BIELLA MOTOR TEAM, GIOIE E DELUSIONI
Seconda parte del mese di maggio tutta dedicata alle vetture storiche per la scuderia Biella Motor Team. Sabato 11 con i suoi equipaggi ha preso parte alla gara di regolarità turistica Valli Biellesi che si è corsa al seguito della gara valida per il Campionato Italiano Regolarità Auto storiche. Nella classifica generale Mario Decadenti e Lauretta Casotto hanno ottenuto un ottimo settimo posto con la loro MG A del 1961 con cui hanno conquistato anche il secondo posto nel 3° Raggruppamento. Dodicesimi Germano Pasqual e Andrea Sella su Fiat X1/9 che sono finiti terzi nel 6° Raggruppamento. Trentacinquesimi si sono piazzati Luciano e Paolo Di Tullio con la loro Opel Manta GT/E, quinti nell’ottavo Raggruppamento. Per la Biella Motor Team quinto posto nella classifica delle scuderie. Nella categoria delle auto moderne erano iscritti Gabriele Dall’Angelo e Roberta Dama (Fiat Seicento Sporting) che hanno terminato undicesimi, due posizioni prima della Mini One di Edoardo Albini e Mattia Rutili.
Note meno liete dal Rally storico delle Valli Cuneesi che si è svolto sabato 18 maggio con partenza ed arrivo a Saluzzo (CN). All’arrivo si sono presentati solo Daniele Richiardone e Denise Boletta (Porsche 911 SC) che hanno chiuso quarantaseiesimi assoluti e quarti di classe. Hanno invece terminato anzitempo la loro fatica Stefano Prosdocimo e Diego Pontarollo (Porsche 911 Carrera RS), Primino Clerico ed Enrico Fraglia (Peugeot 309 GTI 16V) e Paolo Ferraris, navigatore di Luca Ferrero su una Ford Sierra Cosworth.
Scandola-Cargnelutti balzano in testa al Campionato Italiano Rally Terra vincendo il 31° Rally Adriatico
Domenica, 19 Maggio 2024 18:53 Published in Rally
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VERSTAPPEN FIRMA LA POLE BOOM DI PUBBLICO A IMOLA
Domenica, 19 Maggio 2024 18:43 Published in Formula 1
VERSTAPPEN FIRMA LA POLE
BOOM DI PUBBLICO A IMOLA
STICCHI DAMIANI: “QUESTA GARA
STA CRESCENDO ANNO DOPO ANNO”
BAGNO DI FOLLA IN FANZONE PER I FERRARISTI
IL BOLOGNA CALCIO RENDE OMAGGIO A SENNA E RATZENBERGER
OGGI AL GP ASSISTERANNO I MINISTRI SALVINI E CIRIANI
Imola 18 maggio 2024
Max Verstappen (Red Bull) firma la pole position al Formula 1 MSC Cruises Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna 2024. Per l’olandese è la settima in altrettante gare del Mondiale (1’14”746): record di Alain Prost eguagliato (e, considerando quella ottenuta nell’ultima corsa dello scorso campionato, sono 8 di fila come Ayrton Senna). A consegnare al tre volte campione del mondo il Pirelli Pole Position Award, è stato l’attaccante del Bologna Joshua Zirkzee, che con la formazione rossoblu prima delle qualifiche aveva visitato il paddock e scattato una foto davanti al pannello commemorativo dedicato a Roland Ratzenberger e Ayrton Senna. Secondo e terzo tempo per i piloti della McLaren Oscar Piastri (poi penalizzato di 3 posizioni sullo schieramento) e Lando Norris. La retrocessione del pilota australiano ha consentito a Charles Leclerc di guadagnare una posizione e a Carlos Sainz (quinto) di completare una seconda fila tutta rossa. In mattinata i due piloti della Ferrari erano stati oggetto di un incredibile bagno di folla in Fanzone. E, sempre in mattinata, avevano incontrato i ragazzi ricoverati in oncologia pediatrica all’Ospedale Sant’Orsola di Bologna attraverso gli Awabot, due robot di telepresenza che offrono agli appassionati, che per ragioni mediche non possono essere in circuito, la possibilità di vedere da vicino i propri idoli. Lo stesso è accaduto coi piloti Red Bull e Alpine.
Formula 2: Antonelli gara tormentata: 11°. Formula 3: Mini 6° diventa leader
Nelle gare delle categorie di supporto, successo dell’argentino Franco Colapinto (MP Motorsport). Undicesimo Andrea Kimi Antonelli (Prema): “Sin dalla partenza ho avuto un problema con lo sterzo, poi al via non è entrata la seconda marcia e ho perso delle posizioni
– ha spiegato il pilota bolognese –. A quel punto la gara era compromessa. Perché a Imola è davvero dura superare. Vediamo cosa riuscirò a fare domani”.
