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L’ERREFFE RALLY TEAM COL SORRISO: VARISTO È 4 AL CAMUNIA

Il pilota della Skoda Fabia Evo sfiora il podio nella gara lombarda del CRZ2 mentre Profeta replica la stessa posizione in classe S1600 dove il lecchese Mauri chiude al 6° posto. Ritiro per l’esordiente Zambon.Al Grappolo invece, Augusto Franco è 2° di S1600.

 

 

Castelnuovo Scrivia (Al)- Il fine settimana appena congedato ha lasciato molti sorrisi all’Erreffe Rally Team che era impegnata al Rally del Grappolo e al Camunia.

Sulle strade lombarde della provincia di Brescia si correva il Camunia valevole per la CRZ2: Gianluca Varisto e l’inseparabile Ramon Baruffi hanno portato in un’ottima quarta posizione la Skoda Fabia Evo dell’Erreffe dopo una bellissima progressione nella quale hanno avuto la meglio di un nugolo di avversari che come loro lottavano per arrivare ai piedi del podio finale. Si tratta di punti importanti per l’equipaggio valtellinese che dopo i buoni riscontri del Laghi possono vedere più vicini gli obiettivi legati ai trofei ai quali hanno deciso di prender parte.

Nella stessa gara era presente il siciliano Alessio Profeta sulla sua Renault Clio S1600 insieme a Raccuia: un rally scelto per “spezzare” le apparizioni nel Cir con la Skoda e nel quale il driver meridionale ha fatto vedere l’alto livello raggiunto: quarto di categoria contro avversari locali ben equipaggiati è un ottimo risultato. Ne sa qualcosa il lecchese Mauri che su medesima vettura si è dovuto accontentare del sesto posto di classe nonostante una gara di buona fattura insieme alla figlia Federica.

 

 

Meno bene è andata a Zambon, giovane esordiente che per la gara del debutto ha scelto la VW Polo R5; dopo una buona partenza il driver navigato da Pietro Elia Ometto è incappato in un incidente che lo ha costretto alla resa anticipata nel corso della Ps4.

Sugli asfalti polverosi del Piemonte è andato in scena il 5° Rally del Grappolo, il locale Augusto Franco insieme a Bodda ha conquistato un ottimo secondo posto di classe coinciso con la 16° posizione assoluta, ottimo risultato se si pensa che anche in questo caso, la gara era affollata di vetture di categoria R5.

Paolo Rignanese