LANDO NORRIS IN POLE A MONZA
2° PIASTRI 3° RUSSELL, FERRARI 4^ E 5^ CON LECLERC DAVANTI A SAINZ
Monza- Lando Norris conquista la pole anche a Monza, replicando quella di sette giorni fa a Zandvoort, con una McLaren ormai "stellare", l'inglese ha anche l'occasione di riaprire il campionato visto il deludente settimo posto di Verstappen, che pur mettendoci del suo, non riesce a salvare una Red Bull sempre più in difficoltà. Stesso discorso per la McLaren, che con il secondo posto di Oscar Piastri, oltre ad ottenere una sensazionale prima fila, vede sempre più possibile l'obbiettivo della classifica Costruttori, forse più facile da raggiungere rispetto di quella piloti. Ritornando alle qualifiche si è capito subito che la McLaren e Norris come in Olanda sarebbero stati quelli da battere, pur lasciando qualche momento di gloria in Q2 ad Hamilton, quando si è trattato di chiudere il discorso in Q3 le due "arancioni" hanno imposto la loro forza. Bravo Russell a prendersi la terza posizione, con una Mercedes che potrebbe essere una sorpresa domani, visto le positive simulazioni sul passo gara. Forse sperava qualcosa di più Lewis Hamilton, davanti al "suo" prossimo pubblico. Ferrari così così, sono arrivati i tanto attesi aggiornamenti, le attenzioni nel preparare le qualifiche da parte degli uomini del Cavallino, ma non si è andati oltre ad un quarto posto con Leclerc davanti a Sainz. Al momento un pò poco per la annunciata svolta della Rossa per il finale di stagione. I distacchi a Monza sono sempre esigui, bisogna capire l'usura degli pneumatici sul nuovo asfalto, c'è un importante allungo in partenza con l'incognita della prima variante spesso ... protagonista, sarà senz'altro un momento importante quello del via. Lo sa bene Norris , bravo a prendersi le pole, ma poi meno nello scatto al via, ma questa volta il giovane inglese ha al suo fianco il compagno Piastri, un bene o un male, senz'altro meglio di Verstappen. McLaren dunque senz'altro favorita, ma Monza con le sue scie, la sua velocità e le conseguenti frenate impegnative per le monoposto, può dar vita ad un Gran Premio ...vivace.
L'ORDINE DI PARTENZA- Norris, Piastri, Russell, Leclerc, Sainz, Hamilton, le due deludenti Red Bull con Verstappen e Perez, il sempre più positivo Albon con una Williams , il cui costante crescendo di prestazioni almeno, da speranze al suo prossimo pilota Sainz. Bravo come sempre il "vecchio" Hulkenberg, per l'ennesima volta fra i primi dieci con la Haas.
KIMI ANTONELLI- Il neo diciottenne bolognese , ha rubato la scena a tutti nell'inizio del week end monzese, lo ha fatto in tutti i sensi, in pista con una prestazione inizialmente da prime file, poi con quell'uscita violenta in parabolica e questa mattina con lo scontato ma atteso annuncio da parte di Toto Wolff che Antonelli sarà il sostituto 2025 di Lewis Hamilton. Finalmente un pilota italiano, giovane e con tanto talento ritorna in F.1 e lo fa dalla "porta principale" ovvero con un big Team come la Mercedes. Peccato l'incidente che ha scatenato sui social i così detti leoni da tastiera, che sarebbero da chiamare diversamente, con considerazioni e anche offese. Kimi non le merita, è un giovane pilota italiano, non ha la cosi detta "valigia", è nato a pane e corse visto che papà Marco è stato un ottimo pilota e fondatore del Team AKM , impegnato in vari campionati GT. Kimi fin dai kart ha dimostrato tanto talento, come nelle formule minori, scelto da un manager come Toto Wolff, che senz'altro sotto pressione nella pista di casa si è un pò lasciato prendere la mano, anche visto i tempi da assoluto sui quali stava girando, come lui stesso ha ammesso nelle interviste ,con la sua faccia da ragazzino pulito e onesto. Forza Kimi ti aspettiamo per il debutto ufficiale nel 2025, gli appassionati quelli veri sono con te, non avere fretta di dimostrarci quanto vali, lo sappiamo e per la conferma possiamo aspettare almeno...qualche gara
Roberto Saguatti