In Formula 3 ha vinto il tedesco Oliver Gothe (Campos Racing). Sesto Gabriele Minì (Prema) che con questo piazzamento passa al comando del campionato: “Una gara intensa con tante Safety Car. Ho perso una posizione al via ma alla ripartenza dell’ultima Safety sono riuscito a recuperare la sesta piazza”. Nono il russo con licenza italiana Nikita Bedrin (Aix Racing), 11° Leonardo Fornaroli (Trident).
Sticchi Damiani: “Qui si vede una passione commovente”
Grande è stata sinora la risposta del pubblico, come ha sottolineato il presidente di ACI, Angelo Sticchi Damiani ai microfoni di ACI Radio: “Il Gran Premio sta crescendo: eravano a 120 mila spettatori due anni fa, l’anno scorso ne aspettavamo 140 mila e ora l’asticella è a 180 mila. Il gradimento di questo Gran Premio è indubbio. Questa è una terra che merita. E’ la terra dei motori, una terra che ha espresso straordinarie eccellenze. D’altronde questo Autodromo si chiama Enzo e Dino Ferrari. Qui c’è una passione che a volte mi commuove”.
Ospiti al Gran Premio: oltre ai ministri, i sottosegretari Tripodi e Borgonzoni
Domani ad assistere al Gran Premio ci saranno il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, il Ministro dei Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, la Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Maria Tripodi, la Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura, Lucia Borgonzoni, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano, Generale Carmine Masiello e il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale Luca Goretti.
Il programma di domani: al mattino F.2, F3 e poi il tributo a Senna . Il via del GP alle 15
Ore 8.30: gara F3 (22 giri); ore 10: gara F2 (35 giri); ore 11.30: gara Porsche Mobil 1 Supercup (14 giri); ore 12.30: Historical Car Demostration High Speed; ore 13: Drivers’ Parade; ore 13.40: Senna Historic Car Demonstration High Speed; ore 15: Formula 1 MSC Cruises Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna 2024 (63 giri).
AL 31° RALLY ADRIATICO VITTORIA PER SCANDOLA-CARGNELUTTI
Domenica, 19 Maggio 2024 18:39 Published in RallyAL 31° RALLY ADRIATICO VITTORIA PER SCANDOLA-CARGNELUTTI
Il terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra, sul “Balcone delle Marche” ha proseguito
il trend positivo della stagione, fatta di grandi numeri e di grandi performance.
L’equipaggio della Movisport ha lottato fino all’epilogo, riuscendo anche a passare in testa alla classifica di Campionato per un solo punto su Battistolli.
Il resto del podio è stato per Ciuffi-Cigni e per Battistolli-Scattolin, entrambi su Skoda, mentre la seconda del tricolore junior è andata ai friulani Doretto-Frigo (Renault Clio Rally5) con un finale movimentato.
Cingoli (MC), 18 maggio 2024 – Sono il veronese Umberto Scandola, insieme al friulano Paolo Cargnelutti, su una Skoda Fabia R5 evo, i vincitori del 31° Rally Adriatico, terzo atto del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT), affiancato dalla seconda del Campionato “Junior”. Per il pilota veronese, già Campione d’Italia nel 2013, si tratta dell’ottavo sigillo posto in questa gara, della quale si conferma ampiamente il più vincente dell’albo d’oro.
Gara simbolo delle competizioni su fondo sterrato, “l’Adriatico”, organizzato da PRS Group in collaborazione con il Comune di Cingoli, segnava il classico “giro di boa” stagionale ed ha proseguito un Campionato di grandi performance, dopo l’avvio di Foligno ed il prosieguo in Val d’Orcia, un valore cristallino di piloti e macchine che le celebri strade bianche intorno a Cingoli hanno ulteriormente esaltato.
Una gara che ha regalato emozioni forti, con la leadership passata di mano tre volte e caratterizzata costantemente da duelli sul filo dei decimi di secondo, con la fase centrale delle tre prove del primo pomeriggio che hanno dato uno scossone ai vertici, per poi arrivare a definire le posizioni sotto la bandiera a scacchi con i tre impegni finali.
Il primo leader del rally è stato lo stesso Scandola, che fino alla quinta prova era riuscito a tenere la testa, poi l’aver dovuto correre il secondo giro delle tre prove previste partendo – da regolamento - come primo sulla strada lo ha messo in difficoltà ed a quel punto la classifica, dalla sesta chrono era passata in mano per quattro decimi, al fiorentino Tommaso Ciuffi, in coppia con Cigni, anche loro su una Fabia. Nelle ultime tre prove si è assistito al vero e proprio colpo di reni di Scandola, che firmando il miglior tempo su tutte ha potuto chiudere da vincitore. Una vittoria importante, la sua, che gli ha consentito di passare al comando della classifica provvisoria di un solo punto sul vicentino Alberto Battistolli, aprendo così una fase finale di stagione che si annuncia incandescente.
