La Ferrari conquista il titolo assoluto del Fanatec GT World Challenge Europe Endurance Cup
- Pier Guidi/Rovera incoronati campioni dopo un'eccezionale finale di stagione nella 6 Ore di Jeddah con la Ferrari 296 GT3 del team AF Corse – Francorchamps Motors
- Engel/Auer/Morad si aggiudicano la gara a bordo della Mercedes-AMG n.48 del team Mann-Filter
- La squadra Audi Saintéloc Racing conquista un doppio successo in Gold e Silver Cup
- Nella Bronze Cup Rutronik Racing ottiene la vittoria in gara mentre la Ferrari di Sky Tempesta Racing guadagna il titolo Piloti e Team
di Salvatore Taronno
Foto: ©2024 SRO / JEP; ©2024 Ferrari S.p.A.
30 Novembre 2024. La squadra Ferrari AF Corse – Francorchamps Motors si è assicurata i titoli piloti e team del Fanatec GT World Challenge Europe, Endurance Cup, dopo uno straordinario finale alla 6 Ore di Jeddah. La gara di chiusura della stagione è stata vinta in modo autorevole dalla Mercedes-AMG n.48 del Team Winward Racing Mann-Filter condotta da Maro Engel, Lucas Auer e Daniel Morad, che sono passati in testa durante la terza ora e hanno completato una gara impeccabile. Alle loro spalle, una Full-Course Yellow e una Safety Car hanno rimescolato il gruppo spianando la strada a una conclusione incredibile. La neutralizzazione tardiva ha permesso alla Ferrari n.51 di Alessandro Pier Guidi, Alessio Rovera e Davide Rigon di tornare in lizza per il titolo. La vettura del Cavallino, partita dalla pole e passata al comando della gara nelle fasi iniziali, era poi scivolata in fondo al gruppo e sembrava ormai fuori dai giochi dopo aver ricevuto una penalità di 30 secondi per violazione dei limiti della pista. Ma effettuando la sua ultima sosta durante la Full-Course Yellow, la Ferrari è balzata al sesto posto tornando in pista con Pier Guidi al volante, che ha prima superato l’Aston Martin n.7 del Comtoyou Racing, poi le due BMW del team WRT, la n.46 e la n.32, agguantando il terzo gradino del podio.
Ciò è stato sufficiente in termini di punteggio per garantire a Pier Guidi il terzo titolo nella Endurance Cup e ad Alessio Rovera il suo primo, mentre Davide Rigon ha concluso la stagione con un punteggio inferiore vista la sua assenza al round di Monza. La Lamborghini Grasser Racing n.163 di Mapelli/Pepper/Perera è arrivata seconda in gara e nella classifica piloti.
La Ferrari n.51 ha comunque subìto una forte pressione da parte di Dries Vanthoor con la BMW n.32 che aveva bisogno di guadagnare una posizione per strappare il titolo piloti Fanatec GT Europe a Engel e Auer, ma non è riuscito a superarlo. Il team WRT è invece riuscito a conquistare il campionato assoluto a squadre per la quinta volta, un record.
Saintéloc Racing si è assicurato i titoli piloti e team nella categoria Gold Cup con il suo equipaggio composto da Gilles Magnus, Jim Pla e Paul Evrard. Lo hanno fatto con stile, vincendo una dura battaglia con gli avversari della Mercedes-AMG AlManar Racing by GetSpeed n.777 e precedendo la debuttante Lamborghini n.85 dell’Imperiale Racing.
Il titolo Silver Cup è stato assegnato al Saintéloc Racing, che ha condotto una gara impressionante con l'Audi n.26 di Ezequiel Perez Companc, Lucas Légeret e Kobe Pauwels, in testa per l'intera gara nella categoria e 13° nella classifica generale, davanti alla Mercedes-AMG n.10 di Boutsen VDS e alla Aston Martin n.12 del Comtoyou Racing.
Infine, la vittoria nella Bronze Cup è andata a Rutronik Racing con la Porsche n.97 guidata da Dustin Blattner, Loek Hartog e Dennis Marschall, mentre i titoli stagionali della categoria per Piloti e Team vanno all’equipaggio della Ferrari 296 n.93 Sky Tempesta Racing composto da Jonathan Hui, Christopher Froggatt ed Eddie Cheever, autori di un’ottima e costante stagione, chiusa con una sesta posizione sulla pista saudita. Avendo vinto anche la Sprint Cup, Cheever e Hui hanno conquistato il titolo combinato nella classe Bronze del GT World Challenge.
La gara è stata scandita da un lungo periodo di Full-Course Yellow e Safety Car durato quasi un'ora, causato da un grave incidente che ha coinvolto l'Audi n.111 CSA Racing e la Ferrari n.8 Kessel Racing. Arthur Rougier era al volante dell'Audi ed è stato portato per ulteriori controlli medici, mentre Nicolò Schiro è riuscito a uscire indenne dalla sua Ferrari.
La 6 Ore di Jeddah ha portato il Fanatec GT Europe su un circuito inedito che ha ricevuto molti consensi da parte dei piloti. Grande successo anche tra il pubblico, con 11.500 persone presenti per assistere per la prima volta ad una gara di endurance GT sul territorio dell’Arabia Saudita. Si chiude così un combattuto e spettacolare campionato 2024 arricchito ancora di più dalla centesima edizione della 24 Ore di Spa. Ma la stagione 2025 non è così lontana: tra meno di 100 giorni, le vetture GT iscritte al Fanatec GT World Challenge torneranno in pista per il Prologo ufficiale sul Circuito Paul Ricard.