
Salcuni Domenico
Il Club ACI Storico protagonista della prima giornata di Milano AutoClassica
Sabato, 19 Novembre 2022 21:36 Published in Altre NotizieIl Club ACI Storico protagonista della prima giornata di Milano AutoClassica
Dopo il taglio del nastro il Presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani ha inaugurato l’Area Incontri del padiglione 7 Questa mattina è entrata ufficialmente nel vivo la dodicesima edizione di Milano AutoClassica dal padiglione 7 che ospita l’imponente stand di ACI Storico.
Il taglio del nastro è avvenuto davanti alle “tre regine” ovvero le Ferrari 312 B3 “Spazzaneve” del 1973, la 312 T4 del 1979 e la 126 CK del 1980, presenti in onore dell’Ingegnere Mauro Forghieri, ricordato anche dal Presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani, che subito dopo l’inaugurazione, ha presieduto un tributo all’importante progettista nell’Area incontri del Club ACI Storico, a cui è intervenuto in collegamento live, l’Ingegner Piero Ferrari figlio del Drake. Poco dopo sono saliti sul palcoscenico al fianco del Presidente dell’Automobile Club d’Italia Giuseppe Redaelli - Presidente dell’Autodromo Nazionale di Monza, Geronimo La Russa - Presidente Automobile Club Milano, Roberto Giolito - Head of Stellantis Heritage e Alessandro Ravera - Heritage Special Vehicle Operations Manager, per il dibattito “Tributo di Abarth Classiche ai 100 anni del Circuito di Monza”, durante il quale è stata presentata per la prima volta al pubblico la Abarth Classiche 500 Record Monza '58. Una vettura celebrativa dedicata al centenario dell’Autodromo di Monza, il “tempio della velocità” italiano in cui il marchio Abarth ha collezionato innumerevoli successi. Il circuito brianzolo è rimasto sotto i riflettori anche in occasione del secondo incontro, dedicato alla presentazione del libro “Granturismo & Monza” in cui sono intervenuti il Presidente La Russa, che ne ha curato la prefazione, l’autore Ugo Vicenzi e l’editore Stefano Nada, i quali hanno ripercorso alcune delle gare GT più importanti che si sono disputate sul tracciato lombardo. Successivamente lo spazio dedicato ai dibattiti di ACI Storico ha introdotto il volume “Classic Car Auction Yearbook 2021-2022”, la più autorevole pubblicazione sul mercato internazionale delle aste, illustrata dal suo autore Adolfo Orsi che ha trattato svariate tematiche legate al mercato che vede attualmente in testa la realtà americana e con prezzi in forte crescita in particolar modo nei confronti delle instant classic. Nel pomeriggio l’attenzione del pubblico è stata rivolta sulla Rievocazione Storica della Coppa Milano-Sanremo 2023, nonché uno degli appuntamenti di maggior rilievo del Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport, che è stata presentata dagli organizzatori della Equipe Grand Prix, il Presidente Maurizio Cavezzali ed il CEO Gianpaolo Sacchini, i quali hanno ripercorso anche il successo dell’edizione di quest’anno. La giornata si è conclusa con gli interventi “In Viaggio nel Mondo Auto di Sara” e “ACI Global Servizi - gli specialisti per il Motorismo Storico: trasporti, assistenza, certificazioni”. Quest’ultimo ha visto la presenza del Direttore Generale di ACI Global Servizi Enrico Colombo che ha illustrato nel dettaglio tutte i servizi rivolti alle vetture e alle moto d’epoca. "ACI crede in questo evento e penso possa crescere molto in futuro, anche se dovrebbe distanziarsi maggiormente da Auto e Modo d'Epoca di Padova, che migrerà a Bologna dal prossimo anno - ha dichiarato il presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani - Ci sono le condizioni per fare bene a partire dalla location: una fiera importante e molto grande, aiutata dai collegamenti che offre Milano. Ben venga tutto questo e sono molto contento che si vedono tanti giovani"
Emanuele Fasano Ufficio Stampa ACI Storico
ACI ricorda Mauro Forghieri
Nella cornice di Milano AutoClassica il Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani ha reso omaggio al grande progettista
Milano, 18 novembre 2022
“Un genio - sono state le parole del numero uno del club degli automobilisti - Un tecnico progettista, eclettico, professionista della Formula 1 e non solo, avendo lavorato anche nel Gran Turismo e nei rally. Un genio straordinario che ha contribuito alle vittorie della Scuderia Ferrari: 4 titoli piloti e 7 costruttori con lui. Ho avuto l’onore di conoscerlo e il piacere di frequentarlo quando insegnava alla facoltà di ingegneria dell'Università di Lecce. Il mio ricordo è quello di un uomo piacevole, a volte brusco, ma sempre sincero e passionale”.