Gara di livello, quella di Ciuffi. Il fiorentino “figlio d’arte” ha sempre viaggiato su ritmi di vertice e proseguendo il trend della gara precedente in Val d’Orcia si è confermato tra quelli da battere in Campionato e di certo tra coloro che posso puntare allo scudetto.
Come allo scudetto pensa Alberto Battistolli, con Scattolin alle note sulla nuova versione della Fabia. Anche lui ha sempre gravitato nell’attico della classifica perdendo però il contatto con gli altri due con la penultima prova a causa di una problema di natura elettrica. Il figlio del grande “Lucky” ha quindi chiuso sul gradino più basso del podio, comunque con merito per aver anche lui vivacizzato non poco la giornata tricolore marchigiana.
Quarta piazza finale per il bergamasco Enrico Oldrati, in coppia con il lucchese Ciucci. Anche loro si sono sempre distinti per prestazioni altisonanti e alla fine hanno trovato il sorriso potendo aggiungere punti importanti per il campionato.
La top five è stata completata dai finlandesi Heikkila-Temonen, con la Toyota GR Yaris Rally2. Il vincitore della prima gara di Campionato a Foligno, reduce dall’incidente al secondo round stagionale, contava su questa gara per un riscatto ma non è mai entrato in sintonia con le “piesse” cingolane, senza quindi mai graffiare come avrebbe voluto.
Perfetta, per non dire cristallina la sesta piazza ottenuta da Lugi Ricci, in coppia con Biordi, su una Skoda pure loro. Pilota di lungo corso, ma fermo da sei mesi e comunque con alle spalle un’attività ridotta ai minimi termini rispetto alla maggioranza dei competitor (due sole gare corse nel 2023), il 56enne bresciano si è subito trovato a proprio agio sulle veloci strade incontrate, sempre lottando con forza nella top ten, a conferma della sua grande esperienza, quella che appunto gli ha consentito un ritorno alle gare in grande stile. Per lui un brivido nel tris finale di impegni per problemi legati alla valvola pop-off della turbina.
Pregevole settima posizione sotto la bandiera a scacchi per il giovane riminese Angelo “Pucci” Grossi, con l’aretino Cardinali al fianco, anche loro su Skoda. Anche per loro una gara sempre di alto profilo, una foratura iniziale non ne ha scalfito la tempra, proseguendo assai bene fino all’epilogo.
Ottava posizione per un altro equipaggio finlandese, Lavio-Vaaleria (Skoda), i quali hanno proseguito a far bene sulle strade bianche italiane, davanti di un solo secondo sul bergamasco Matteo Gamba, con alle note Nicolò Gonella (Skoda) e chiude la top ten il versiliese Emanuele Dati, con Fenoli, i quali hanno così riscattato in ampia parte l’avvio di campionato sfortunato.
Ancora una prestazione raffinata per il giovane comasco Matteo Fontana, affiancato da Arnaboldi, su una Ford Fiesta Rally3 a trazione integrale. Sua la tredicesima posizione assoluta.
Tra le due ruote motrici la miglior performance l’ha messa in campo dal padovano Nicolò Marchioro, con l’esperto marchetti alle note su una Peugeot 208 Rall4. Ha saputo regolare con decisione il giovanissimo trentino Alessandro Nerobutto, con Giulia Zanchetta, su vettura analoga.
Finale da thrilling per la corsa riservata agli Junior, tutti su una Renault Clio Rally5. Per otto delle nove prove aveva fatto man bassa di scratch l’equipaggio trevigiano Zanin-Pizzol ma allo start dell’ultimo impegno una panne della vettura li ha fermati per poi beffardamente ripartire dopo un pesante ritardo cheli ha affondati in classifica. Il successo è andato quindi astata appannaggio dei friulani Doretto-Frigo, i quali hanno bissato il successo della prima prova sugli asfalti piemontesi di Alba del mese scorso mentre la terza piazza è andata poi ai campani Dei Ceci-Lazzarini, con terzi i sardi Ricciu-Corda.
Notevole l’impatto sul territorio che quest’anno ha avuto la gara tornando a Cingoli dopo due anni. L’ampia presenza di iscritti, diversi dei quali anche stranieri, ha generato anche un forte interesse di addetti ai lavori ed appassionati ed infatti il week end ha avuto l’overbooking per la maggioranza delle strutture ricettive, con evidente ritorno economico in un “Balcone delle Marche” scaldato dal sole.
