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F.1 A MONZA DOMINA LA RED BULL CON VERSTAPPEN E PEREZ
PODIO PER SAINZ DAVANTI A LECLERC

 

 


Monza – Decima vittoria consecutiva a Monza per Max Verstappen, ormai lanciato verso il terzo titolo consecutivo e pronto a scrivere una parte della storia della F.1. Con il secondo posto di Sergio Perez, continua anche il dominio della Red Bull. Monza ha comunque regalato una parziale ma anche significativa gioia al “popolo ferrarista”, con la fantastica pole di Carlos Sainz ieri e la gara consistente e nel finale spettacolare di entrambi i piloti del Cavallino. Sainz sugli scudi fin da venerdì pur consapevole della forza di Verstappen e della Red Bull, ha resistito lottando come un leone per sedici giri, al campione olandese., con Leclerc che ha fatto altrettanto con Perez in rimonta. Quando il messicano della Red Bull, che oggi si è ricordato di avere un missile,ha infilato anche Sainz , i due ferraristi hanno regalato al pubblico una sequenza di giri finali da cardiopalmo, lottando con anche qualche rischio di rovinare e rovinarsi la giornata . Molto probabilmente dopo che Sainz in difficoltà con gli pneumatici posteriori, raggiunto da Leclerc ha chiesto via radio che “voleva” il podio , forse è partito un ordine dal muretto box, magari poco gradito al momento da Lecelrc di mantenere le posizioni. Così i due ci piace credere ...cavallerescamente e da professionisti , hanno deciso di darsi battaglia con anche un colpo proibito e manovre al limite. Indipendentemente da qualsiasi considerazione e obbiettivamente oggi Sainz meritava il giusto riconoscimento del podio, dopo come detto un week end perfetto con una Ferrari , risorta in sette giorni dalla prestazione deludente di Zandvoort e sopra tutto in una stagione fin qui da dimenticare.

 


FERRARI- A questo punto sorge spontaneo un quesito, va bene che Monza è una gara da sempre con un significato particolare per la Scuderia di Maranello, ma questa gradita risurrezione , ovviamente senza pretese nei confronti della Red Bull, per una scuderia che ha capacità e disponibilità di uomini e mezzi tecnici, oltre che un blasone da difendere e onorare, perchè è arrivata a stagione inoltrata e sopratutto è una risurrezione che dura solo ...questo gran premio o sarà valida per il finale di stagione? . C'è da augurarsi la seconda ipotesi , visto l'odierno sorpasso sulla Aston Martin, oggi nuovamente in ombra, Vasseur e i suoi sono chiamati a difendere il secondo posto nel Costruttori, unico e consolatorio traguardo possibile per quest'anno. Un altro problema che speriamo si riesca a gestire sono i piloti, come sappiamo e si dice Sainz è da tempo sofferente e qualcuno lo da già in orbita Sauber-Audi per il 2026, con addirittura voci di un passaggio a ...breve dello spagnolo in Alpine se come si da per certo nel team francese arrivi Mattia Binotto, al quale Sainz è particolarmente “affezionato”. Mentre Leclerc che non è dato sapere quanto oggi sia stato nobile e generoso nei confronti del compagno, oltre a scalpitare per il tempo che passa e lo allontana dal sogno, non per colpa sua, di vince il titolo al volante di una Ferrari, senz'altro non vuole cedere lo status di prima... guida, un problema non da poco per Vasseur, al quale vanno aggiunte le “advance” di altri team, in particolare uno ...tedesco, che in caso di pensionamento del suo numero uno , non dispiacerebbe di sostituirlo con il monegasco. Come dicevano i romani ai posteri l'ardua sentenza.

 


TOP TEN- Dietro alle due coppie Red Bull e Ferrari, chiude un altra accoppiata quella Mercedes con Russell ed Hamilton nell'ordine, con il sette volte iridato che nonostante una strategia degli pneumatici particolare ed una penalizzazione nel finale riesce a difendere la posizione, anche se dietro al compagno -rivale. Ancora una prestazione da applausi per Alex Albon, che supportato da una Williams dei “miracoli”, si conferma una certezza come pilota. Una gara tirata per l'anglo-thailandese , che deve cedere ad Hamilton nel finale, ma resiste agli attacchi della McLaren di Norris, dando entrambi spettacolo. L'ottavo posto di Norris , non accontenta di certo il giovane inglese , così come probabilmente anche il suo Team Principal Andrea Stella, entrambi oltre al debuttante Piastri, oggi in lotta fratricida con Norris, bravi nel aver portato nuovamente il blasonato team “arancione” nelle posizioni che contano, ma da un paio di gare meno concreti. Nono posto per un deluso Alonso, che dopo la super gara di Zandvoort, dove ci ha messo tanto del suo, si ritrova una Aston Martin nuovamente in ombra, come dimostra anche l'ultima fila di Stroll in griglia, ed il sorpasso della Ferrari nel Costruttori. L'ultimo punto è per Valtteri Bottas, quando macchina glielo permette il finlandese fa sempre il suo dovere.
Quindici giorni e si va a Singapore, su chi è favorito inutile fare pronostici, le risposte e magari le conferme le aspettiamo ancora una volta dalla Ferrari.

Roberto Saguatti
CLASSIFICA GP D'ITALIA
VERSTAPPEN-RED BULL
PEREZ-RED BULL
SAINZ -FERRARI
LECLERC-FERRARI
RUSSELL- MERCEDES
HAMILTON- MERCEDES
ALBON-WILLIAMS
NORRIS-McLAREN
ALONSO-ASTON MARTIN
BOTTAS-ALFA ROMEO

Last modified on Lunedì, 18 Marzo 2024 20:41
Paolo Rignanese