Ufficio Stampa ACI Storico
AL RALLY 2LAGHI-RALLY DELL’OSSOLA CAFFONI PARTE A RAZZO
Domenica, 20 Novembre 2022 12:25 Published in RallyAL RALLY 2LAGHI-RALLY DELL’OSSOLA CAFFONI PARTE A RAZZO
Tre vittorie in altrettante prove speciali per il pilota ossolano che su Skoda stacca Margaroli e Hotz. Attardato Bondioni mentre è out il giovane Luchi.
Baveno (VCO)- Davide Caffoni e Massimo Minazzi sono al comando dell’8° Rally 2Laghi-Rally dell’Ossola dopo le prime tre prove percorse.
Tre successi parziali in altrettante “piesse” sono state il ruolino di marcia finora impressionante del duo ossolano che gareggia a bordo di una Skoda Fabia Rally2 Evo del team Balbosca. Il vantaggio sui secondi, i conterranei Fabrizio Margaroli e Andrea Dresti (id. PA Racing) è di 13”3 mentre i terzi, gli svizzeri Gregoire Hotz e Pietro Ravasi, sono staccati di 21”1.
I distacchi maggiori sono arrivati dalla Aurano dove per un buon tratto di strada gli organizzatori hanno dovuto spargere il sale per via di alcuni tratti ghiacciati nella notte. Caffoni è passato veloce ed indenne dalle avversità incontrate mentre altri hanno pagato dazio: ad alzare il coefficiente di difficoltà, per parecchi concorrenti si è aggiunto il sole che, spuntato da poco sopra le montagne, ha reso difficoltosa la vista.
Il milanese Tortorici (Skoda D’Ambra) si è girato mentre Bondioni ha sbattuto il posteriore in Ps1 perdendo oltre 40”. Sfortunato il giovane comasco Gianluca Luchi in coppia con Federico Mauri che nonostante uno strepitoso secondo tempo sulla Panoramica, hanno picchiato il fianco proprio in prossimità della fotocellula: erano terzi nella generale. Out per incidente- senza conseguenze per l’equipaggio- anche Max Rolando e Gabriele Ciocca: la loro Skoda ostruiva la strada e la Ps3 è stata temporaneamente sospesa per permettere agli organizzatori di rimuovere la vettura. Tutte le vetture successive sono state mandate in trasferimento.
Il varesino Re Barsanofio (VW Polo Balbosca) con la moglie Monica Luca è quarto a 26” mentre in quinta piazza vi è il domese Marco Laurini insieme alla cugina Clarissa Chiacchella (Skoda MFT). Da Comparoli (6°) in avanti, tutti gli altri concorrenti accusano un distacco superiore al minuto.
Molto buoni i rilievi del vicecampione italiano Damiano De Tommaso, su Renault Clio Rally4 (GIMA): è undicesimo dopo due prove (in attesa dei tempi imposti della PS3). Benissimo anche Dipalma, al debutto con Toyota Yaris Gr: è dodicesimo.
Tra gli altri ritirati vi sono Greco (N3) out per un guasto al cambio così come il locale Borghini (N2); anche Sarli, tra i favoriti della N2, è fermo a seguito di un incidente.
La gara si concluderà con la cerimonia di arrivo sul palco di piazza IV Novembre a Baveno alle ore 16.11.
AL 31° RALLY CITTA’ DI SCHIO VITTORIA PER ROSSETTI-MORI (Hyundai i20 Rally2)
Domenica, 20 Novembre 2022 12:15 Published in RallyAL 31° RALLY CITTA’ DI SCHIO
VITTORIA PER ROSSETTI-MORI (Hyundai i20 Rally2)
Passato al comando dalla seconda prova, il pluridecorato pilota di Pordenone ha saputo reggere bene il confronto con i competitor che hanno cercato metterlo più volte in difficoltà.
Ai posti d’onore le Skoda Fabia del trevigiano Andriolo e del locale Bianco. Nella competizione “storica” successo per Sbalchiero, su Lancia Delta integrale.
Schio (Vicenza), 19 novembre 2022 – Era stato detto che con molta probabilità questa sarebbe stata la più bella edizione del Rally Città di Schio sinora disputata e le previsioni non hanno disatteso. Il 31° Rally Città di Schio, partito già con un alto numero di adesioni (148) e di “grandi firme”, con i motori accesi e le infuocate sfide ispirate da un percorso “da master”, ha nuovamente soddisfatto i palati più fini, con la vittoria di un “nome”, quello del friulano di Pordenone Luca Rossetti, tornato dopo due anni a far di nuovo coppia con Eleonora Mori, al volante di una Hyundai i20 Rally2 del Team Friul Motor.
