchini, terzo nel CIR Promozione. Alle sue spalle in entrambe le classifiche c’è il lucchese Rudy Michelini, che insieme a Michele Perna su Volkswagen Polo ha bisogno di una sterzata soprattutto per ridare morale alla sua caccia al titolo CIRP. Deve invertire il trend anche il fiorentino Tommaso Ciuffi, su Skoda di TechnoRace supportato da Gass Racing, che potrà contare sull’orgoglio e la confidenza con il percorso del navigatore di Santo Stefano Belbo Nicolò Gonella. Arriva da un buon allenamento nella gara spot al Coppa Valtellina, vinto su un Citroen WRC, Simone Miele insieme ad Eleonora Mori tornati sulla Skoda per proseguire la stagione di apprendistato nella massima categoria. Il varesotto è tra i pochi a poter vantare più partecipazioni ad Alba, l’ultima nel CIWRC 2020, oltre ad una vittoria assoluta nel 2016 sempre all’interno della serie ormai in archivio. Cresce il bagaglio d’esperienza anche per il lucchese supportato da HP Sport Christopher Lucchesi, navigato da Titti Ghilardi sulla Fabia di GF Racing, che proverà a tornare a punti dopo una Targa Florio che lo ha visto fuori dai migliori dieci. Completano la compagine tricolore nella massima categoria il reggiano Antonio Rusce con Giulia Paganoni, sempre su Hyundai i20 e il pilota di Sora Liberato Sulpizio, con Alessio Angeli a dettare le note sulla Skoda con i colori di BB Competition.

CAMPIONI DAL MONDO | I big del Campionato saranno però chiamati a confrontarsi anche con diversi outsider, italiani e non, di grande livello. Non ha bisogno di presentazioni il pilota con più titoli italiani in bacheca Paolo Andreucci, quest’anno impegnato a difendere il titolo nel Campionato Italiano Rally Terra, pronto a tornare su asfalto per un’apparizione occasionale, sempre con Rudy Briani su Skoda. Ad aggiungere un tocco di caratura internazionale ci saranno due campioni del mondo come il francese Stephane Lefebvre, vincitore del titolo WRC3 nel 2014, con Andy Malfoy su Citroen C3 ed il neozelandese Hayden Paddon con John Kennard su Hyundai i20; l’attuale leader dell’Europeo Rally lo spagnolo Efren Llarena con Sara Fernandez qui su altra C3; il vincitore in WRC2 e attuale secondo nella categoria cadetta del Mondiale Rally Nikolay Gryazin con Konstantin Aleksandrov su Skoda. Solo i piloti stranieri, non iscritti al CIAR, saranno trasparenti ai fini dell’assegnazione del punteggio per il campionato.

LOTTA A DUE RUOTE MORICI | Chiamata importante anche per il Campionato Italiano Due Ruote Mortici che porterà come sempre tanti piloti al via per proporre una bagarre interessante tra le Rally4. Ha guadagnato la leadership il giovane bresciano Andrea Mabellini, con Virginia Lenzi sul sedile di destra della Renault Clio, e dopo il successo della Targa Florio dovrà tornare a confrontarsi con il lucchese Gianandrea Pisani, vincitore dei primi due appuntamenti, sempre con Fabrizio Vecoli alle note sulla Peugeot 208. Potrà sfruttare la gara di casa Stefano Santero, con Mirko Pelagantini su Peugeot 208 mentre, su stessa vettura, dovrà proseguire l’ottima progressione degli ultimi due round il trentino Fabio Farina, quarta forza del tricolore con Gabriele Zanni alle note. Tante le Rally4 della casa francese come quelle degli esordienti, il piacentino Christian Tiramani con Enrico Bracchi e l’ossolano Fabrizio Giovanella con Andrea Dresti. Vorrà ritrovare un posto tra i migliori di categoria dopo una prima parentesi stagionale sfortunata il pistoiese Daniele Campanaro con Cosimo Ancillotti su Ford Fiesta. Si aggiungono nel gruppo delle “due ruote” anche le 208 del torinese Pierluigi Maurino, al round di casa con Andrea Bruno e del genovese Emanuele Fiore, di rientro dopo un turno d’assenza con Andrea Casalini.

