Mercedes-AMG prima e seconda alla 1000 km del Paul Ricard, il trio Akkodis ASP torna alla vittoria
4 giugno 2023. L'equipaggio n.88 composto da Raffaele Marciello, Jules Gounon e Timur Boguslavskiy si è aggiudicato la 1000 km del Paul Ricard dopo essere partito dalla pole position. Questa vittoria è stata tutt’altro che facile, la Mercedes-AMG della squadra francese ha condotto la gara nelle prime fasi, ma poi è scivolata al quinto posto nelle ore successive, pur restando sempre nella lotta per la leadership.
Raffaele Marciello ha poi recuperato dalla quinta alla prima posizione durante la penultima fase, superando una Mercedes-AMG, un'Audi e due BMW per riprendere il comando. Nell'ultima ora ha mantenuto la testa della gara senza problemi da parte degli avversari, e tagliando il traguardo con meno di 10 secondi di vantaggio. L’equipaggio campione in carica riacquisisce così la posizione che gli compete dopo un deludente inizio del campionato Endurance Cup nel round di Monza.
Se Marciello ha confermato ancora una volta le sue grandi capacità con le sue gesta finali, anche i suoi compagni di squadra si sono distinti: Gounon è stato eccezionalmente forte nelle prime due fasi, mentre Boguslavskiy ha realizzato una delle sue migliori prestazioni mai viste in Endurance Cup nella fase centrale della corsa.
La Mercedes-AMG n.777 del team AlManar è arrivato secondo partendo dalla stessa posizione in griglia, anche per loro la gara non è stata di certo facile e hanno ingaggiato diverse battaglie in pista, anche con la Mercedes-AMG dei vincitori.
La BMW n.98 del team ROWE Racing ha terminato terza dopo essere stata anche in testa a partire dalla terza ora e fino a quando è stata superata da Marciello. La M4 ha mostrato un maggiore potenziale nella prima fase rispetto alla seconda parte di gara, nella fase notturna, tuttavia, il team tedesco è attualmente in testa alla classifica della Endurance Cup.
Il team Saintéloc Junior con l’Audi n.25 Chris Mies, Simon Gachet e Patric Niederhauser si è classificato quarto, a seguito di una penalità di cinque secondi per aver superato i limiti della pista, che gli hanno fatto perdere la terza piazza.
La Ferrari ha mostrato un buon passo con la sua nuova 296 GT3 sin dalle qualifiche. L'equipaggio n.71 AF Corse - Francorchamps Motors composto da Fuoco/Rigon/Serra è arrivato quinto, mentre la vettura gemella n.51 di Rovera/Nielsen/Shwartzman è arrivata settima. Si è interposta tra loro la BMW n.998 del team ROWE Racing di Harper/Hesse/Verhagen che è quindi giunta sesta; mentre la BMW M4 n.46 del team WRT di Rossi/Farfus/Martin è giunta ottava.
Grande sfortuna per l’Audi n.40 del Tresor Orange1: dopo essersi portata in testa dopo il primo turno di pit stop ed aver costruito un vantaggio di 30 secondi a metà gara, una foratura ha distrutto le speranze del team all'improvviso.
Grande prestazione dell’equipaggio italo-tedesco dei ragazzi Aka, Delli Guanti, Patrese sull’Audi R8 del team Tresor Attempto Racing; dopo essere partiti dal fondo della griglia hanno fatto una grande gara di rimonta vincendo la Silver Cup. Alex Aka ha guadagnato incredibilmente 25 posizioni nella prima ora di gara, la vettura ha poi preso il comando della categoria dopo il primo turno di pit stop e vi è rimasta fino alla bandiera a scacchi.
Mentre l'esperto Aka ha vinto diversi titoli nella Silver Cup, questa è stata la prima vittoria assoluta nella Endurance Cup per i giovani italiani Lorenzo Patrese e Pietro Delli Guanti.
La prossima tappa della Fanatec GT Europe Endurance Cup è la famosa 24 Ore di Spa, che si svolgerà il 29-30 luglio. La gara di 24 ore rappresenta un grande evento nel calendario automobilistico: oltre ad essere una prova molto impegnativa e selettiva per piloti e vetture, è allo stesso tempo garanzia di emozioni e spettacolo.
Salvatore Taronno
Foto: ©SRO - TWENTY-ONE CREATION | Jules Benichou; ©SRO / Patrick Hecq Photography; © SRO / Kevin Pecks 1VIER