CLASSIFICA FINALE (TOP TEN): 1. SCANDOLA-CARGNELUTTI (Skoda Fabia R5 Evo) in 47'01.3; 2. CIUFFI-CIGNI (Skoda Fabia R5 Evo) a 5.0; 3. BATTISTOLLI-SCATTOLIN (Skoda Fabia Rs Rally 2) a 34.1; 4. OLDRATI-CIUCCI (Skoda Fabia Rs Rally 2) a 35.3; 5. HEIKKILA-TEMONEN (Toyota Yaris) a 57.3; 6. RICCI-BIORDI (Skoda Fabia R5 Evo) a 1'00.8; 7. GROSSI-CARDINALI (Skoda Fabia R5 Evo) a 1'11.8; 8. LAVIO-VAALERIA (Skoda Fabia R5 Evo) a 1'18.0; 9. GAMBA-GONELLA (Skoda Fabia Rs) a 1'19.0; 10. DATI-FENOLI (Citroen C3 R5) a 1'25.1.
NELLA FOTO: SCANDOLA-CARGNELUTTI (FOTO BETTIOL)
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UFFICIO STAMPA
Il Trofeo Silvio Molinaro promette sfide forti
Fazzino, Scola e Chinnici in primo piano nelle ricognizioni della Luzzi Sambucina. La gara calabrese organizzata da Tebe Racing, terzo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna Sud, scatterà alle 9.00 di domani domenica 19 maggio. Tra “Le Bicilinbriche” svetta Mercuri. Bagnata la seconda salita
Luzzi (CS), 18 maggio 2024. Alle 9.00 di domani, domenica 19 maggio, partirà gara 1 della 28^ Luzzi Sambucina Trofeo Silvio Molinaro.
Saranno due gare ad alta tensione come hanno annunciato le ricognizioni, dove a far segnare la migliore interpretazione è stato il 23enne siracusano Luigi Fazzino che sulla Osella PA 30 Zytek ha fermato il cronometro su 3'15”62 sui 6,150 Km di percorso tra l' abitato di Luzzi e l'Abbazia Cistercense di Sambucina. Una sola manche per molti dei protagonisti, dopo che nella seconda la pioggia ha costretto la Direzione gara a fermare le salite all'inizio della Racing Start. Decisamente in evidenza e con decise ambizioni di vertice anche il padrone di casa Domenico Scola che ha trovato dei riferimenti efficaci sulla Osella PA 2000 Honda, ma la seconda manche sarebbe stata certamente utile al portacolori Ateneo e 5 volte vincitore della gara, per ottenere conferme sulle scelte. Anche il nisseno Alberto Chinnici ha preso dei riferimenti sulla Osella PA 2000 con motore turbo. Ottimo interprete del percorso anche il ragusano Mirko Sulsenti su prototipo Bulla Sport, oltre che il castrovillarese Rosario Iaquinta, intento a trovare la migliore intesa con la leggera e generosa Wolf GB 08 Thunder Aprilia. Sempre tenace il ragusano di Lungo corso Giovanni Cassibba sulla Osella PA 30. Altro ragusano in vista è certamente Orazio Marinelli che ha prenotato un posto in prima fila nel gruppo CN sulla Norma M20 FC Honda. Decisamente da protagonista arriva in gara il pilota luzzese Davide D'Acri che su Citroen Saxo ha prenotato non solo il gruppo E1 con un riscontro prossimo alla top ten, certamente anche grazie all'arrivo della pioggia nella seconda manche. Il romano della Vimotorsport Marco Iacoangeli ha confermato i riferimenti acquisiti sulla BMW Z4, ma in casa Gabry Driver su Porsche 911 Gt3 Cup ha mostrato di volere il centro della scena. Si profila appassionante la sfida per il gruppo Racing Start Plus dove il salernitano Marcello Bisogno su Peugeot 106, il pugliese Francesco Perillo su Citroen Saxo ed il siciliano Daniele Longo su Honda Civic, hanno ottenuto riscontri pressoché uguali. Su Hyundai i3o nella “sua” gara Francesco Urti mira al gruppo TCR. Marco Magdalone su Seat Leon Cupra Station Wagon ha mostrato la sua predilezione per il tracciato calabrese già in prova e le ambizioni di leadership nel gruppo Racing Start RSTB, come ha fatto Rocco Porcaro su Citroen Saxo per le aspirate di gruppo RS. Per la RS Cup si rivela più efficace per Federico Volini su MINI.