Per la prima volta “Rox”, pilota blasonato pluricampione continentale e nazionale, ha dunque firmato l’albo d’oro della competizione scledense organizzata per il terzo anno da Power Stage, con la collaborazione dell’Automobile Club Vicenza.
La vittoria di Rossetti è maturata dalle prime battute di gara: la prova speciale di avvio, il primo giro sulla celebre “Santa Caterina” l’aveva vinto il veloce sloveno Bostjan Avbelj (Skoda Fabia R5), fresco di titolo IRC, per poi dover abbandonare la sfida perché fermato dalle Forze dell’Ordine, dopo aver terminato la prova stessa, per infrazione al Codice della Strada rilevata durante il trasferimento precedente.
Da quel momento, Rossetti, che intravedeva un rinnovato duello con il pilota di oltr’alpe come fatto durante la stagione appena conclusa (ha finito secondo nell’IRC), ha preso in mano le redini del gioco, cercando l’allungo tallonato però con decisione da diversi competitor.
L’intero arco della gara, sette prove speciali, è stato frizzante, ricco di fermento, trascorso per tre quarti con il tentativo di fuga da parte di Rossetti e con la forte resistenza di più di uno, generando alle spalle del pordenonese una bagarre spettacolare, davanti al pubblico delle grandi occasioni, come tradizione vuole, confortato peraltro da una bella giornata soleggiata.
Con il leader che nel finale ha allungato sensibilmente verso la bandiera a scacchi, la lotta per il resto del podio è stata da cardiopalma, sul filo dei secondi: un dualismo tra il locale Efrem Bianco, con Lamonato alle note su una Skoda Fabia R5 ed il trevigiano di Asolo Rudy Andriolo, con alle note Menegon, anche loro con una Skoda. Recordman di vittorie nella gara casalinga (ben sei), Bianco era riuscito a insediarsi in seconda posizione, ma dalla sesta prova Andriolo è riuscito a sopravanzarlo con decisione per soli 3”7, arrivando così a giocarsi il tutto per tutto nella prova di epilogo, il terzo ed ultimo passaggio della “Santa Caterina”, corsa con il buio.
Alla fine, la moneta “d’argento” l’ha messa in cassaforte Andriolo, andato a vincere anche l’ultima chrono, suggello di una giornata sugli scudi e Bianco ha dunque finito sul gradino più basso dell’attico della classifica, con Manuel Sossella, con al fianco il fido Lele Falzone (Hyundai i20 Rally2), che si era avvicinato pericolosamente prima di affrontare l’ultima fatica competitiva, a soli 2”. Il driver di Torri di Quartesolo è sempre stato tra i primattori della competizione con ampio merito, finendo perciò al quarto posto.
Top five firmata poi dall’inossidabile Alessandro Battaglin, con Selena Pagliarini, anche loro su Hyundai, in una gara che però non li ha mai visti andare in zona podio in tutte le prove disputate e rilevante la settima posizione finale di Andrea Scalzotto, quest’anno protagonista nel Trofeo Renault Clio Trophy Italia, alla sua seconda gara in carriera con una top car, in questo caso una Citroen C3 Rally2, sulla quale era affiancato dal fedele copilota Nicola Rutigliano.
La gara “storica” è andata alla Lancia Delta integrale di Nereo Sbalchiero, in coppia con Elia Molon. Un dominio netto, per loro, che hanno vinto anche il 4. Raggruppamento infliggendo pesanti distacchi parziali ai rivali, ai quali ha concesso davvero poco. E’ loro, il successo nel Quarto Raggruppamento, con il podio assoluto completato da Bianco-Valerio e la loro Ford Sierra Cosworth e da Giorgio Costenaro con Lucia Zambiasi, su vettura analoga, staccati di ben oltre il minuto dalla testa. Terzo Raggruppamento andato in mano a Baghin-Sbabo (Alfa Romeo GTV) ed il Secondo Raggruppamento è stato conquistato dalla affascinante Lancia Stratos di Deserti-Ferrari.
L’evento scledense, è stato anche la classica chiusura del cerchio della avvincente stagione del Trofeo Rally ACI Vicenza, avendo peraltro il coefficiente maggiorato di 1,5.
