Guidetti-Moncini su Honda NSX GT3 si aggiudicano la vittoria in gara-2 al Mugello ed il titolo Gran Turismo Sprint 2022
23 ottobre 2022. Jacopo Guidetti e Leonardo Moncini su Honda NSX GT3 si sono laureati campioni italiani Gran Turismo Sprint vincendo l’ultima gara della stagione disputata al Mugello Circuit. L’equipaggio del team Nova Race ha preceduto di 4”327 Cecotto-Di Giusto su Lamborghini Huracan GT3 LP Racing e di 7”460 Di Amato-Urcera su Ferrari 488 GT3 Scuderia Baldini. In classifica generale i neo campioni Guidetti e Moncini sono oggi passati in testa con 96 punti, superando Glock e Klingmann fermi a 78, a seguire Di Amato e Urcera con 77 punti, Di Folco con 76 e Galbiati con 75 punti.
Altri titoli sono stati assegnati dopo la gara di oggi: la GT Cup PRO-AM a Coluccio-Mazzola (su Ferrari 488 Challenge Easy Race); quello della GT Cup AM a Di Leo-Poppy (su Porsche 991 GT3 Cup AB Motorsport); nella GT4 un perfetto ex equo in casa Nova Race con il titolo diviso tra gli equipaggi Ferri-Bencivenni e Aleksander Schjerpen, entrambi su Mercedes AMG GT4.
Nella GT3 Pro-AM il titolo era già stato assegnato ieri a Cecotto-Di Giusto su Lamborghini Huracan GT3 LP Racing, mentre il GT3 AM era in mano a Patrinicola-Butti (Audi R8 LMS Audi Sport Italia) già dal penultimo round di Imola.
La gara è stata molto movimentata e caratterizzata da un Full Course Yellow e due safety car, per cui solo nelle battute finali si è delineata la vittoria dei due giovanissimi campioni italiani: Guidetti ha 20 anni, Moncini ne ha 18.
Quest’ultimo ha impostato in maniera eccellente la prima parte di gara in cui era alla guida, restando sempre incollato all’Audi di Butti e alla Lamborghini di Middleton, fino alla sosta ai box e al cambio pilota, avvenuto durante un periodo di Full Course Yellow a causa di un incidente. Al rientro in pista Guidetti si ritrovava secondo in regime di safety car e, alla ripartenza della gara superava Patrinicola e si portava in testa alla corsa. Un nuovo ingresso della safety car provocava diversi giri in gruppo dei concorrenti e alla ripartenza restavano solo alcuni minuti di gara, con la Honda di Guidetti ormai lanciata verso il traguardo.
Sono transitati secondi sotto la bandiera a scacchi i campioni italiani GT3 PRO-AM Cecotto-Di Giusto, sulla Lamborghini Huracàn, che avevano superato nelle battute conclusive l’Audi di Patrinicola-Butti, retrocessa poi al 7° posto per una penalità di 25 secondi inflitta a Butti per l’incidente causato nei confronti della Porsche dello statunitense Nelson.
Sono così risultati terzi Di Amato-Urcera sulla Ferrari 488 GT3 della Scuderia Baldini, seguiti al quarto posto da Galbiati-Cressoni con la Mercedes AMG GT3 dell’Antonelli Motorsport. Al quinto posto l’altra Honda NSX Nova Race di Greco-Guerra, sesto Alessandro Cozzi sulla Ferrari 488 GT3 AF Corse.
Delusione per Di Folco-Middleton con la Lamborghini Huracan GT3 Imperiale Racing, tra i favoriti per il titolo: dopo una gara sempre in attacco si sono ritrovati al secondo posto al momento del FCY ma poi sono stati penalizzati di 25 secondi per un contatto di Di Folco nei confronti del tedesco Glock che ha spedito quest’ultimo fuori pista.
Ci attende ora il periodo invernale di "riflessione" e preparazione alla stagione 2023 che, in base al calendario oggi noto, partirà al Misano World Circuit il prossimo 7 maggio.
Salvatore Taronno
Foto: ©2022 ACI Sport