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F. 1 VERSTAPPEN VINCE L'ULTIMA DI ABU DHABI, 2° LECLERC, 3° RUSSELL
MERCEDES SECONDA NEL MONDIALE COSTRUTTORI

 


Yas Marina ( Abu Dhabi)- Max Verstappen sancisce con la vittoria numero 19 nell'ultimo appuntamento di Abu Dhabi, la sua superiorità che lo ha portato a dominare la stagione del suo terzo titolo consecutivo, ovviamente supportato da una Red Bull altrettanto stratosferica quanto il suo campione. La gara nel crepuscolo del circuito di Yas Marina , aveva un solo interesse la sfida ...consolatoria per il secondo posto nel campionato ( porta denaro) Costruttori fra le due nobili decadute della F.1 : Mercedes e Ferrari. La casa di Stoccarda partiva da un vantaggio di quattro punti, mentre per la Rossa si nutrivano molte speranze alla vigilia ,visto la crescita di prestazioni delle ultime gare con il bellissimo podio di Leclerc sette giorni fa a Las Vegas. Ma nonostante una stagione di alti e bassi quasi come la Ferrari ,la Mercedes con un George Russell in palla che ha sopperito ad un Hamilton spento in questo fine stagione, ha conquistato la seconda piazza , nonostante una grande gara di Leclerc, secondo davanti all'inglese.

 

 

Per gli uomini di Vasseur , in questa sfida finale, sono due i motivi di rimpianto, il primo è il mancato supporto di Sainz , nuovamente in crisi di identità con un incidente nelle libere ed una forse non tutta colpa sua , esclusione fin dal Q1 di ieri in qualifica. Il secondo “esterno” ed assurdo, riguarda la penalizzazione di cinque secondi comminata a Sergio Perez per un contatto con la McLaren di Piastri, impedendo di fatto al messicano della Red Bull di andare a prendere Russell e favorire così la Ferrari. In questa concitata fase finale c'è stato anche un tentativo estremo tentato da un arguto Leclerc e dal suo box, ovvero lasciare passare Perez, tenersi sotto i cinque secondi di distacco per essere comunque secondi sul podio, con la speranza che il messicano riuscisse a mettere fra se e Russell oltre cinque secondi. Purtroppo manovra riuscita solo in parte. Peccato perchè se Sainz fosse stato in ...gara e non costretto ad una rimonta impossibile, si poteva chiudere con una consolazione che oltre a benefici economici poteva essere una ulteriore spinta per concentrarsi sulla prossima stagione , oltre che meritata se non altro visto che l'unica vittoria non Red Bull di questa stagione è stata della Ferrari ,Sainz a Singapore.
FERRARI- Sappiamo che stagione è stata per la Ferrari, certezze decantate in fase di presentazione , poi subito smentite dalla scarsa competitività della SF23 appena spenti i primi ...semafori del campionato. Una cascata di aggiornamenti ad ogni gara per risolvere i problemi, uno fra tutti ormai cronico , quello riguardante lo sfruttamento degli pneumatici, con in aggiunta diciamo le... incertezze nelle decisioni su come gestire diverse gare. In tutto questo stato confusionale è da considerare anche quello nel quale sono caduti Leclerc e Sainz. Verso fine stagione in particolare da Monza sembrava che una luce in fondo al tunnel si vedesse.

 

 

La vittoria di Sainz a Singapore ha dato questa illusione, peccato isolata. Comunque i piloti sono usciti dal loro stato confusionale , il team ha iniziato a ragionare , almeno per salvare la faccia , tentando una rimonta per scalzare l'altra delusa del campionato, la Mercedes, per ottenere il secondo posto nel campionato Costruttori. Le pole di Leclerc sempre in palla nel giro secco, hanno fatto da contraltare ad un Sainz , che ha ...sentito il ritorno del compagno, oltre ad essere ingiustamente penalizzato a Las Vegas, con anche il deludente week end dello spagnolo nella decisiva sfida finale di Yas Marina. Il risultato lo sappiamo, ora un inverno di duro lavoro aspetta gli uomini di Vasseur, con la speranza almeno di rendere difficile la vita nel 2024 alla Red Bull, che ovviamente parte fin da adesso con i favori del pronostico.
TOP TEN- Detto di Perez quarto dopo la penalizzazione, alle sue spalle le due McLaren, con un arrembante come solito Norris davanti al compagno Piastri, rivelazione di questo campionato, peccato che la monoposto dell'Ingegner Stella , oltre ad aver trovato la competitività a stagione inoltrata, ha ancora dimostrato qualche lacuna su di alcuni tracciati. Comunque si candidano ad un ruolo di protagonisti per la prossima stagione. Settimo Fernando Alonso, lotta ci mette del suo come sempre e porta punti anche all'ultima gara ad una Aston Martin in forma ad inizio stagione poi calata ed infine ripresasi parzialmente in questo finale.

 

 

All'ottavo posto uno splendido Yuki Tsunoda, autore di una gara fantastica con la Alpha Tauri, con la soddisfazione di trovarsi per alcuni giri al comando grazie ai giochi del pit stop. Il piccolo giapponese chiude una stagione che lo ha visto spesso fra i protagonisti della top ten, confermando di meritare la F.1 . Nono posto di un ancora deludente Lewis Hamilton, Russell lotta per il podio ,lui per entrare in zona punti , tanto per partecipare alla conquista del secondo posto Costruttori , obbiettivamente un po' poco per uno come lui. L'ultimo punto a disposizione va a Lance Stroll, dopo un paio di gare nelle quale ha fatto l'”Alonso”, non riesce nel non c'è due senza tre, comunque una gara tutto sommato positiva per lui e per la soddisfazione di papà.
Ora tutti in vacanza, alcuni spensieratamente, altri con qualche pensiero ed auguriamoci con tanta voglia di impegnarsi per evitare o almeno tentare di rendere interessante e non “mono marca” il Campionato 2024. Complimenti a Verstappen ed alla “energica” Red Bull, ma se si vuole riportare un po' di interesse alla F.1 qualcuno dai Team sfidanti alla Federazione e Liberty Media , devono ognuno provare a fare qualcosa. Ripeto chapeau a Verstappen ed alla Red Bull, ma se avessero vinto il Mondiale lottando contro qualcuno penso si sarebbero divertiti di più anche loro.

CLASSIFICA GP ABU DHABI


VERSTAPPEN- RED BULL
LECLERC-FERRARI
RUSSELL- MERCEDES
PEREZ- RED BULL
NORRIS-McLAREN
PIASTRI-McLAREN
ALONSO-ASTON MARTIN
TSUNODA-ALPHA TAURI
HAMILTON- MERCEDES
STROLL-ASTON MARTIN

 

 

Roberto Saguatti

Last modified on Lunedì, 18 Marzo 2024 20:51
Paolo Rignanese