SUCCESSO PER LA DIRETTA STREAMING DELLA GARA
Una consuetudine, oramai, avere la “diretta” streaming della competizione, anche quest’anno curata dallo staff di Bandw.tv. Per i due passaggi della Prova Speciale simbolo della gara, la “Santa Caterina”, con la conduzione del giornalista Niccolò Budoia gli appassionati di rally hanno potuto seguire l’evento anche da casa.
Un’abitudine che ha conosciuto un nuovo successo, visti i tanti collegamenti ottenuti.
CLASSIFICA FINALE (TOP TEN): 1. Rossetti-Mori (Hyundai I20 N Rally2) in 42'35.0; 2. Andriolo-Menegon (Skoda Fabia) a 9.6; 3. Bianco-Lamonato (Skoda Fabia) a 19.6; 4. Sossella-Falzone (Hyundai I20 N Rally2) a 30.2; 5. Battaglin-Pagliarini (Hyundai I20 N Rally2) a 48.7; 6. Toffano-Gambasin (Skoda Fabia) a 1'08.0; 7. Scalzotto-Rutigliano (Citroen C3 Rally2) a 1'26.7; 8. Pozza-Zortea (Skoda Fabia) a 1'30.8; 9. Romagna-Addondi (Skoda Fabia) a 1'44.2; 10. Nodari-Nodari (Skoda Fabia) a 1'49.4.
NELLA FOTO: Rossetti-Mori in azione (foto di Fabrizio Buraglio/Actualfoto)
A.S.D. PowerStage
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UFFICIO STAMPA
Alessandro Bugelli
Il Trofeo Inverno emette i primi verdetti al Levante Circuit
Domenica, 20 Novembre 2022 12:07 Published in PistaIl Trofeo Inverno emette i primi verdetti al Levante CircuitDisputate le prove e alcune prime gare con bagnato e meteo incerto sulla pista barese gestita da Safe & Emotion. Domani, domenica 20 novembre giornata conclusiva. Tutte vittorie firmate Yamaha: nella 1000 Open brilla Sallustro, successo in rimonta per Nicole Cicillini in 300 “Fast”, animata la 600 Fast dove spicca Perelli e Iannini tra gli scooter del Polini South Cup. Santoro e Corsi in prima fila nella 600 Open.Binetto (BA), 19 novembre 2022. Prima giornata agonistica del Trofeo Inverno all’insegna della pioggia e del meteo incerto al Levante Circuit con le qualifiche e le prime gare sui 1577 metri della pista barese di Binetto gestita da Safe & Emotion, dove domani, domenica 20 novembre si concluderà il partecipato appuntamento di fine stagione delle 2 ruote.
Sarà tutta da seguire l’attesa gara della 600 Open dove si profila un bel duello tra le Yamaha del poleman protagonista del tricolore Agostino Santoro e del romano Moto2 Simone Corsi. -“Un bel tracciato con un ottimo grip - ha commentato Corsi - oggi la pioggia ha compromesso un pò le prove, ma domani in gara potremo esprimerci al meglio”-.
Anche Alessandro Delbianco ha espresso un’ottima impressione sulla pista barese. Il romagnolo vice Campione Italiano Superbike su Aprilia di classe 1000, si è decisamente divertito ed ha affermato: -“La pista di Binetto mi ha fatto impazzire, la pista è molto bella. Probabilmente partirò ultimo ma sono certo che mi divertirò un sacco”-.
Quattro le gare disputate nel sabato dell’appuntamento organizzato dal Club Ralph De Palma con la collaborazione della sezione pugliese della Federazione Italiana Moto. Ad aprire le competizioni è stata la classe 300 dove è stata l femminile la prima vittoria con Nicole Cillini che in sella alla Yamaha non sollo ha sopravanzato il poleman Francesco Moretti su Kawasaki, ma ha anche centrato il successo per il monomarca Dunlop. Seconda piazza per Moretti, davanti a Salvatore Germano, altro rider che ha guadagnato 2 posizioni dopo lo start dalla 2^ fila e 5 posizione. Avvincente ed all’insegna delle rimonte la classe 600 Fast dove ha prevalso Alex Perelli su Yamaha, risalito dalla 4^ posizione allo start. Seconda piazza per Claudio Fenu che con la Kawasaki è sacttato dal palo ed stato autore del miglior giro in 54”560 e 3° Giuseppe Lisi dopo l’ottima rimonta dal 9° posto in griglia sulla Honda. Nella classe regina delle cilindrate, la 1000 il successo è andato a Salvatore Sallustro che in sella alla Yamaha è scattato dalla prima fila on seconda posizione ed è riuscito a prendere il comando e tagliare per primo il traguardo davanti a Michele Manzo che sulla BMW ha ottenuto il miglior giro in 52”838 e Michele Ortuso su Ducati, che hanno completato il podio, ai piedi del quale ha chiuso un pò in affanno il poleman Armando Iannuzzo. Tra gli scooter del monomarca Polini South Cup Giuseppe Iannini sfodera grinta e determinazione con il suo Zip di classe Evolution, rimonta dal 4° posto allo start e va a vincere gara 1 davanti al poleman Franco Carlucci ed Angelo Fontana.
