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F.1 DOMINIO DI VERSTAPPEN NEL SUO GP DI OLANDA
CARATTERIZZATO DAL METEO PAZZO , PODIO PER ALONSO E GASLY, 5° SAINZ ,LECLERC RITIRATO

 


Zandvoort (Olanda)- “Super Max” domina davanti alla marea arancione il GP di casa, più forte del meteo che ha “provato” fin dalle qualifiche a rovinare i piani di un Verstappen più forte di qualsiasi avversità. Con una Red Bull che gli permette di esprimere tutto il suo potenziale ,l' olandese raggiunge Vettel nel record di nove vittorie consecutive, ma sopratutto possiamo dire che nonostante siamo al giro di boa, il titolo, che sarebbe il terzo in sequenza , è ampiamente nelle sue mani , così come per i costruttori la Red Bull con le sue “ali” vola lassù imprendibile. Come detto il meteo ha provato a ravvivare la gara e dare qualche chance agli altri, altri appunto perchè Verstappen come sempre fa gara a se, ed in parte è riuscito nella sua missione.

 

 

Pronti via sull'asciutto , al terzo giro acqua, poi sole e nuovamente acqua con bandiera rossa a otto giri dalla fine e ripartenza tanto per dare un po' di spettacolo alla marea arancione e una passerella trionfale a “Super Max”. In queste condizioni assistito da una Aston Martin che sembra aver risolto i problemi degli ultimi gran premi opachi, è tornato alla ribalta quel “ragazzo” di 42 anni che si chiama Fernando Alonso. Possiamo dire di tutto sul pilota asturiano per il suo carattere ,per certi suoi comportamenti , ma rimane uno che a questo punto due titoli mondiali , oltre tutto vinti contro Schumacher, gli vanno stretti. Aggressivo con due sorpassi da antologia al primo via , perfetto a gestire le difficili strategie con il suo box, più forte di un problema ad una ruota nel cambio, Alonso ritorna sul podio , consapevole che per lui e l'Aston Martin è pari ad una vittoria. Terzo un altro che pur essendo giovane è ormai un veterano :Pierre Gasly, che quando la sua Alpine funziona e c'è da dimostrare che a lui le condizioni difficili piacciono, il francese di “Milano” è lì. Un piccolo aiuto è venuto da Sergio Perez , bravo a rimontare dopo un pit stop disastroso, il messicano è poi ritornato, come accade ultimamente in confusione nel finale, miracolato da un testacoda nel diluvio finale si è poi beccato la penalità per aver superato il limite in corsia box.

 

 


FERRARI- Lasciamo stare la qualità degli sviluppi, i vari proclami , parliamo della gara e lo facciamo partendo da Carlos Sainz. Lo spagnolo oltre che aver salvato ancora una volta l'onore della Scuderia, strappa mettendoci tanto del suo un quinto posto, resistendo a Lewis Hamilton, in una gara come detto non semplice. Leclerc dopo il botto in qualifica, subisce un danno all'ala in partenza , poi per sua onesta ammissione , decide di rientrare per il primo pit stop “bagnato” avvisando il team in ritardo, nessuno e pronto e fermata “eterna”. Rientrato in pista poi si ritrova con il fondo danneggiato che dopo averlo relegato nelle retrovie, lo porta al ritiro. Quindi il Cavallino ritorna dalle dune olandesi ancora... azzoppato .
TOP TEN- Detto dei primi cinque : Verstappen, Alonso, Gasly, Perez e Sainz, partiamo dal sesto posto di Lewis Hamilton. L'ex Re della F.1 con una gara a tratti aggressiva a tratti conservatrice, ci mette tutta l'esperienza ed anche la classe che possiede e porta una Mercedes ancora da decifrare a punti, mentre il compagno Russell dopo i proclami battaglieri del sabato, pasticcia e chiude ultimo dei classificati. Settimo posto per un deluso e deludente Lando Norris. Scattato dalla prima fila , consapevole di poter portare a casa al massimo un secondo posto che vale oro, tra errori di valutazione nella scelta dei pit stop ed una McLaren “assettata” in modo no idoneo per Zandvoort, riesce con grinta ad andare a punti ma senza meritare nessun complimento.

 

 

Chi invece merita una nota di merito è Alex Albon, che porta ancora una volta la Williams , che purtroppo è ancora lontana parente di quella di un tempo, fra i top ,sia nelle qualifiche che in gara. Un pilota Albon che senz'altro è destinato a far parlare di se. Nono posto per l'altra McLaren del debuttante Oscar Piastri, un week end sempre alle spalle del compagno Norris , dopo averlo ...superato nelle recenti occasioni. Il giovane australiano è autore di una prestazione tutto sommato decente e sopra tutto preziosa per i punti al suo Team . Chiude la classifica ,che fa punti, l'altra Alpine di Esteban Ocon, lui è poco soddisfatto per alcune scelte del box e per una penalizzazione, comunque un altro punticino importante visto il bottino di Gasly, che fa tanto bene alla Squadra francese “rivoluzionata” .
Fra sette giorni si arriva a Monza, la Ferrari chiama all'appello i suoi fans per avere come si dice nel calcio il “dodicesimo uomo in campo”o meglio in pista. Al momento pare che in generale ci sono ancora …diversi biglietti disponibili per Monza , è compito degli uomini di Vasseur dare il responso se avranno ragione i presenti e torto gli eventuali assenti.
Roberto Saguatti
CLASSIFICA GP OLANDA
VERSTAPPEN -RED BULL
ALONSO-ASTON MARTIN
GASLY-ALPINE
PEREZ-RED BULL
SAINZ-FERRARI
HAMILTON-MERCEDES
NORRIS-McLAREN
ALBON-WILLIAMS
PIASTRI-McLAREN
OCON - ALPINE

Last modified on Lunedì, 18 Marzo 2024 20:33
Paolo Rignanese