TROFEO ITALIA CLASSICO A MAGIONE: FRANCESCO E DAVIDE FASOLINO PIU’ VICINI AI TITOLI

NELLE CLASSI DI APPARTENENZA CON LE RISPETTIVE CITROEN SAXO.

FRANCESCO CONSOLIDA LA LEADERSHIP ANCHE DELL’INTERA RACING START

Obiettivi centrati da Francesco e Davide Fasolino della scuderia 5 Speed di Sansepolcro nella quarta tappa stagionale del Trofeo Italia Classico, disputata domenica 2 ottobre all’Autodromo dell’Umbria “Mario Umberto Borzacchini” di Magione. Per Francesco Fasolino, primo posto di gruppo in Racing Start e nella classe 1.6, più un quarto piazzamento assoluto nella gara per vetture fino a 1600 di cilindrata al volante della Citroen Saxo Vts. Al via, che lo ha visto scattare con il quarto tempo, Fasolino junior ha avuto un contatto con l’altra Saxo di Giovanni Buganza, che però non gli ha minimamente condizionato il prosieguo dei 20 minuti più un giro da coprire, durante il quale a un certo punto il giovane pilota campano era passato a occupare anche la terza posizione. È iniziato un interessante duello con la Citroen Berlina (gruppo Produzione di Serie) di Filippo Leonardo Seri, che nel finale lo ha di nuovo superato. “Già nelle prove libere – ha commentato Francesco Fasolino – avevamo preso il passo giusto e nelle qualifiche il mio era stato il miglior tempo di classe con oltre un secondo nei confronti dei diretti avversari. Anche in gara, ho stabilito il giro più veloce del raggruppamento in 1’28”725, per cui con la vittoria di oggi ho consolidato la leadership in Racing Start e in classe 1.6, recuperando terreno nella classifica generale assoluta”. Bene anche il padre, Davide Fasolino, 12esimo dell’intero lotto, terzo nella Produzione di Serie e primo nella classe 1600, sempre con la Citroen Saxo Vts, nonostante qualche imprevisto capitato in pista. “Lo sviluppo della vettura effettuato dal mio preparatore, Carmine De Riso della Tirreno Motorsport – ha dichiarato Fasolino senior – ha prodotto i miglioramenti auspicati e lo si è visto fin dalle qualifiche. In partenza, ero dietro la Peugeot 106 di Mirco Paletta, poi mi ha sorpassato la Saxo di Massimiliano Parisi, ma alla curva “vecchi box” mi ero già ripreso la posizione e stavo tentando l’attacco a Paletta, quando si sono urtate l’auto di Parisi e la Peugeot 106 di Giampiero Olivieri, che si sono anche girate proprio davanti a me; siccome avevo entrambi i lati della pista occupati da altre macchine, per evitare collisioni in traiettoria mi sono bloccato per poi inserire la prima marcia e ripartire, anche se nel frattempo diverse auto mi erano sfilate davanti. È iniziata a quel punto una “furiosa” rimonta da parte mia, che mi ha permesso nei giri successivi di recuperare il terreno perso, di sopravanzare coloro che mi avevano messo dietro e di trionfare nella classe di cilindrata, aggiungendo altri punti che mi hanno rafforzato il primato nella graduatoria della 1600 della Produzione di Serie”. Il prossimo appuntamento con il Trofeo Italia Classico, sempre a Magione, è fissato per sabato 29 e domenica 30 ottobre, con Francesco e Davide Fasolino che potrebbero già chiudere il discorso almeno a livello di classe.   

Ufficio stampa

Scuderia 5 Speed