Live Timing su http://www.livetiming.ficr.it/
cronosalerno/ e classifiche su https://moto.ficr.it/#/MCI/ listpdf/TROFEO%20INVERNO% 202022/2022/89/5 Autodromo del Levante www.levantecircuit.com
International Rally Cup: ufficializzate le classifiche finali
Domenica, 20 Novembre 2022 12:01 Published in RallyInternational Rally Cup: ufficializzate le classifiche finali
IRC Sport archivia la ventunesima edizione del campionato a marchio Pirelli elevando Bostjan Avbelj come vincitore assoluto, Nicola Sartor nell’IRC Challenge. Tra i team, a primeggiare è la bergamasca PA Racing.
Bedonia, 30 ottobre 2022
IRC Sport, promoter di International Rally Cup, ha archiviato la ventunesima edizione del campionato proposto in sinergia con Pirelli ufficializzando le classifiche finali, assoluta e di raggruppamento. Ad elevarsi campione è stato lo sloveno Bostjan Avbelj, protagonista di una progressione alimentata da due secondi posti assoluti, sulle strade del Trofeo Maremma e del Rally Internazionale del Taro e due primati concretizzati al Rally Internazionale Casentino ed al Rally Città di Bassano, appuntamento conclusivo della kermesse. Un percorso vincente, quello del pilota di MS Munaretto, team che ha messo a sua disposizione la Skoda Fabia Rally2. Sui restanti gradini del podio si sono installati il friulano Luca Rossetti ed Andrea Nucita, anch’egli protagonisti al volante di Skoda Fabia Rally2. Entrambi i piloti sono stati limitati da un ritiro ciascuno, rispettivamente al Trofeo Maremma ed al Rally Internazionale del Taro.
La classifica di IRC Challenge, riservata ai conduttori che non hanno mai vinto una gara nei campionati di riferimento nazionali, tra i quali International Rally Cup, ha visto prevalere Nicola Sartor. Al volante di una Skoda Fabia Rally2, il veneto ha regolato Michele Rovatti, secondo sul podio ed Antonio Rusce, terzo. Il Trofeo Due Ruote Motrici Prestige è andato nelle mani del pisano Mirco Straffi, pilota che ha interpretato i quattro appuntamenti proposti su Peugeot 208 Rally4, vettura che ha utilizzato anche Giacomo Guglielmini, pilota che ha partecipato al confronto a partire dal secondo appuntamento in programma, il Rally Internazionale del Taro. Sul terzo gradino del podio si è insediato il francese Cyril Audirac che – come nella precedente edizione di IRC - ha avuto a disposizione una Renault Clio S1600. Grande agonismo nel Trofeo R2B, categoria che ha valorizzato le vetture aspirate differenziandole dalle più recenti versioni turbo della classe Rally4: a vincere è stato Gabriel Di Pietro, primo anche tra gli Under 25, seguito da Nicholas Cianfanelli ed Alessandro Zorra, terzo a pari punti con Daniele Silvestri ma privilegiato nel confronto grazie alla discriminante del punteggio acquisito in classifica assoluta. Nel Trofeo Due Ruote Motrici Sport – che ha interessato gli esemplari delle classi A6, K10, N3, N2, Rally5, R1 e Racing Start, la vittoria è andata a Christian Buccino: l’uscita di strada della sua Honda Civic nell’ultima manche di campionato non ha compromesso i toni di un primato conquistato davanti a Fabio Breglia e Fabio Oppici, rispettivamente secondo e terzo su Citroën Saxo e Peugeot 106. La classifica relativa al raggruppamento N5, R4, N4 e Rally3 ha sorriso a Pierdomenico Fiorese, su Mitsubishi Lancer, vincitore davanti a Gianluca Crippa e Paolo Olivo.
Ad elevarsi nella classifica Over 50 è stato Marco Belli (Skoda Fabia Rally2), pilota che ha legato la propria carriera ad International Rally Cup. Tra gli Under 25, alle spalle del vincitore Gabriel Di Pietro si sono classificati Mirko Carrara e Davide Vigna mentre a primeggiare nella classifica team è stata la bergamasca PA Racing. IRC Sport ha destinato alla sua ventunesima proposta un montepremi quantificato in 288.000 euro.
