VERSTAPPEN DOMINA IN SPAGNA ,SUL PODIO NORRIS E HAMILTON
FERRARI QUINTO LECLERC DAVANTI A SAINZ
Barcellona (Spagna)- Ancora Max Verstappen, anche a Barcellona il Campione del mondo ritorna in cattedra, dopo lo stop di Montecarlo, la vittoria in Canada e oggi in Spagna, a conferma che anche se i distacchi dagli avversari non sono più quelli abissali di un tempo, sotto la bandiera a scacchi passa per primo lui. Che la Red Bull forse a causa della ormai decisa partenza di Newey non è più una monoposto inarrivabile , lo si intuisce dalla splendida pole di ieri di Lando Norris, con la McLaren invece in crescita costante. Gara noiosetta ormai una costante questa, ci prova Russell con una partenza da manuale che sorprende Norris e Verstappen che marcandosi a vicenda non vedono "l'infilzata" della Mercedes dell'inglese, ma bastano meno di due giri e Verstappen si piazza la davanti. Un altro scossone alla noia lo danno Norris e Russell in battaglia dopo il pit stop, ed anche udite i due ferraristi con Sainz che non molla e si tocca con Leclerc, poi niente tranne che Norris piccato da una strategia non ottimale, tenta un arrivo in volata con Verstappen, ma forse è più il campione olandese in gestione. Torna sul podio un ottimo Lewis Hamilton, era dal Gp del Messico 23 che il sette volte iridato mancava dal podio. la Mercedes come la McLaren è in recupero di competitività e la lotta interna tra Russell arrembante e la classe ed esperienza di Hamilton, sono a dimostrarlo oltre che a dare spettacolo. Dunque se McLaren e Mercedes stanno recuperando in competitività, con la prima addirittura che prova ad impensierire la leadership di Verstappen e della Red Bull, la Ferrari è in un preoccupante stand by, gli sviluppi che a detta di Vasseur proseguono gara per gara... non si vedono in pratica. Sainz inizia a dimostrare qualche segno di nervosismo, lascia strada con difficoltà a Leclerc il quale si ritiene più veloce , forse del compagno ma non di quelli la davanti. Oggi il monegasco ha provato nel finale un recupero su Russell , ma stiamo parlando di una lotta per la quarta posizione. Con una McLaren e un Norris così competitivi e determinati la posizione di vice del duo Verstappen- Red Bull nei due campionati, con l'aggiunta della Mercedes, è messa seriamente in pericolo se non si riesce a rimediare, ed il tempo non aiuta , domenica prossima si va in Austria e quella successiva in Inghilterra.
TOP TEN- Al quarto posto Russell , dopo la folgorante partenza e la lotta con Norris , l'inglese deve cedere anche al compagno Hamilton, una bella lotta interna resa più interessante da una Mercedes come detto sopra in fase di crescita costante. Quinto e sesto posto per le due Ferrari con Leclerc e Sainz nell'ordine, ancora una gara deludente, si tentano anche strategie differenti, si danno ordini di scuderia ai due piloti, ma sinceramente serve di più perchè Melbourne e Montecarlo non rimangano ...solo che due piacevoli episodi isolati. Settimo posto per un ritrovato Gasly e la sua Alpine, forse appena arrivato nel team francese, un certo Flavio Briatore, piaccia o non piaccia, qualcosa si vede, visto anche le due macchine in Q3 nelle qualifiche. Deludente ottavo Piastri , dopo qualche prestazione interessante il giovane australiano sembra soffrire il compagno Norris, forse più che affannarsi a volerlo emulare, Piastri è meglio che pensi a mettere in pista tutto il suo potenziale. Alle spalle di Piastri un altra delusione di questo campionato, Sergio Perez, con l'aggravante per il messicano che guida una Red Bull e sopra tutto vanta una decennale esperienza ed anche un bel palmares. Abbiamo detto del ritorno di Briatore per il piazzamento di Gasly e dobbiamo aggiungere la sua mano anche per il decimo posto di Ocon. Probabilmente torneremo senz'altro a parlare di questo roboante ritorno di Flavio Briatore e come se ne torneremo a parlare.
Adesso due appuntamenti uno dietro l'altro, fra sette giorni in Austria a casa Red Bull, ed il weekend successivo a Silverstone, casa di McLaren e Mercedes, oltre che di Norris ed Hamilton.
Roberto Saguatti