F.1 A IMOLA VINCE VERSTAPPEN IN VOLATA SU NORRIS TERZO LECLERC
Imola- E' sempre lui Max Verstappen a vincere, ma oggi a Imola per l'olandese dalla vittoria "facile", è stata una gara sudata, grazie ad un immenso Lando Norris con una McLaren che conferma di essere una monoposto per puntare in alto. Il giovane inglese dopo la sua prima vittoria conquistata a Miami, rotto il ghiaccio è pronto a dimostrare tutto il suo talento fin qui solo annunciato e dopo queste due ultime gare si può dire confermato. Una gara che nonostante i distacchi limitati sembrava avviarsi salvo imprevisti al solito...trenino, invece dopo i pit stop è iniziata una seconda gara con un finale da thriller, gli attori, Verstappen, Norris e Leclerc. Verstappen a rischio di penalità per aver superato tre track limits, ha un evidente calo, ancora non si sa se per causa dell'usura degli pneumatici o per problemi alla sua Red Bull, fatto sta che Lando Norris in difesa fino ad una ventina di giri dalla rimonta di Leclerc, per diversi giri in zona DRS dalla McLaren, inizia a volare fino ad un arrivo in volata distaccato di 7 decimi. Norris addirittura almeno se ci riferiamo ai team radio, ha usato una tattica alla... Hamilton dei tempi d'oro, infatti con il ritorno di Leclerc ha iniziato a lamentarsi che era al limite, che non riusciva a spingere più di così, accendendo le speranze di Leclerc negli scarichi della McLaren, per poi lanciarsi in quell'inseguimento a vita persa preoccupando Verstappen e spegnendo le speranze di Leclerc di un secondo posto. Per Leclerc e la Ferrari dopo una qualifica non brillante come si attendevano tutti dopo le libere del venerdì con il noto pacchetto di nuove soluzioni sulla SF24,una gara quella di oggi che conferma una monoposto sempre più competitiva, che però deve continuare a crescere perchè adesso c'è la conferma che per lotta di vice Red Bull , c'è la McLaren. La blasonata casa diretta dall'Ingegner Stella addirittura dopo la vittoria di Miami e la volata di Imola sembra avere la pretesa di essere una spina nel fianco alla cavalcata di Verstappen e della Red Bull verso quel titolo, per il quale rimangono favoriti, ma non più dominatori assoluti.
TOP TEN- Quarto posto per Oscar Piastri, il giovane compagno di Norris all'inizio sembrava poter essere protagonista per un'impresa di occupare due gradini del podio su tre, poi dopo il pit stop l'australiano non è più riuscito ad impensierire Leclerc. Quinto posto per Sainz, lo spagnolo si è difeso bene nei primi giri dall'arrembante Piastri, poi dopo cambio gomme senz'altro ritardato non ha più trovato il per tentare un recupero, per altro complicato visto come hanno viaggiato oggi le McLaren in riva al Santerno. Sesto posto per Hamilton, il futuro sostituto di Sainz paga una quindicina di secondi allo spagnolo, ma dopo gare anonime , ad Imola ritrova un pò se stesso lotta , sorpassa, rimonta e sopra tutto ritorna davanti al compagno Russell , settimo ad oltre dieci secondi. Ottavo posto per Sergio Perez, il messicano rimane sempre un incognita, escluso dai primi dieci in qualifica, parte con una scelta di gomme ovviamente da rimonta. Parzialmente riuscita ma vederlo in pista arrendevole nei sorpassi è un pò deludente, per uno come lui che sa e sappiamo non essere uno li per caso. Positivo nono posto per Lance Stroll con la Aston Martin di papà, nella giornata nera di Alonso, porta una consolazione in...famiglia, con una gara aggressiva. Ancora un Tsunoda in formato "gigante", brillante fin dal venerdì porta ancora una volta la Racing Bulls a punti nella gara di casa visto la sede a Faenza, punti che potevano addirittura essere forse qualcuno in più con una strategia migliore, per la gioia del fondatore storico di questo Team , Giancarlo Minardi.
Prossimo appuntamento fra sette giorni a Montecarlo, il toboga nelle strade del dorato Principato è da sempre un Gran Premio che può riservare sorprese a volte imprevedibili, come gare scontate, vedremo è chiaro che vorranno essere in diversi i protagonisti.
Roberto Saguatti