Classifiche complete su www.ircup.it
Nelle foto (free copyright Amicorally): Bostjan Avbelj, vincitore di IRC 2022.
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Gabriele Michi
DALL’IRLANDA AL RALLY 2LAGHI-RALLY DELL’OSSOLA: QUANDO IL RALLY DIVENTA PROMOZIONE DI SPORT E TURISMO
Domenica, 20 Novembre 2022 11:56 Published in RallyDALL’IRLANDA AL RALLY 2LAGHI-RALLY DELL’OSSOLA: QUANDO IL RALLY DIVENTA PROMOZIONE DI SPORT E TURISMO
Due equipaggi irlandesi al via di una corsa in cui il ruolo di apripista è affidato all’Europarlamentare Alessandro Panza.
Baveno (VCO)- Il Rally 2Laghi-Rally dell’Ossola è ai nastri di partenza e domani a Baveno, sulle sponde piemontesi del Lago Maggiore, si preannuncia una sfida di alto profilo con i vari Caffoni, Hotz, Bondioni & Co. che animeranno le strade del VCO.
Analizzando con maggiore attenzione l’elenco degli iscritti però, balzano agli occhi dei nomi e soprattutto delle provenienze che difficilmente compaiono nelle abituali liste delle gare sul territorio nostrano: è infatti la sigla dell’Irlanda quella affiancata ai numeri 32 e 33.
La pilotessa Aoife Raftery e Coleman Casey sono infatti provenienti dall’Isola di San Patrizio; se per il pilota Casey ed il suo naviga Adam Coffey si tratta di una apparizione finalizzata a provare una nuova esperienza, quella della giovane pilotessa è invece una tappa di un percorso di crescita non indifferente.
Ventunenne di Galway- Aoife compirà i 22 tra poche settimane- è una delle giovani promesse del rallysmo irlandese ed insieme all’esperta Geraldine Mcbride, sarà al via del 2Laghi con una Peugeot 208 Rally4 curata dalla GCar Sport Racing Team di Villaguardia (Co) per un percorso di crescita curato appositamente dalla Motorsport Ireland Rally Academy; il “soggiorno italico” della giovane irish driver è cominciato una settimana fa sugli sterrati del Rally Adriatico ed ora procede con gli asfalti ossolani sotto l’attenta supervisione di Tamara Molinaro, pilotessa comasca di fama mondiale. “Sono qui per imparare a guidare sull’asfalto e con la Peugeot 208 con la quale sono alle prime esperienze: trovo davvero magnifica questa opportunità perché mi dà modo di crescere su strade affascinanti, formative e soprattutto differenti da quelle che trovo in Irlanda- afferma la giovane Aoife. Conto molto nell’apporto di Geraldine, al mio fianco e in quello di Tamara, che mi segue passo passo con consigli e spiegazioni. Per me è un’esperienza unica in luoghi davvero magnifici!”
Uno spot per il territorio, non c’è dubbio, e per la valorizzazione di strade e sport che si uniscono nel magico connubio che prende vita nel Rally 2Laghi in una zona lacustre che si affaccia sull’affascinante Golfo Borromeo. Ne sa qualcosa- a proposito di sostegno al territorio- l’Europarlamentare Alessandro Panza, vigezzino d’origine e milanese d’adozione, che per l’occasione ricoprirà anche il ruolo di apripista su una vettura di servizio dedicata messa a disposizione da Borghini Auto; insieme a lui ci sarà la brava navigatrice Serena Manca. Responsabile delle Politiche Montane (rappresenta la Lega), Panza avrà la bella opportunità per vivere diversamente un territorio che grazie anche al suo sostegno, può sbocciare ancora di più!
La gara partirà oggi, sabato 19 novembre alle ore 18 da Baveno. In mattinata si sono svolte le verifiche sportive e tecniche. Non si è presentato l’equipaggio numero 19 Saredi-Barla mentre viene segnalato che il navigatore del 51 sarà Luciano Piazza anziché Anna Chinnici mentre sulla vettura 81 non sarà Simona Zampese la navigatrice bensì Thomas Toniolo. La vettura del numero 33 non è una Ford Fiesta ma una Peugeot 208.
Il Rally del Brunello alla chiamata del Campionato Italiano Rally Terra: Pieve a Salti, La Sesta e Badia Ardenga analizzate da Alberto Battistolli
Domenica, 20 Novembre 2022 11:45 Published in RallyIl Rally del Brunello alla chiamata del Campionato Italiano Rally Terra:
Pieve a Salti, La Sesta e Badia Ardenga analizzate da Alberto Battistolli
Il pilota vicentino, vincitore della prima edizione della gara, presenta le tre prove speciali che caratterizzeranno il confronto valido come appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Rally Terra.
