IMOLA DA DIMENTICARE PER XMOTORS TEAM
Poca fortuna per Fant, Buganza e Zoli nel fine settimana romagnolo, tutti pronti a guardare al domani per un immediato riscatto.

Maser (TV), 30 Settembre 2025 – Il fine settimana all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola si è rivelato particolarmente avaro di soddisfazioni per i portacolori di Xmotors Team, ad iniziare da un Filippo Fant che, tornato al volante della Porsche 911 GT3 Cup targata Dinamic Motorsport, è stato bersaglio prediletto della sorte nel settimo e ottavo atto della Porsche Carrera Cup Italia, già da una qualifica che lo ha visto chiudere in sedicesima piazza.
Una bandiera rossa in gara 1 ed un'entrata discutibile di un avversario in gara 2 sono state alla base del diciassettesimo e del quindicesimo posto colto tra Sabato e Domenica, in un fine settimana denso di sgambetti giocati da una dea bendata a dir poco avversa al bellunese.
“Dopo un buon test al Giovedì abbiamo vissuto un weekend in salita” – racconta Fant – “con un problema elettronico, un falso contatto che interferiva con il pedale dell'acceleratore e che mandava in crisi anche il cambio. Siamo riusciti a sistemarlo al volo, a qualifica già iniziata, ma sono entrato in pista deconcentrato. In gara 1 ero partito bene ma, dopo il restart in seguito alla bandiera rossa, sono rimasto imbottigliato. In gara 2 il via è stato ottimo, prima di subire un'entrata molto scorretta di un avversario che è stato penalizzato. Avevo un passo solido, da primi cinque, e mi sono riattaccato al gruppo di testa ma, un incidente davanti a me, mi ha costretto a passare dalla ghiaia per evitarlo. Sono ripartito ultimo ma, grazie alla safety car, il gruppo si è ricompattato e mi ha permesso di recuperare qualcosa. Un weekend complicato.”
Peggio è andata a Giovanni Buganza e ad Alberto Zoli, impegnati negli stessi giorni nella tappa del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche a bordo di una Porsche 911 RSR.
Dopo essere riusciti ad emergere dalla massa in qualifica, una sola la batteria con oltre cinquanta vetture in pista tra le varie divisioni presenti, Zoli scattava dall'ottava casella in griglia per la gara di Domenica, finendo ben presto vittima di un fatale problema di natura elettrica.
Uno zero a dir poco pesante che fa svanire ogni sogno di gloria tricolore per i due.
“Il setup trovato nelle libere era buono” – racconta Buganza – “e devo ammettere che è stato impegnativo ed anche pericoloso cimentarsi in una sola batteria di qualifica da cinquantacinque vetture. Alla Domenica la partenza è stata buona ma un banale problema di natura elettrica ci ha costretto al ritiro, durante il primo stint di Alberto. Peccato, la vettura aveva un gran potenziale e sono certo che potevamo arrivare a ridosso del podio assoluto. Il campionato è ormai andato, troppe sfortune quest'anno, quindi ora valuteremo quale strada intraprendere.”
immagine a cura di Vroompixels