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Relatore incontri Sara Safe Factor
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Grande show nel sabato della Formula 2000 al Red Bull Ring
Domenica, 19 Maggio 2024 18:26 Published in PistaGrande show nel sabato della Formula 2000 al Red Bull Ring
Nel secondo round del Formula Trophy Galli si impone in gara 1 su Berta nella sfida di vertice tra le Superformula. Sul podio anche Zeller che precede Smialek in classe Platinum, entrambi su F.316. In F 2.0 Cup primo successo per Andreiux davanti a Tanju e Sartori. Domani Gara 2 in diretta TV alle 9.55.
Spielberg(Aut) 18 maggio 2024. Al Red Bull Ring Giovanni Galli e Benjamin Berta regalano spettacolo in Gara 1. Nel secondo round della Formula 2000 Zinox scintille fra il pugliese del G. Motorsport e il giovane ungherese del Franz Woos Racing. Dopo un duello tiratissimo con tanti tentativi di sorpasso e relativi bloccaggi a ruote fumanti delle Dallara F.320, Galli ha vinto Gara 1, sul circuito dello Spielberg con il tempo di 26’23”945, davanti a Berta che sul traguardo ha accusato un ritardo di 537 centesimi.. Terza piazza per l’esperto elvetico Sandro Zeller, che un classe Platinum ha preceduto il 19enne canadese Victor Smialek, nella sfida fra F.316.
Successo nella F 2.0 Cup Ts, divisione riservata alle Formula Renault Tatuus che hanno completato un giro in meno del francese Valentin Andrieux in 26’29”474 davanti al turco Emir Tanju e al maltese Mei Shibi.
La gara è stata molto combattuta sia al vertice, sia nelle varie classi. Al via Galli ha sopravanzato Berta, che ha rischiato il sorpasso anche da parte dell’arrembante Zeller, mentre dietro di loro è sfilato senza intoppi l’intero gruppo. Nel corso del settimo giro Berta ha tentato in tutti i modi il sorpasso affiancando Galli per un lungo tratto del tracciato austriaco, scena che si è ripetuta nel corso del decimo giro dopo una ripartenza dovuta all’ingresso della Safety Car. Sul finale Berta ha provato ancora in occasione di un duplice doppiaggio, ma Galli è riuscito a mantenere la testa e portare a casa il terzo successo di fila in stagione. Alle loro spalle Zeller ha regolato il bravo Smialek che ha messo in evidenza una grande crescita. Un contatto di gara ha fatto scivolare nelle retrovie Riccardo Perego e Andrea Benalli, mentre erano in lotta per la quinta posizione con le f.317.
Galli ha dichiarato:- ”E’ stata una bella battaglia, noi abbiamo fatto una scelta più conservativa e quindi sul finale avevamo le gomme un po’ più fresche, cosi siamo riusciti a cogliere questo bel successo che senza i doppiaggi poteva essere più netto”.
“Non ho avuto un buon start, penso un problema di frizione - ha detto Berta – ma il passo gara era ottimo e siamo riusciti a dare vita a questo duello appassionante. Un vero peccato i doppiati che hanno condizionato la gara.
Zeller, terzo all’arrivo ha dichiarato.” Oggi è andata bene, ma ho avuto parecchie noie in qualifica, quindi dobbiamo essere soddisfatti per questo risultato.
Quinta piazza della F.2000 per Stig Larsen, autore di un grande rimonta con la F.320 dopo che, a seguito di una penalizzazione, era stato retrocesso in griglia fino alla 12^ casella dello start.
Eccellente sesta posizione da parte del qatarino Al Muhannadi-Ahmad Shaheen, capace di afferrare il successo di classe Gold su F.309, alla seconda gara dopo 4 anni di assenza dalle piste, davanti a Giancarlo Pedetti che su F.317 ha chiuso 11° assoluto. Settimo dopo parecchi duelli in gara Mei Shibi su F.308, mentre ottavo e vincitore di classe Silver è risultato Oliver Kracht anche lui su F.308.
Classificati fra le F.2000 anche Christof Ledermann al debutto su Formula Regional, Enzo Stentella costretto a rallentare nelle ultime fasi con la F.302, Sergio Conti con la F.4 Abarth e Daniele Raddrizzani csu F.317.
Tanto spettacolo anche nella seconda divisione F 2.0 Cup, in cui è arrivato il primo successo per il giovane Valentine Andrieux che è riuscito a chiudere nella Top Ten fra i piloti del Formula Trophy. Il pilota della Viola corse ha preceduto il suo compagno di scuderia Tanju, dopo che Karim Sartori era stato in testa nella prima parte di gara. Tristan Morel ha chiuso quarto al debutto.
In classe Light Dr. Norbert Groer ha preceduto robert Siska.
Andreiux ha dichiarato:- “ Ho fatto un’ ottima partenza e ho cercato di attaccare anche commettendo qualche piccolo errore, ma è andata davvero benissimo.