GR YARIS, SUBITO RIVINCITA | Prosegue al fianco del CIAR il percorso della GR Yaris Rally Cup. Il trofeo monomarca, al secondo atto, ideato e promosso da Toyota Italia che porterà nelle Langhe 12 equipaggi sulle ruggenti Toyota Yaris GR di classe R1T Nazionale 4x4. Al comando della speciale classifica riservata alle quattro ruote motrici giapponesi c’è il pistoiese Thomas Paperini, vincitore nell’apertura alla Targa Florio. Saranno in tanti a sfidarlo, a partire da Marco Gianesini e dal finlandese Markus Manninen, per passare al detentore del trofeo Alessandro Ciardi e al giovane Angelo Pucci Grossi, tra i più quotati ma entrambi in cerca di riscatto dopo il ritiro siciliano.

QUARTO ATTO SUZUKI | Sarà tutti contro Matteo Giordano il leitmotiv per la Suzuki Rally Cup. La stagione del trofeo firmato da Suzuki Italia va avanti con lo stesso ritmo del tricolore e per questo quarto round propone al via 14 vetture nel modello Swift, in tutte le sue versioni. Tra queste spicca la migliore delle 6 ibride, quella del pilota di casa che dopo le prime due vittorie ed il secondo posto alla Targa è necessariamente il riferimento. Tra i primi inseguitori si propongono il trentino Roberto Pellé, seconda forza della Rally Cup, e l’ossolano Igor Iani vincitore sugli asfalti siciliani, terzo in classifica che proprio ad Alba aveva ottenuto la sua prima gioia in Suzuki.

Giordano inoltre dovrà provare a mantenere il primato anche nel Campionato Italiano R1, che lo vede in testa con appena 1.5 punti di vantaggio sul driver di Barga Stefano Martinelli, compagno ed avversario in Suzuki, il migliore nella classifica Racing Start del trofeo.

TANTA ZONA | Quasi la metà degli iscritti parteciperà alla sfida affiancata, valida come terzo round della Coppa Rally di 1^ Zona ACI Sport. 89 in tutto i concorrenti che si andranno a scontrare su un percorso ridotto con 6 prove speciali in tutto e arrivo fissato per le ore 15:00 del sabato. Per i migliori equipaggi dell’area compresa tra Piemonte e Valle d’Aosta verrà assegnato ad Alba un punteggio maggiorato a coefficiente 1.5, molto ambito dai piloti che puntano alla qualificazione alla Finale Nazionale Coppa Italia Rally ACI Sport, in programma a fine stagione nel nuovo Rally del Lazio. Davanti a tutti aprirà le danze la Citroen C3 WRC di Alessandro Gino e Daniele Michi, che saranno trasparenti nella classifica utile alla CRZ, ma avranno possibilità di dare spettacolo sulla regina dei rally in versione Plus. Per la classifica assoluta della CRZ saranno in corsa 11 vetture di classe Rally2, tra le quali svetta il nome dell’attuale leader di Zona e detentore della Coppa l’aostano Elwis Chentre, con Fabio Grimaldi su Skoda. Attuale n°3 della classifica l’astigiano Jacopo Araldo su altra quattro ruote motrici boema con Daniele Araspi, ma occhio anche al garfagnino Federico Santini, anche lui su Skoda con Marco Barsotti.

 

CLASSIFICA CIAR SPARCO: 1. Crugnola (Citroen C3 Rally2) 66,50pt; 2. De Tommaso (Skoda Fabia Rally2) 61pt; 3. Andolfi (Skoda) 43pt; 4. Albertini (Skoda) 33pt; 5. Basso (Hyundai i20 NRally2) 28pt; 6. Scattolon (Skoda) 23pt; 7. Michelini (Volkswagen Polo GTI Rally2) 11,5pt; 8. Ciuffi (Skoda) - Miele (Skoda) 6pt;

CLASSIFICA CIAR SPARCO DUE RUOTE MOTRICI: 1. Mabellini 39pt; 2. Pisani 30pt; 3. Santero 23pt; 4. Farina 20pt; 5. Tiramani 17pt; 6. Cazzaro 16pt;7. Campanaro 15pt; 8. Fiore 10 pt; 9. Maurino 9pt; 10. Giovanella 8pt;

CALENDARIO CAMPIOANTO ITALIANO ASSOLUTO RALLY SPARCO 2022: 4-5 marzo | 45° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio; 8-9 aprile| 69° Rallye Sanremo; 6-7 maggio | 106° Targa Florio (coeff. 1,5); 24-25 giugno | 16° Rally di Alba; 22-24 luglio | Rally di Roma Capitale; 26-27 agosto | 45° Rally 1000 Miglia; 7-8 ottobre | 40° Rally Due Valli Coeff. 1,5

 

Salcuni Domenico