Montalcino (SI), 19 novembre 2022
Cresce l’attesa intorno al Rally del Brunello, appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Rally Terra e del “Tricolore Terra Storico”: due distinti confronti – in programma da venerdì 9 a domenica 11 dicembre – che coinvolgeranno la provincia di Siena con Montalcino elevata a cuore pulsante dell’evento, organizzato da Scuderia Etruria Sport in sinergia con Deltamania Montalcino. Pieve a Salti, La Sesta e Badia Ardenga: tratti che verranno ripetuti fino al raggiungimento di sessantanove chilometri totali e che caratterizzeranno il confronto finale tra gli interpreti della massima espressione su fondo sterrato dedicata alle vetture moderne. Tre prove speciali - da ripetersi fino ad un totale di sette passaggi cronometrati - analizzate da Alberto Battistolli, pilota che ha primeggiato nell’edizione inaugurale della manifestazione al volante di una Lancia 037 condivisa con il copilota Simone Scattolin.
PIEVE A SALTI
Km 11,19
“È la prova speciale più lunga della gara, molto tecnica perché parte dal largo della salita per poi proporre una discesa fino alla strada statale. Nel tratto successivo risale sulla collina, vedendo stringersi la carreggiata ma rimanendo - allo stesso tempo - veloce. C’è poi un cambio di ritmo con presenza di asfalto nella sua fase centrale. Credo sia questa la prova che farà la differenza in termini cronometrici, essendo anche la più selettiva”.
LA SESTA
Km 7,18
“Sette chilometri di grande contenuto tecnico, veloci e molto complessi dal punto di vista dell’impostazione in traiettoria. Una prova speciale che presenta diverse curve esposte; si tocca il limitatore nella fase centrale della prova, su un rettilineo che sembra non finire. Anche questa, come Pieve a Salti, può fare la differenza”.
BADIA ARDENGA
Km 10,58
“Una prova molto bella, viene riproposta in un formato diverso da quello adottato negli anni precedenti, termina con un salto finale, molto scenico. Il fondo è sempre duro con un tratto che si differenzia, nei pressi di un bivio, diventando più scivoloso in caso di vento sfavorevole. È una prova mediamente veloce, soprattutto nella sua parte finale, richiederà massima concentrazione”.
Un grande evento, il Rally del Brunello, che nella sua prima giornata “di ostilità” renderà protagonisti gli esemplari del Campionato Italiano Rally Terra Storico, con la sua manche in programma nell’intera giornata di sabato. Oltre settanta chilometri che chiameranno all’agonismo gli esponenti del Tricolore sui fondi sterrati delle prove speciali Pieve a Salti, Castiglion del Bosco e Badia Ardenga. Un palcoscenico prestigioso, quello proposto dalla provincia di Siena, impreziosito dal coinvolgimento di importanti realtà locali come il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, Caparzo, Banfi, Casanova di Neri - che ospiterà la sede di verifica ante gara - Mastrojanni e Val di Suga. Particolarità, quelle garantite dagli sterrati senesi e dal territorio circostante, che garantiranno agli appassionati una degna conclusione delle due espressioni agonistiche proposte da Aci Sport, il Campionato Italiano Rally Terra ed il Campionato Italiano Rally Terra Storico.
Le iscrizioni al Rally del Brunello saranno accettate fino a mercoledì 30 novembre, termine ultimo fissato dagli organizzatori. Tutte le informazioni sono disponibili all’indirizzo http://www.scuderiaetruria.net
Nelle foto (free copyright Aci Sport): Alberto Battistolli,in azione nel Campionato Italiano Rally Terra.
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GRANDE ATTESA PER LO SPETTACOLO SECONDA PROVA DEL WSE SERIES PIRELLI 2022
Domenica, 20 Novembre 2022 11:36 Published in SlalomGRANDE ATTESA PER LO SPETTACOLO
SECONDA PROVA DEL WSE SERIES PIRELLI 2022
Il 2° Event Show Salento Circuit , gara automobilistica del settore atipiche sperimentali di Aci Sport ad alto contenuto spettacolare, targata Automobil Club Lecce, si svolgerà sulla Pista Salentina di Ugento (Lecce) nei giorni 26 e 27 novembre 2022. Confermato il programma di gara con vari percorsi: asfalto, misto terra asfalto, di giorno e in notturna, con partenza ad inseguimento e side by side con sfida finale nel Master Show .
