AD ABU DHABI VITTORIA DI NORRIS CON LA MCLAREN MONDIALE
NON E' BASTATA LA RIMONTA DI LECLERC SUL PODIO CON SAINZ PER IL SOGNO FERRARI
Yas Marina (Abu Dabhi)- Lando Norris domina l'ultimo gran premio 2024, sancendo la vittoria del Titolo Costruttori della McLaren, una gara perfetta quella dell' inglese che nella corsa decisiva non sbaglia nulla partendo dalla prima casella dopo la perentoria pole position di ieri, se ne va indisturbato per tutti i 58 giri all'imbrunire di Yas Marina, tenendo a distanza di sicurezza un ottimo Carlos Sainz che all'ultima gara con la "tuta rossa", ha dato il massimo per tenere acceso un sogno e per lasciare con un risultato importante la Ferrari. Da antologia la rimonta di Charles Leclerc, partito in ultima fila per la penalità dovuta alla sostituzione della batteria e alla discutibile cancellazione della probabile pole per non aver rispettato i track limits nell'ultimo giro in Q3. Una partenza perfetta non avendo niente da perdere correndo anche una buona dose di rischi e approfittando anche del parapiglia tra Piastri e Verstappen alla prima curva chiude il primo giro all' ottavo posto, il resto è una gara da antologia sorpasso dopo sorpasso azzeccando anche la strategia va a conquistare un podio, che questa volta purtroppo non può essere motivo di gioia, come si è visto e sentito dalla delusione del monegasco nel giro di rientro, resta un altra gara dove Leclerc ha dimostrato ancora una volta il suo potenziale. Meritato il successo della McLaren il Team "arancio" da tempo nobile decaduta , rinasce grazie anche al determinante contributo del suo D.S. l'Ingegner Stella voluto da Zak Brown per riportare la squadra nell'olimpo della F.1, scommettendo su due ragazzi terribili , Lando Norris, il più esperto ma ancora con qualche zona ...d'ombra, Oscar Piastri che forse pecca ancora un eccesso di autostima non da "rookie", comunque con tanto potenziale. Se una nobile risorge un altra, la Ferrari mastica ancora amaro, nonostante una buona stagione in particolare nella seconda parte, non riesce a riportare un Titolo importante a Maranello mancante come per la McLaren da una quindicina di anni. Una gara quella di Yas Marina che anche se lasciava alla Ferrari solo la speranza ...matematica, sopra tutto dopo la qualifica di Leclerc, si è riaccesa con la toccata tra Verstappen e Piastri in partenza, con l'australiano della McLaren ripartito in fondo, mentre Leclerc a "fari accesi" iniziava la sua rimonta, speranza poi nuovamente spentasi quando giro dopo giro Sainz non era in grado, nonostante la bella gara, di andare ad infastidire un Lando Norris ed una McLaren in formato "super". Bello il gesto dell'abbraccio tra gli uomini del box Ferrari e quello dei...campioni McLaren, senz'altro dettato dal fair play ... istituzionale, ma vogliamo credere e ne siamo anche certi ...sentito tra uomini che con il loro impegno e passione sono il contributo determinante ( spesso non ripagato più dalle assurde regole che dagli eventi della gara), allo spettacolo della F.1.
TOP TEN- Nella gara di addio alla Mercedes, Hamilton ha voluto regalare una delle sue gare, come ai tempi d' oro il...ferrarista si è prodotto in una gara spettacolare, partito dalla sedicesima casella, dopo la beffa del paletto infilatosi sotto la sua monoposto nel Q1 e la polemica sui tempi di uscita dettati dal box, imitando il suo futuro compagno Lewis si è andato a conquistare un quarto posto ai danni di Russell, un segnale anche per la Ferrari...vedremo. Quinto posto con delusione vedi sopra, per George Russell. Sesto un Max Verstappen nervoso, si tocca al via con Piastri, viene penalizzato di dieci secondi, si arrabbia via radio con i commissari chiudendo la stagione del suo quarto titolo ritornando l'irriverente Max di sempre, con l'augurio che l'arrivo del primo bebè lo maturi definitivamente. Settimo posto per Pierre Gasly , l'Alpine ritorna a volare e lui ci mette tutto il suo talento, confermando a Briatore che è pronto anche per il 2025. Ottavo posto per Nico Hulkenberg, come per Gasly, la Haas ritrova il bandolo della matassa e lui da "vecio" la porta per l'ennesima volta nelle posizioni che contano, il prossimo anno porterà tutta la sua esperienza e talento alla Sauber prossima ...Audi. Dietro a Hulkenberg un altro "vecio", anzi il più "vecio" della compagnia, che non molla mai indipendentemente dalle prestazioni della sua Aston Martin. Ultimo posto che da punti per Piastri , poteva essere protagonista di una apoteosi McLaren, invece colpa sua o no, si becca comunque una penalità anche lui come Verstappen, per la toccata al via.
Va in archivio un Mondiale ...strano ma tutto sommato piacevole, Verstappen è più forte delle liti con abbandono polemico di Newey interne alla Red Bull, risorgendo dopo una fase centrale difficoltosa e andando con la vittoria da antologia in Brasile a cucirsi il quarto scudetto sulla tuta, chissà se il prossimo arrivo del bebè sarà un ostacolo o uno sprone per poter dire un domani al piccolo o piccola sai che papà dal tuo arrivo ha vinto altri...titoli. La McLaren soffia alla Ferrari il Titolo Costruttori piazza Norris al secondo posto nel Piloti e per buona parte della stagione entrambi sembrano lanciati verso verso il bersaglio "grosso". La Ferrari come sempre in questi ultimi anni, indecifrabile sembra lontana dal trovare la competitività poi ribalta tutto ma sempre in ritardo, arriva Hamilton se ne va un ...Signore con la maiuscola come Carls Sainz, che non meritava certo un arrivederci insolito, comunicato ad inizio stagione e onorato appunto da "Signore". Torneremo a breve con altre considerazioni su questo Mondiale e sul prossimo quello che anticipa un 2026 annunciato come rivoluzionario...a presto
Roberto Saguatti