Tanju ha sottolineato le difficoltà allo start. “ Sono stato un po’ condizionato in partenza , poi ho avuto un bel passo gara.
Sartori ha denotato problemi tecnici in gara .” davvero un peccato, eravamo stati molto veloci in qualifica, ma i problemi al cambio che abbiamo avuto nelle libere si sono ripresentati e hanno condizionato la mia gara fino ad un testa coda sul finale.
Domani Gara 2 è in programma alle ore 9.55
La Cooper T53 F1 è la prima regina del Gran Premio del Mediterraneo
Domenica, 19 Maggio 2024 18:23 Published in Pista56° RALLY DEL SALENTO: STASERA STOP ALLE ISCRIZIONI. LUNEDI’ LA PRESENTAZIONE UFFICIALE
Domenica, 19 Maggio 2024 18:14 Published in Rally56° RALLY DEL SALENTO: STASERA STOP ALLE ISCRIZIONI. LUNEDI’ LA PRESENTAZIONE UFFICIALE
Si terrà lunedì 20 maggio alle 11:00 nella sala “G. Grassi Orsini” della sede dell’ Automobile Club di Lecce la conferenza stampa di presentazione del 56° Rally del Salento, del 6° Rally Storico del Salento e del Salento Historic Regularity Rally. Alle 23:59 di oggi si chiudono le iscrizioni.
Comunicato stampa n. 8
Gli appassionati dovranno attendere fino a lunedì 20 maggio, quando alle 11:00, alla presenza dell’assessore regionale Alessandro Delli Noci e delle altre autorità politiche e civili del territorio, il presidente Francesco Sticchi Damiani e il suo staff, nella sala “G. Grassi Orsini” della sede dell’Automobile Club di Lecce, sveleranno, durante la presentazione del 56° Rally del Salento, del 6° Rally Storico del Salento e del Salento Historic Regularity, i nomi dei partecipanti alle tre diverse competizioni sportive. All’incontro con la stampa, le istituzioni, le scuderie, le associazioni ed i partner dell’evento, interverrà con un video messaggio anche il presidente nazionale ACI Angelo Sticchi Damiani.
Il Salento è quindi pronto a diventare, per un fine settimana, polo dell’automobilismo sportivo nazionale. Intanto ci sarà tempo fino a questa sera alle 23:59 per poter perfezionare la propria partecipazione a una delle tre manifestazioni che infiammeranno gli animi dei tantissimi appassionati salentini che vorranno vivere due intense giornate di sport.
Ma il Rally del Salento non sarà caratterizzato soltanto dalle sfide col cronometro, l’Ac di Lecce ha, infatti, pensato a molteplici iniziative vocate all’inclusione sociale e alla ricerca, che saranno i temi fondamentali di tutti gli eventi a corollario della gara. Rinnovato, in nome della ricerca scientifica, il partenariato con la Fondazione Telethon. Il Villaggio Rally di Piazza Mazzini, a Lecce, che farà anche da scenario alle cerimonie di partenza e arrivo, scalderà ulteriormente l’atmosfera della festa sportiva.
La gara, organizzata dall'Automobile Club di Lecce, col patrocinio dell'Assessorato allo Sport per Tutti della Regione Puglia, del Presidente della Giunta Regionale, della Provincia di Lecce – Salento d'Amare, del Comune di Lecce, del Comitato regionale del CONI e del SIAP, invece si svolgerà su due giornate. Gli equipaggi dovranno misurarsi con i 429,07 chilometri del tracciato, dei quali 86,16 di prove speciali.
Questo il mix fondamentale dell’edizione venti-ventiquattro della manifestazione salentina, pronta, ancora una volta, a stupire partecipanti e appassionati. Il terzo atto del neonato Trofeo Italiano Rally andrà in scena lungo le strade del Tacco d’Italia il 24 e 25 maggio prossimi. Oltre alla confermata le validità, con coefficiente 1,5, per la nuova serie cadetta Tricolore, per la Coppa Rally di Ottava Zona e per il Trofeo Rally di Quarta Zona, riservato alle auto storiche, a fare da splendido corollario alla longeva kermesse sportiva si aggiungerà, quest’anno, il Salento Historic Regularity Rally, manifestazione di velocità a media.
Il tracciato presenta diverse novità rispetto allo scorso anno. Il primo giorno avrà, nella prova speciale di Torre Paduli di 11,3 chilometri, la sua ouverture. A destare molto interesse nei seguaci dei rally sarà la Super Prova Speciale della Pista Salentina, lunga 2,64 chilometri, che andrà in diretta televisiva. Il kartodromo ospiterà anche la direzione gara, i riordini e il parco assistenza. La seconda giornata di sfide sarà invece imperniata su tre prove che verranno ripetute due volte: nuovamente la Torre Paduli, la Ciolo, che, con i suoi 11,75 chilometri, mancava dall’edizione del 2022 e la difficilissima Specchia, la speciale più lunga, di 13,06 chilometri.
