Finale a sorpresa alla 12 Ore del Mugello: vince la Porsche del Manamauri Energy by Ebimotors dopo una penalità comminata alla Ferrari 296 del team Kessel Racing
di Salvatore Taronno
Foto: ©2025 24H Series / Creventic
23 marzo 2025 - Gli ultimi minuti della Michelin 12H MUGELLO hanno regalato un finale mozzafiato, con una svolta inaspettata che ha consegnato la vittoria a Manamauri Energy by Ebimotors nella gara inaugurale della Michelin 24H SERIES European Series. Il team ha trionfato dopo che CCC Kessel Racing, dominatore per gran parte della competizione, ha ricevuto una penalità di quattro giri.
David Fumanelli, autore di un nuovo record sul giro, sembrava destinato a portare alla vittoria la Ferrari 296 GT3 numero 8 con un giro di vantaggio. Tuttavia, la penalità inflitta a Kessel Racing, dovuta al mancato rispetto del tempo minimo di guida per i piloti classificati AM/AM Spirit, ha assegnato il successo assoluto e PRO-AM ai piloti della Porsche 911 GT3 992 del team Manamauri: Sergiu Nicolae, Sabino de Castro e Fabrizio Broggi.
Il trio della Porsche aveva già terminato in testa la prima parte della gara, disputata sabato 22 marzo in condizioni di pioggia, mentre la Ferrari n.8 del Kessel Racing sembrava tenere in pugno la vittoria nella seconda metà. Alla fine, però, è stata la Porsche del team italiano a festeggiare la vittoria, la quinta per il marchio di Stoccarda alla 12 Ore del Mugello.
"La giornata di ieri è stata davvero difficile, ma i miei compagni di squadra sono stati eccezionali sotto la pioggia, lasciandomi il compito di gestire la gara sull’asciutto",
ha dichiarato un emozionato Fabrizio Broggi.
"Mi hanno detto di andare piano e mantenere il vantaggio. È incredibile, è la nostra prima vittoria e non ho parole!"
A conquistare la seconda posizione assoluta, e il successo nella classe AM dopo una prestazione notevole sotto la pioggia nei primi sette ore e nei successivi cinque ore con pista bagnata e poi asciutta, è stato il team Heart of Racing by SPS. A bordo della loro Mercedes-AMG GT3 EVO numero 27, Ian James, Gray Newell e Hannah Grisham hanno gestito alla perfezione le condizioni mutevoli della pista.
Il podio GT3 è stato completato dall’equipaggio PRO-AM di Era Motorsport, composto da Ryan Dalziel, Jake Hill, Kyle Tilley e Dwight Merriman, al volante della Ferrari 296 GT3 numero 81. Una prestazione impressionante per il team, alla sua prima gara in Europa. CCC Kessel Racing, con Fumanelli, Marco Frezza e Alessandro Cutrera, ha chiuso al quarto posto assoluto e terzo in PRO-AM.
Nella classe 992, dominio assoluto di Red Camel-Jordans.nl, con Rik Breukers, Luc Breukers e Fabian Danz a bordo della Porsche 911 GT3 Cup (992) numero 909, ottavi assoluti. Il successo nella classe 992 AM è andato a RPM Racing, con Niclas Jonsson, Tracy Krohn e Philip Hamprecht.
Per quanto riguarda la categoria GT4, il team Venture ha conquistato la vittoria grazie a una prestazione impeccabile di Matthew George, Matthew Higgins, Christopher Jones e Neville Jones. Dopo aver chiuso la prima giornata con un giro di vantaggio, hanno poi raddoppiato il distacco nella seconda giornata a bordo della Mercedes-AMG GT4 numero 421.
Dominio nella classe GTX per i fratelli Arnaud e Olivier Gomez, al volante della Vortex 2.0 numero 702.
Un momento particolarmente toccante si è verificato quando Creventic ha assegnato lo Spirit of Race Award al pilota tedesco Kenneth Heyer, che ha gareggiato con la Mercedes-AMG del Red Ant Racing in GT3 nonostante un grave lutto familiare, la recente perdita della sorella. L’intera comunità del motorsport ha espresso il proprio sostegno alla sua famiglia in questo momento difficile.
La classe GT3 ha visto Fumanelli con la Ferrari di CCC Kessel Racing, prendere il comando della gara di domenica con la pista ancora bagnata, mentre de Castro con la Porsche di Manamauri perdeva posizioni a causa delle gomme usate. Con il passare delle ore, i piloti hanno dovuto valutare il momento ideale per passare alle slick. Nicolae su Porsche ha anticipato il cambio gomme, ma Fumanelli e James sulla Mercedes hanno mantenuto il controllo della corsa.
A meno di due ore dalla fine, Broggi sulla Porsche di Manamauri era in testa con un giro di vantaggio sulla Ferrari di Cutrera, che stava però recuperando rapidamente. Quando la pista è migliorata, Cutrera è passato in testa, e Fumanelli ha effettuato un ultimo stint spettacolare, segnando un nuovo record sul giro di 1’46.060s.
Tutto sembrava sotto controllo per Kessel, ma la necessità di un rifornimento e la penalità di quattro giri hanno infranto ogni speranza di vittoria. La notizia ha scatenato la gioia incontenibile nel box di Manamauri Energy by Ebimotors che ha così ottenuto un incredibile successo.
Nella classe 992, la lotta è stata serrata tra Red Camel-Jordans.nl e Muhlner Motorsport. Rik Breukers è stato eccezionale, portando la Porsche numero 909 a sfidare persino le GT3. Dopo un continuo scambio di leadership con Muhlner, una rottura del semiasse a soli 35 minuti dalla fine ha posto fine alle speranze di Rump e Hanses, lasciando via libera a Red Camel.
In GTX, il dominio del team Vortex è stato chiaro fin dal via, con Arnaud Gomez autore di una grande rimonta dopo un testacoda iniziale. Nonostante alcuni errori, il duo Gomez ha chiuso con 11 giri di vantaggio sui compagni di squadra della Vortex numero 701.
Ora l'attenzione si sposta sulla prossima tappa della Michelin 24H SERIES European Series, con la 12 Ore di SPA-FRANCORCHAMPS in programma nel fine settimana del 19-20 aprile.