Imola esalta Zeller nella Sprint Race del Topjet F.2000
Lo svizzero del Jo Zeller Racing, alla guida della F.312, difende il primato dagli attacchi di Berta, che ha mantenuto la sua F.320 sempre in scia. Terzo gradino del podio per Benalli, autore di una prestazione molto positiva con la F.317.

Imola (RM), 27 Settembre 2025 – L’esperienza di Sandro Zeller si è rivelata ancora una volta determinante per il successo della Sprint Race del Topjet F.2000 sul circuito di Imola. Dopo un restart a seguito dell'entrata in pista della Safety Car, lo svizzero ha effettuato con la sua F.312 una manovra di sorpasso determinante su Giuseppe Marinaro, partito davanti a tutti con la F.310, grazie al capovolgimento della griglia per i primi otto, prendendo la testa della gara.
Nonostante gli attacchi di Benjamin Berta, il pilota svizzero ha gestito perfettamente la situazione, tagliando il traguardo con un tempo di 20’35”864. L’ungherese del Franz Woss Racing non ha potuto fare altro che accodarsi, nonostante il grande potenziale della sua F.320, e provare a disturbare il primo fino all’arrivo, dove è giunto con un gap di soli 416 centesimi. Il terzo posto è andato a Andrea Benalli, che con la F.317 della Puresport ha effettuato un paio di sorpassi decisivi.
La gara breve, che ha aperto il programma dell’ACI Racing Weekend sul circuito dedicato a Enzo e Dino Ferrari, è stata costellata da emozioni sin dall’avvio. Poco dopo la partenza, alcune vetture sono rimaste coinvolte in una “carambola”, che ha escluso dalla gara Stig Larsen su F.320, Jeremy Clavaud su Formula Regional e Andre Petropoulos su F.316.
Al riavvio, Zeller ha preso il comando e ha mantenuto la leadership, gestendo anche una seconda ripartenza dopo una nuova Safety Car. Berta ha segnato il giro più veloce in 1’40”434, dimostrando ancora la sua determinazione nell’attaccare la testa della gara. Applausi anche per Benalli, che ha superato Marinaro, capace a soli 16 anni di un esordio straordinario, diventato di fatto l’ago della bilancia della gara, e per il tedesco Oliver Kratsch, ottimo quinto. Questi ultimi hanno reso la classe Silver davvero avvincente.
Sesta posizione per Dino Rasero, che con la seconda F.320 della Puresport ha primeggiato fra i Gentleman, davanti a Enzo Stentella, autore di una bella rimonta con la F.317 dell’One Competition, ottavo e terzo dei Platinum. In settima piazza Sébastien Banchereau, in evidenza tra le Formula Regional, seguito da Davide Pedetti, primo fra i piloti di classe Gold, e da Francesco Solfaroli della Platinum, decimo, entrambi su F.317.
Appena fuori dalla Top Ten, Enrico Milani con la F.308 è risultato secondo di classe Gold, davanti a Aldo Romano su F.318 e a Antonio Pellegrino, che ha corso direttamente in gara con la F.312, senza aver potuto svolgere prove né qualifiche. Marco Rinaldi ha riportato in pista una F.393 restaurata con grande passione.
A metà gruppo chiude Christof Ledermann con la seconda Formula Regional, mentre sul terzo gradino di classe sale Luca Iannaccone, alla sua seconda gara, per questa nuova esperienza.
Ha completato con onore il suo debutto Matteo Zoccali, alla guida della F.4 Tatuus Abarth della categoria Entry Level.
Nella seconda divisione, F2.0 Cup, riservata alle Formula Renault, Karim Sartori ha condotto una gara a sé, duellando comunque con diverse F.3 e compiendo una bella rimonta che lo ha portato al traguardo in 20’56”712, con 25”648 di vantaggio su Bruno Mottez. Sartori ha segnato il suo giro più veloce in 1’47”964.
Domani, alle 9:00, si torna in pista per la Feature Race.
