- In vista dell'attesissimo Gran Premio del Canada, i piloti più veloci del mondo dei team Oracle Red Bull Racing e Visa Cash App RB hanno gareggiato nella prima Soapbox Race di F1. Ecco cosa devi sapere:
- La competizione è stata presieduta dall'atleta Red Bull Cliff Diving di Montreal e sensazione di Internet Molly Carlson, insieme allo snowboarder professionista e nome familiare canadese, Craig McMorris. Il percorso, ambientato nell'iconico Parc Olympique di Montreal, prevedeva una serie di sfide per i piloti.
- Acclamati dai tifosi di entrambe le squadre, i piloti hanno dovuto superare la grande traversata canadese, attraversare una tempesta di neve, superare una chicane e una serie di rulli. I team si sono dati battaglia per ottenere i migliori tempi di qualifica prima di lanciarsi in una gara uno contro uno fino al traguardo.
- Alla fine della gara, sembrava che il vantaggio in termini di altezza e peso fossero fattori decisivi per la prestazione pura della soapbox. Max era volato in discesa il più veloce, con Daniel al secondo posto e Checo che lo seguiva da vicino.
- Daniel Ricciardo ha detto: “Non ho mai fatto una gara soapbox prima. Zero cavalli erano più spaventosi di 700 cavalli! All’inizio abbiamo discusso del peso e abbiamo detto che Max avrebbe avuto un vantaggio su di me, poi Checo e poi Yuki – avevamo ragione!”
- Max Verstappen ha detto: "Quando tutti sono nella stessa soapbox, non c'è molta differenza, il più pesante di solito ha un piccolo vantaggio e penso di essere stato il più pesante dei 4, quindi sai, quando vai in discesa, questo è un po’ un vantaggio”.
- Checo Perez ha detto: “È stato molto divertente, un po' frenetico. Sfortunatamente non sono riuscito a saltare abbastanza, ho davvero fatto del mio meglio, ma non riuscivo a sollevarmi da terra quanto avrei voluto. Ho sempre saputo che sarebbe stato tra Max e Daniel, a causa del peso e della discesa. Avrei sempre potuto dirti che quello che avrebbe perso era Yuki perché è molto più leggero anche di me!”
- Yuki Tsunoda ha detto: "L'obiettivo principale era guidare veloce e non frenare alla chicane, alla fine ci sono riuscito ed ero felice, quella era la mia strategia, ma non ha funzionato!"
I PUNTI SALIENTI
- Ogni pilota ha ricevuto la propria soapbox personalizzata, completa di nome e numero di gara
- 80 fan di Oracle Red Bull Racing e Visa Cash App RB sono stati invitati a guardare le corse dal vivo e da vicino, oltre a incontrare i piloti.
- Il corso è stato suddiviso in alcune sfide chiave:
- La grande traversata canadese, completa di sagome di giocatori di hockey, foglie d'acero e procioni
- Una tempesta di neve che ha bloccato la vista ai conducenti mentre viaggiavano in condizioni quasi di bianco
- Una chicane ispirata alle praterie che mette alla prova le loro abilità di guida, con curve strette che costringono i piloti a fare molto affidamento sullo sterzo per navigare
- Infine, un giro attraverso la rampa di rulli delle montagne rocciose per terminare la loro corsa
- Per le qualifiche ogni pilota ha effettuato un giro lungo la pista per ottenere il miglior tempo, ottenendo la pole position per Max, seguito da Daniel, Checo e Yuki.
- Tutto è culminato in uno contro uno che correva lungo la pista tra Checo e Yuki, e Max contro Daniel
- Le gare Soapbox non sono una novità a Montreal, con l'ultima Red Bull Soapbox in Canada tenutasi nel 2015 vicino a Victoria Square. Red Bull Soapbox tornerà quest'estate a Edmonton il 22 giugno, con 60 squadre che gareggeranno nei loro soapbox fatti in casa per avere la possibilità di essere l'eroe della giornata.
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