Nell’attesa di conoscere i numeri definitivi e i nomi dei potenziali successori di Simone Campedelli e Tania Canton, che siglarono l'edizione numero 55, è già certa la presenza dei principali protagonisti della serie che sfrutteranno il coefficiente maggiorato della gara pugliese per collezionare punti pesanti in chiave campionato. Le strade salentine riproporranno la sfida tra il molisano Giuseppe Testa, attuale leader della classifica, il piemontese Corrado Pinzano e i lombardi Simone Miele e Luca Pedersoli, a inserirsi nella lotta ci saranno poi tanti outsider di lusso, con in testa gli attori della Coppa Rally di Zona che saranno capitanati dal molisano Riccardo Di Iuorio e dai locali Francesco Rizzello e Maurizio Di Gesù. Tra le storiche numerosi saranno i concorrenti provenienti da altre regioni. Appassionati ed equipaggi, per maggiori informazioni, potranno consultare il sito internet dell’evento all’indirizzo: www.rallydelsalento.eu
foto freepress by Massimo Bettiol
Ufficio Stampa 56° Rally del Salento: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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Il terzo round del CIR Terra è partito da Cingoli. Ciuffi-Cigni i più veloci nelle qualifiche
Sabato, 18 Maggio 2024 09:21 Published in Rally
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IMOLA, IL GRAN PREMIO SCATTA NEL SEGNO DI LECLERC
Sabato, 18 Maggio 2024 09:12 Published in Formula 1IMOLA, IL GRAN PREMIO SCATTA NEL SEGNO DI LECLERC
TANTA GENTE PER LA GIORNATA INAUGURALE DEL FORMULA 1 MSC CRUISES GRAN PREMIO DEL MADE IN ITALY E DELL’EMILIA-ROMAGNA IL PILOTA FERRARI BRILLA NELLE DUE SESSIONI DI LIBERE FORMULA 2: ANTONELLI QUARTO FORMULA 3: FORNAROLI 2° E MINI’ 7° MESSE A DIMORA 22 PIANTE, STICCHI DAMIANI: “MOTORI E SOSTENIBILITÀ SONO COMPATIBILI”
Imola, 17 maggio 2024
Tantissimo pubblico per la prima giornata del Formula 1 MSC Cruises Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna 2024 che si sta disputando all’Autodromo internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola. Le due sessioni di prove libere hanno visto primeggiare Charles Leclerc. Il pilota della Scuderia Ferrari ha chiuso la prima con il miglior tempo di 1’16”990, mentre nella seconda è sceso a 1’15”906. Sul podio virtuale della prima col monegasco sono saliti il britannico George Russell (Mercedes AMG Petronas) e l’altro ferrarista, lo spagnolo Carlos Sainz, mentre nel pomeriggio gli altri gradini sono stati occupati dall’australiano Oscar Piastri (McLaren) e dal giapponese Yuki Tsunoda (Visa Cash App RB). Nelle gare di supporto, altalena di emozioni in Formula 2 per l’attesissimo Kimi Antonelli, bolognese, pilota Prema e del junior team Mercedes, sostenuto da ACI, che in un primo momento aveva perso per un track limit la quarta posizione, per poi vedersela restituita dopo una attenta verifica: “Alla fine è stata una giornata positiva, potevo fare anche meglio in qualifica, perché ho commesso un paio di errori con il secondo set di gomme e il suo warm-up non è stato dei migliori. C’era più potenziale, però sono abbastanza soddisfatto. Ho raccolto una buona posizione per la gara di domenica. E vediamo di continuare così e di ottenere un buon risultato anche domani (quando la griglia di partenza vede le prime dieci posizioni invertite; n.d.r.)”. Pole per il brasiliano Gabriel Bortoleto (1’27”056). In Formula 3 invece tripletta della milanese Trident. Dietro al messicano Santiago Ramos (1’31”767), si è classificato il nostro Leonardo Fornaroli (1’31”920). “Sono molto contento del risultato perché Imola è un tracciato difficile e la sessione è stata impegnativa: essere tornato in prima fila dunque è molto soddisfacente”, ha spiegato il pilota piacentino. Solo settimo Gabriele Minì (Prema), anche lui sostenuto da ACI: “Non è il risultato che mi aspettavo, comunque parto settimo e da quella posizione si può lottare. Sappiamo che con questa gomma c’è di solito tanto degrado. Ora dobbiamo affrontare bene le gare, essere intelligenti e portare a casa più punti possibili”. Qundicedisimo Nikita Bedrin (Aix Racing, 1’32”641) il pilota russo che corre con licenza tricolore. “Non è il risultato che volevo, siamo molto lontani dai primi tre ma resto ottimista per le gare”.