A contorno della gara, l’organizzazione Asd Motorsport Scorrano, Aci Lecce e Pista Salentina hanno preparato una sfida sui simulatori, aperta a tutti gli appassionati, e uno raduno di auto riservato ai possessori di Lancia Delta Integrale.
Le iscrizioni sono aperte fino a martedì 22 novembre 2022. Già sono arrivate le conferme dei top driver Francesco Rizzello in coppia con Angelo Cisternino, meglio conosciuto come Blazon dei Boomdabash; Fernando Primiceri in auto con la figlia Giulia, vincitori della prima prova del 2022: Antonio Forte, presidente Scuderia Salento Motori con Maurizio Di Gesu’ , vincitore della classifica over 55 della settima zona rally e poi tanti giovani driver con aspirazioni di ben figurare nella classifica assoluta . Nutrita la pattuglia dei debuttanti , giovani driver alla prima esperienza agonistica che scelgono questi tipologia di gara in quanto gli permettere di fare esperienza ed errori senza fare troppi danni. Da segnalare la partecipazione di conduttori minorenni che possono essere al via della gara grazie ad uno speciale corso a cura Scuola Federale Aci.
Inoltre, è confermata la presenza di equipaggi provenienti dalla Lombardia e dalla Sicilia .
L’organizzatore, Siciliano Santo della Asd Motorsport Scorrano ha commentato: “I piloti salentini e non solo sono pronti a darsi battaglia sui diversi percorsi di gara, realizzati ad hoc dalla famiglia Scarcia, proprietari del circuito Pista Salentina. La vittoria finale è alla portata di molti e sarà una sfida molto agguerrita. Non mancherà lo spettacolo nel Master Show trofeo Motul del pomeriggio di domenica, dove i primi otto delle 2 ruote motrici e primi otto delle 4 ruote motrici si sfideranno in un confronto diretto”.
Sponsor tecnici della manifestazione sono Pirelli, Ma.Fra, Motul e Omp.
Info:
facebook: @automotiveinsalento; @pistasalentina
PROGRAMMA DELLA GARA
Venerdì 25 novembre 2022
15.00/19:00 Apertura centro accrediti per consegna autocertificazioni e ritiro documenti di gara
19.00/20:00 Ricognizioni Percorso 1
20:15/21:15 Ricognizioni Percorso 2
Sabato 26 novembre 2022
08.00/12:00 Apertura centro accrediti per consegna autocertificazioni e ritiro documenti di gara
08.30/10:00 Ricognizioni Percorso 3/4
10:30/12:00 Ricognizioni Percorso 5/6
14:00 Prima riunione Commissari Sportivi
14:00/18:00 Test vetture – per ogni vettura due ingressi di due giri in questi orari
14:00/17:00 Verifiche tecniche - consegna documentazione tecnica
18:15 Pubblicazione elenco verificati ed ammessi alla partenza
18.30 Presentazione equipaggi con foto celebrativa a centro pista
19.30 Start Percorso 1 e Assistenza
21:30 Start Percorso 2 e Assistenza
23:30 Termine prima giornata di gara
Domenica 27 novembre 2022
09:00 Start Percorso 3 e Assistenza
11:00 Start Percorso 4 e Assistenza
14:00 Start Percorso 5 e Assistenza
15:45 Start Percorso 6 e Parco Chiuso
17:00 Pubblicazione classifica finale
17:30 Premiazioni
17:45 Master Show
19:30 Premiazione Master Show
Scorrano, 18 novembre 2022 L'Ufficio Stampa
La scuderia RO racing con Marco Iacoviello per inseguire un nuovo titolo nazionale
Sabato, 19 Novembre 2022 22:12 Published in SlalomLa scuderia RO racing con Marco Iacoviello per inseguire un nuovo titolo nazionale
La scuderia RO racing presente con il suo specialista Marco Iacoviello all' ottavo Slalom Trofeo Selva di Fasano, per difendere la leadership nel Trofeo centro Aci Sport.
Sarà l'ottavo Slalom Trofeo Selva di Fasano che si disputa Domenica 20 Novembre in Puglia, ad attribuire il titolo di Campione nel Trofeo centro indetto da Aci Sport. In gara con i colori della scuderia RO racing, a difendere il proprio primato in classifica provvisoria, ci sarà Marco Iacoviello. Il forte pilota di Termoli sarà al via della gara pugliese con la sua inseparabile Peugeot 106 della classe A 1400. Quella di Iacoviello sarà un impresa ardua ma non impossibile, visto il suo esiguo vantaggio, di un solo punto, nei confronti dei suoi inseguitori, dotati di vetture più potenti rispetto alla sua grintosa francesina.