IN AUSTRIA VITTORIA A SORPRESA DI RUSSELL, VERSTAPPEN E NORRIS SI AUTOELIMINANO NEL FINALE
SUL PODIO PIASTRI E SAINZ
Spielberg (Austria)- Vittoria a sorpresa di George Russell con la Mercedes, dopo un finale spettacolare con Verstappen che attaccato da un Norris in giornata, finiscono per toccarsi ed autoeliminarsi .Siamo all'ultimo pit stop per Verstappen, che dopo la vittoria nella Sprint Race di ieri e ovviamente la pole, è pronto a ripetersi nel Gran Premio di casa Red Bull, con la marea "arancio" che colora le tribune di Zeltweg . Mancano poco più di dieci giri alla fine, il box Red Bull non è impeccabile , inoltre c'è il rientro di Norris, anche lui al pit stop finale ed in scia al campione olandese fin dall'inizio, quindi l'olandese deve lasciar passare la McLaren. Si rientra in pista con Verstappen che si trova negli specchietti un agguerrito Norris ,favorito dagli pneumatici nuovi, mentre il campione ha un treno usato. Inizia un duello senza esclusione di colpi, con Norris sotto inchiesta per aver oltrepassato il "bonus" dei track limits, mentre anche per Verstappen che cambia direzione un paio di volte in frenata, cosa vietata, c'è un sospetto di verifica. Ma i due incuranti di tutto danno spettacolo, Norris passa ma va lungo e deve far passare il rivale, rimane comunque deciso a rovinare la festa in casa Red Bull, e proprio mentre viene penalizzato di 5 secondi, l'inglese riesce a mettere la sua McLaren davanti alla Red Bull , ma ecco il Verstappen "vecchia maniera" prova a chiudere e le due monoposto si toccano, risultato entrambi costretti ai box con uno pneumatico cadauno distrutto. Verstappen riesce a ripartire si prende 10 secondi di penalità , ma comunque chiude quinto, mentre un Norris infuriato è costretto al ritiro, secondo lui ed il box McLaren Verstappen avrebbe meritato una punizione più severa, mentre l'inglese domenica prossima nel Gp di casa a Silverstone , dovrà partire con tre posizioni di penalizzazione. Un incredulo George Russell, ormai comodamente in terza posizione si trova così a vincere il suo secondo GP in carriera, con Wolff che ritorna a sorridere e la Mercedes sempre più in ripresa che si inserisce di diritto nella lotta per la palma di vice -Campione Costruttori. Secondo posto per l'altra McLaren di Piastri, l'australiano non è ancora ai livelli del più esperto compagno , ma comunque riesce supportato da una monoposto veramente performante a cavarsela, infilando Sainz nel finale. Ancora una volta tocca al "licenziato" spagnolo salvare la Ferrari da un week end difficile, mentre Leclerc si tocca al via con Piastri, costretto ai box proverà a ricostruire una gara difficile, con quattro soste ai box, chiudendo mestamente all'undicesimo posto. Continua l'inspiegabile incapacità della Ferrari , di sviluppare la SF24 , mentre ormai McLaren lotta per la vittoria e la Mercedes oltre al "regalo" odierno, come detto sta facendo passi importanti per tornare a competere come il blasone della ex regina merita. Ed anche per domenica prossima per la chiusura del trittico di gran premi di inizio estate a Silverstone è difficile fare pronostici per la Rossa.
TOP TEN- Quarto posto per Lewis Hamilton, dopo l'exploit di domenica scorsa il plurititolato, torna a subire Russell, che vittoria a parte , è stato davanti al blasonato compagno in tutto il weekend austriaco. Quinto posto come detto, anche se inusuale, ma oggi ...cercato per Max Verstappen, come si dice quando... gira bene. Sesto posto per uno straordinario Hulkenberg, il "vecchio" Hulk, fa volare la Haas, ben sviluppata e a suo agio sui saliscendi di Zeltweg, il Team americano ottiene un importante risultato in termine di punti e quindi denaro, piazzando anche il coriaceo ed oggi fuori dai guai, Kevin Magnussen all'ottavo posto. Fra le due Haas continua la sua stagione anonima e deludente Sergio Perez, oggi per il messicano, diciamo qualcosa meglio delle ultime gare, ma per uno della sua esperienza con una Red Bull fra le mani, è difficile sapere quale sia il vero motivo di questo lungo momento no . Nono posto per Daniel Ricciardo, il sorriso più splendente della F.1 sembra essere ritornato, non come ai fasti di un tempo, ma un altra gara positiva per l'australiano e per la Racing Bulls. Decimo posto per l'Alpine di Pierre Gasly, la "cura" Briatore sembra funzionare e dopo il doppio arrivo a punti domenica scorsa, un altro punticino che fa morale. Potevano essere di più ma Gasly e Ocon anche oggi se le sono date di santa ragione, rischiando di autoeliminarsi, una situazione sempre più difficile quella di gestire i due galletti francesi, vedremo cosa sarà in grado di fare Briatore rispolverando le sue doti di Team Manager .
Domenica prossima il Circus si sposta a Silverstone, ormai il guanto di sfida McLaren è lanciato e nella gara di casa, (anche pure la Red Bull ha la factory vicino al circuito), Verstappen rimane sempre il favorito con la sua Red Bull, ma le note vicissitudini interne al Team campione, ogni tanto riaffiorano e con un Verstappen "distratto" tutto può succedere, come si è visto oggi in Austri. Comunque un grazie Verstappen e Norris, per aver reso diciamo avvincente un gran premio come spesso conciliante con il ...pisolino pomeridiano.
Roberto Saguatti