Progetto “Ogni pilota un albero”. Messe a dimora 22 piante Il Formula 1 MSC Cruises Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna 2024 si è aperto con una iniziativa all’insegna della sostenibilità, in perfetta sintonia con il progetto Net Zero Carbon 2030, che ha come ambizioso obiettivo la completa decarbonizzazione della Formula 1 entro quella quella data: stamane alle ore 10, in viale Romeo Galli si è tenuta la cerimonia di messa a dimora di 22 piante nell’ambito dell’iniziativa “Ogni pilota un albero”: venti, uno per ogni protagonista del Mondiale di Formula 1 e due in ricordo di Ayrton Senna e Roland Raztenberger, i piloti scomparsi sul questo tracciato nel GP di trent’anni fa. All’evento erano presenti il Presidente e Amministratore Delegato di Formula 1, Stefano Domenicali, il Presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, il Presidente di Formula Imola, Giancarlo Minardi, il colonnello Gaetano Palescandolo, Comandante del Comando Regione Carabineri Forestale Emilia-Romagna e il sindaco di Imola, Marco Panieri. Le piante, autotoctone, fornite dai Centri Nazionali per la Biodiversità dei Carabinieri, sono Orniello, Acero Campestre e Olmo Siberiano. “Questo è un impegno che abbiamo assunto tre anni fa e che da due portiamo avanti, ovvero piantare un albero per ogni pilota che partecipa ai nostri eventi sportivi – ha commentato al proposito il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani -. Questo è un modo per proseguire la piantumazione della nostra bellissima Italia, anche perché si tratta di numeri importanti, parliamo di migliaia di alberi. Ma costituisce anche un segnale forte per dire che non c’è una contrapposizione tra il mondo dei motori e la volontà di contribuire tutti al salvataggio del nostro pianeta, quindi alla decarbonizzazione”.
Made in Italy: un padiglione di 2.400 metri quadrati per le eccellenze nazionali La visita del presidente di ACI, Angelo Sticchi Damiani, ha idealmente inaugurato anche l’area Made in Italy: una struttura che occupa 2.400 metri quadrati: lo scopo è quello di promuovere la filiera del Made in Italy e costituisce un luogo di incontro per aziende e imprese nazionali e straniere, rappresentanti di ACI, Ministero degli Affari Esteri, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e CONAMI dove ad esempio è possibile assaporare le eccellenze enograstronomiche del nostro Paese.
Venti Formula 1 storiche in Fanzone Tra le attrazioni della Fanzone venti monoposto storiche, 15 delle quali scenderanno in pista domani alle 17.15 e domenica alle 12.30: la più antica è la Cooper T51-21 del 1959. Nell’elenco tra le altre le McLaren MP4/8 del 1993, l’ultima di Ayrton Senna, la Toro Rosso STR3 del 2008, anno in cui vinse con Sebastian Vettel il GP d’Italia. Sono gestite da Officina Caira. Confermati i treni speciali da sette stazioni Sono stati confermati per domani e domenica i treni speciali che effettueranno tratte dirette da alcune tra le principali stazioni italiane per consentire a migliaia di tifosi di raggiungere più facilmente il circuito romagnolo. Si tratta di Frecciarossa e Intercity, oltre che dei regionali o dei collegamenti di Trenitalia Tper. I treni partiranno da Ancona, Milano Centrale, Milano Porta Garibaldi, Bari, Bologna, Lecce e Pescara.
Ospiti speciali al Gran Premio F1 ha diffuso l’elenco degli ospiti attesi questo fine settimana: Elisabetta Franchi (stilista), Andrea Damante (DJ), Andrea Barzagli (ex calciatore), Andrea Bottura (chef stellato Michelin), Stefano Accorsi (attore), Cristiano Biraghi (calciatore Fiorentina), Elena Pietrini (pallavolista), Fabio Scozzoli (campione europeo e mondiale di nuoto), Andrea Minguzzi (oro olimpico di lotta greco-romana nel 2008), Walter Villadei (astronauta).
Programma attività pista di domani Ore 10.05: gara F3 (18 giri); ore 11.20: qualifiche Porsche Supercup, ore 12.30: terza sessione libere F1; ore 14.15: gara F2 (25 giri); ore 16: qualifiche F.1; ore 17.15: Historic Car Demonstration-High Speed.
Andrea Cremonesi
Addetto Stampa
ACI Sport Spa - Via Solferino, 32 – 00185 Roma
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